Ci siamo arrivati in barca, al Ristorante Quadri dei fratelli Alajmo, attraversando il Canal Grande e godendoci lo spettacolo di Piazza San Marco, proprio come i mercanti, i nobili, le personalità che nei secoli scorsi, sino a fine Ottocento, frequentavano la città sospesa sull’acqua, sostituiti poi nel Novecento da politici, divi del cinema, della musica e dello spettacolo. E uno spettacolo lo è davvero, questo locale che si affaccia sulla piazza con uno storico, affascinante Gran Caffè, preludio di quanto accade al piano superiore, dove si trova il ristorante. Rilevato di fratelli Alajmo nel 2012, questo storico locale ha ritrovato il lustro di un tempo, grazie alla squadra eccellente cui i fratelli di Sarmeola di Rubano lo hanno affidato: l’executive chef Silvio Giavedoni e il restaurant manager Stefano Munari.
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 3 Aprile 2012
-> Reportage del 17 Aprile 2017
Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna una stella e tre coperti
Espresso assegna tre cappelli
Gambero Rosso assegna 87 – cucina 52
La squadra
Lo staff in cucina
Executive chef: Silvio Giavedoni
Sous chef: Alberto Trevisan, Valerio Dallamano
Chef de cuisine: Sergio Preziosa
Lo staff in sala
Restaurant manager: Stefano Munari
Maître: Marco Cicchelli
Sommelier: Giandomenico Rebesco, Ignazio Russo
Chef da Rang: Matteo Gianolla
Commis: Katia Sigismundi
Arrivo dal Canal Grande
Piazza San Marco
Ci dirigiamo verso la nostra destinazione
Il Caffè Quadri e, al piano di spra, l’omonimo ristorante
L’insegna storica
La sala al Caffè Quadri
Ci dirigiamo al ristorante
La cantina
Dettagli
Sala e mise en place
Nella tappezzeria i volti di Max e Raf Alajmo
Il corner bar
Menu
Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.
Raf € 225
Orto di primavera di Sant’Erasmo
Cappuccino di Laguna
Moeche e agretti fritti alla curcuma
Zuppetta di pesce con “bovoleti”, ravioli di burrata
Spaghetti aglio, olio, peperoncino, rosole, carletti, bruscandoli, Bloody Mary
Sampietro con carciofi, salsa di semi di girasole
Coscia d’oca con purè filato di scorzonera, castraure, cipolline caramellate, salsa al tartufo nero
Crock al cioccolato
Oppure
Gran gelato alla nocciola
Max € 225
Tonno di dentice
Calamaro in carrozza, gelato di asparagi e ostrica cruda
Minestra di primavera, erbette con crema di cipolla affumicata
Penne con ragù di seppie allo zenzero e piselli
Linguine di grano duro integrale, salsa di papavero, origano e capperi
Astice con purè piccante di patate all’olio, salsa al latte di sogliola e acciughe
Cuore di costata con aceto balsamico, ortaggi saltati e sorbetto all’estragone, sfoglia leggera al curry
Fragoline di bosco
Oppure
Cassata di mango e frutto della passione
Quattro atti € 250
Uovo alla ventresca di tonno, insalata di asparagi bianchi
Carpaccio di barbabietola con salsa di aglio nero
Focaccia veneziana al baccalà mantecato, garusoli alle erbette
Battuta arrotolata al caviale Daurenki Tsar Imperial di Petrossian
Tortelli di piselli al dragoncello con ragù di coniglio
Risotto asparagi, pepe verde e spuma di barbabietola
Mezzi paccheri con crudo di pesce e crostacei, salsa di pistacchi
Tagliatelle di cacio, salsa di cipolla, capperi e caffè
Involtini d i scampi fritti a ll’origano
Cosciotto di agnello arrostito sg
Purè alla curcuma e purè alla liquirizia
Carciofini brasati
Fegatelli di corte alla veneziana all’aceto balsamico, pepe nero di Sarawak
Pipa tiramisù al gianduia
Sorbetto di fragole con sambuco
Cannolo di ricotta
Marmellata di peperoni alla fava di Tonka e cacao
Crostatina di prugne con gelato al gorgonzola
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Il maître Marco Cicchelli
Aperitivo servito dal sommelier Giandomenico Rebesco
Metodo Classico Perlé Zero Cuvée Zero Trento doc – Ferrari
Tipologie di stuzzichini: tartare vegetale con barbabietola, cialda ai semi e maionese di mandorla; pizza fritta con pomodoro burrata e acciuga.
Pane
Tipologie di pane: bianco 100% semola Siciliana e Timilia integrale, grani tradizionali del territorio Ragusano; nero con percentuale di farine integrali miste un mulino biologico toscano e semi misti, profumo di malto e fichi secchi. Il pane è fatto da Ascanio Brozzetti, pastry chef del Laboratorio Mamma Rita Di Sarmeola di Rubano. Grissino al pomodoro origano all’olio extra vergine di oliva. In accompagnamento: olio extra vergine d’oliva, oliva tonda iblea (Villa Zottopera Sicilia, Ragusa).
Lo chef Silvio Giavedoni viene a darci il benvenuto
Piattooo!
Amouse bouche: crema di fava con sorbetto di olive nere e polvere
Avvinamento dei calici per il servizio del vino successivo
Pioneer Block Sauvignon Blanc n.3 2016 – Saint Clair
Tonno di dentice
Dentice marinato con la barbabietola, caviale, maionese di alghe e chips di riso.
La Piagne Blanc de Morgex et de La Salle Cru Val d’Aosta doc – Cave Mont Blanc
Orto di primavera di Sant’Erasmo
Piselli, fave, taccole, fagiolini, barbabietola con sorbetto di mostarda e sorbetto di asparagi bianchi.
Pico Garganega – Angiolino Maule
Calamaro in carrozza, gelato di asparagi e ostrica cruda
Calamaro fritto ripieno di mozzarella, acciuga e bruscandoli accompagnato da gelato di asparagi e ostriche.
Vilét Cortese Piemonte doc 2015 – Luigi Spertino
Cappuccino di Laguna
Sul fondo: molluschi e crostacei, crema di patate e nero di seppia.
Minestra di primavera erbette con crema di cipolla rossa affumicata
Moeche e agretti fritti alla curcuma
Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2016 – Az. Agr. Valentini
Penne con ragù di seppia allo zenzero e piselli
Fuoripista Pinot Nero Vigneti delle Dolomiti Igt 2015 – Foradori
Zuppetta di pesce con “bovoleti”, ravioli di burrata
Uovo alla ventresca di tonno insalata di asparagi bianchi
Asparagi bianchi con salsa di barbabietola, mimosa d’uovo e salsa tonnata.
In accompagnamento: uovo sodo ripieno di salsa tonnata e bottarga
Focaccia veneziana al baccalà mantecato con garusoli all’erbette
Carpaccio di barbabietola con salsa di aglio nero
Linguine di grano duro integrale salsa di papavero, origano e capperi
Spaghetti Benedetto Cavalieri aglio, olio, peperoncino, rosole, carletti, bruscandoli
Servito con Bloody Mery
Sânta Lusa Albana di Romagna Secco Docg – Ancarani
Astice con purè piccante di patate all’olio salsa al latte di sogliola e acciughe
San Pietro con carciofi, salsa di semi di girasole
Champagne Blanc de Noirs Brut – Vieille France
Involtini di scampi fritti all’origano
Accompagnati da insalatina verde e maionese, bottarga.
San Fereolo Dolcetto di Dogliani Docg 2010 – San Fereolo
Coscia d’oca con purè filato di scorzonera, castraure, cipolline caramellate e salsa al tartufo nero
Moscato di Scanzo Docg 2014–De Toma
Gran gelato alla nocciola
Gelato alla nocciola accompagnato da macaron al caffè, nocciole caramellate, salsa cioccolato, spuma di caffe d’orzo, tulip ripieno di crema eccezionale.
Breganze Torcolato doc 2015 – Gallio
Sfoglia leggera al curry con fragoline di bosco
Millefoglie con crema pasticcera al curry e fragoline di bosco.
Pipa tiramisù al gianduia
Caffè e coccole finali
Torrefazione Giamaica Caffè (VR), Giamaica caffè
Tipologie di piccola pasticceria: cioccolato bianco, salsa di menta e lampone; cioccolato al latte, salsa al caffè e caramello; cioccolato fondente, salsa gianduia e rum.
Le bottiglie del nostro pranzo
Cucina
Tre degustazioni compongono la schietta carta del ristorante: i primi due dedicati a Max e Raf Alajmo, che molto si sono dedicati a “ricostruire” il nuovo Quadri, accogliendo una difficilissima sfida che aveva scoraggiato molti, prima di loro. Il terzo invece, Quattro Atti, si riallaccia forse alla musica che, nell’elegante dehors al piano terra, sopra un piccolo palco affacciato direttamente sulla piazza, vede da sempre esibirsi ensemble da camera o pianisti jazz, piacevole sottofondo agli ospiti ai tavoli e non solo. Giavedoni porta in tavola la Laguna, con tanto pesce e tutte le meravigliose varietà vegetali che crescono solo sugli orti delle isole cittadine. Una cucina elegante, fatta di concetti e materie ben definiti, che ci piace sempre molto.
Servizio e accoglienza
Nella magistrale gestione della sala si ritrova molto delle personalità di Max e Raf Alajmo, i cui visi sorridenti fanno capolino nei dettagli della tappezzeria che ricopre le pareti. Accanto a Stefano Munari si muove agile una squadra di vecchie e nuove leve, certezze assolute e promesse nascenti, tra cui il bravo Marco Cicchelli, che avevamo già apprezzato in altri ristoranti. Il giusto connubio per garantire gli standard altissimi di questa insegna iconica della città.
Conclusioni
Come una fenice, il Ristorante Quadri è rinato dalle sue ceneri con una veste tutta nuova, rispettosa del passato, ma libera di esprimersi in modo decisamente contemporaneo. Insomma, oggi come un tempo Il Quadri continua a scrivere un capitolo importante della storia di Venezia.
Viaggiatore Gourmet
Ristorante Quadri
30124 Venezia
Piazza S. Marco, 121
Tel. (+39) 041 5222105
Chiuso lunedì
E-mail: info@caffequadri.it
Sito internet: www.alajmo.it