La storia del Parkhotel Laurin è affascinante e unica: costruito nel cuore di Bolzano nel 1910, immerso in un rigoglioso parco di 4.000 mq, è stato restaurato alla fine degli anni ’90. Ha attraversato passato, presente e futuro mantenendo l’autenticità del suo carattere storico e, al tempo stesso, alimentandosi di innovazioni culturali e artistiche per essere un luogo classico e moderno, tradizionale e fucina di novità. Nell’ovattata atmosfera stile liberty si respira la vivacità del presente grazie a numerose installazioni artistiche temporanee e permanenti, appuntamenti culturali, concerti e iniziative: ciò ha reso il Parkhotel Laurin un punto di riferimento per la città di Bolzano, un luogo di incontro sia per i bolzanini sia per gli ospiti dell’albergo. Completano l’offerta dell’hotel: centro conferenze e banchetti; una piscina scoperta nel bellissimo parco; una sala fitness; servizio Spa privato in camera; il Laurin Bar, e la sua versione estiva Summer Lounge Bar; e il Ristorante Laurin, che nei mesi estivi si trasferisce nel parco dell’hotel, all’ombra dei grandi alberi secolari.
Il borsino delle guide cartacee 2013
Michelin assegna quattro casette all’hotel e tre coperti al ristorante
Espresso assegna 13,5/20
Gambero Rosso assegna 78 – cucina 47
La squadra
Lo staff dell’hotel
Direttore: Roland Margesin (classe ’71); Bar manager: Daniel Baur (classe ’81); Front Office Manager: Sarah Hofer (classe ’85); Housekeeping manager: Ulrike Pircher (classe ’66); Conference manager: Berthe Treyer (classe ’54); Sales, Marketing & PR manager: Monika Hellrigl (classe ’68)
Lo staff di cucina
Executive chef: Manuel Astuto (classe ’84); Sous chef: Wilson Lemus (classe ’83); Chef tournant: Michael Rabensteiner; Patissier: Michael Hässner (classe ’88)
Lo staff di sala
Maître e sommelier: Guido Demartis (classe ’77); 2° Maître: Stefano Muraro (classe ’76)
L’imponente facciata esterna
Parete-ricordo con i messaggi dei clienti
Una vera e propria collezione: gli oggetti dimenticati in hotel dai clienti!
Ascensore con poltrona…
La nostra camera
Il Parkhotel Laurin offre 100 camere, il cui mobilio è costituito da pezzi unici, disegnati dall’architetto Boris Podrecca e creati appositamente dalla falegnameria di famiglia che, da tre generazioni, lavora fianco a fianco con il Parkhotel Laurin e che si differenziano in tre stili in perfetto Jugendstil: i romantici mobili in legno laccato bianco con profili verde chiaro, quelli in legno di ciliegio nuovo e ancora il ciliegio antico per gli altri. Ogni camera ospita un’opera d’arte originale, realizzata nel periodo di tempo che va dall’apertura dell’hotel ai giorni nostri: le opere dialogano con l’ospite in maniera intima, rendendo la camera un luogo personale ed inconfondibile. Bagni in marmo di Carrara nelle tonalità del bianco, nero e marrone sono tutti dotati di vasca, set di cortesia della linea L’Occitane, accappatoi e infradito in spugna. Due letti singoli arredano gli spazi, oltre a lampade design a illuminare scrivanie da lavoro, TV satellitare interattiva con Pay-TV e accesso a Internet gratuito, radio, minibar, comandi luce sul comodino, collegamento Internet gratuito Wi-Fi e via cavo ad alta velocità.
Le tariffe
Riportiamo le tariffe minime giornaliere (rack rate) a stanza per tipologia:
Single € 96
Standard € 110
Comfort € 121
Superior € 153
Deluxe € 185
Junior Suite € 236
Camera con terrazza sul tetto € 287
Camera Spa € 324
Business Suite € 362
Executive Suite € 693
Junior Family Suite € 300
Family Suite € 511
Deluxe Family Suite € 573
Rooftop Suite € 550
Suite Re Laurino € 593
Laurin Suite @ Paradeis € 306
Telefono e controlli remoti
Tv Lcd
Set tè e tisane
Scrivania con apparecchio Fax (qualcuno lo usa ancora?!) 😉
Wi-Fi Access
Cassaforte
Frigobar
Ombrello griffato
La sala da bagno
Amenities firmate L’Occitane
Set di cortesia
Dettagli di altre camere dell’hotel
Meeting Room
Sei eleganti sale che accolgono da 15 a 160 persone. In ognuna di esse è disponibile la più moderna attrezzatura tecnica, come il dispositivo di traduzione simultanea (disponibile in 4 lingue), il sistema di videoconferenza, lo schermo gigante, il video-proiettore, il collegamento internet ad alta velocità e molto altro.
Il Laurin Bar
Il Laurin Bar è celebre sia per i suoi cocktail e drink creativi sia per i tradizionali appuntamenti musicali con il jazz di artisti internazionali. A rendere unica la particolare atmosfera del Bar, sono gli splendidi affreschi di Bruno Goldschmitt del 1910 che descrivono i vari episodi della saga di Re Laurino, decorando le pareti con un’interessante sequenza.
Daniel Baur, bar manager, ci prepara l’aperitivo
Cocktail serviti: Laurin Spritz (Prosecco, sciroppo di frutto della passione, soda, lime, ghiaccio); Hugo (Prosecco, sciroppo di sambuco, soda, lime, ghiaccio).
Ristorante Laurin
La sala esterna del Ristorante
La sala interna
Questa storica sala mitteleuropea ha compiuto nel 2010 i suoi 100 anni. I suoi raffinati ambienti sono un meraviglioso esempio di equilibrio di stile liberty, con stucchi, pareti specchiate e mobili in Jugendstil, uniti a pezzi di design e arte contemporanea, come i dipinti del pittore altoatesino Gotthard Bonell.
Mise en place
Riportiamo, come sempre, il menù alla carta. Il menù degustazione non è fisso.
Menù
Il menù alla carta
Antipasti
Polpo grigliato su vellutata di patate con grissino all’alga € 16,00
Crème brûlée di foie gras con crumble alle mandorle e krapfen alla mela € 17,00
Salmerino cotto in cera d’api con raviolo di rapa rossa e formaggio caprino € 15,00
Tartara di manzo con burro di malga dell’Alto Adige e pane di segale fatto in casa € 17,00
Rotolo di coniglio ripieno di lardo alle erbe con puntarelle e funghi shitake € 15,00
Medaglioni di astice cotti a vapore su letto di bulgur con giardino di ortaggi baby € 18,00
Scelta di insalate o verdure alla grigia € 6,50
Primi
Ravioli di patate con baccalà mantecato su crema di carciofi € 15,00
Spaghetti alla chitarra al profumo di basilico su composta di pomodori e chip di Parmigiano Reggiano € 14,00
Schlutzkrapfen altoatesini ripieni di spinaci e ricotta, con burro nocciola e formaggio di malga € 14,00
Cappelletti ripieni di vitello brasato su mousseline di radice di prezzemolo e castagne al Madeira € 15,00
Tagliatelle schüttelbrot con capriolo confit e topinambur € 15,00
Crema di spinaci con pettine di mare scottato e zafferano € 12,00
Maltagliati di mizuna con roselline di broccoli e gamberi di Mazara del Vallo € 16,00
Secondi
Trancio di spigola dell’Atlantico su purea di ceci, gamberi rossi della Sicilia e melagrana € 27,00
Involtino di spinaci baby e orata di lenza su caponatina rivisitata e nuvola d’arancia € 26,00
Filetto di rombo in fumetto di patate viola e finocchietto con carciofo alla menta e limone candito di Amalfi € 27,00
Filetto di lepre in manto di guanciale con mousseline di cavolfiore e bottoni di patate con fagioli neri Beluga € 26,00
Entrecôte di manzo in crosta di zigoli dolci con tortino di pasta sfoglia e scorzabianca, radicchio tardivo all’aceto invecchiato € 27,00
Cubo di Rubik: stinco di vitello Sprinzen con polenta cremosa, verdurine e tartufo nero € 24,00
Selezione di formaggi con scelta di diverse mostarde e chutneys accompagnata da pane alle noci fatto in casa € 14,50
Dessert
Trancio di nocciola Valrhona su letto di cioccolato con gelato al Baileys e spugna al caramello € 9,50
Barretta di nougat con macedonia di agrumi e gelato allo yogurt di latte di capra € 9,00
Piccolo salutino al caffè Kopi Luwak con crème brûlée Goldcats e duetto di caffè € 9,00
Variazione di castagne e cioccolato € 9,50
Piatto di frutta fresca tagliata e sorbetto € 9,50
Scelta di sorbetti della casa € 6,50
I fornitori
Pesce: dalla Sicilia
Carne e verdure: produttori locali
Vari: mercato equo solidale (Fair Cooking)
Caffè: Moro distribuito da Julius Meinl
Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Brut Rosé Arunda; Trento Doc Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Cantine Ferrari; Champagne Pol Roger Rosé Pol Roger. Tra i vini bianchi: Alto Adige Doc Sauvignon Quarz 2009 Cantina Terlano; Alto Adige Doc Pinot Bianco Riserva Vorberg 2009 Cantina Terlano; Alto Adige Doc Cuvée Stoan 2010 Cantina Tramin. Tra i vini rossi: Alto Adige Doc Lagrein Riserva 2009 Erbhof Unterganzner; Alto Adige Doc Porphyr Cantina Terlano; Alto Adige Doc Pinot Nero Sanct Valentin 2008 St. Michael Eppan. Tra i vini da dessert: Le Petit 2008 Manincor; Alto Adige Doc Moscato Rosa 2009 Franz Haas. Curiosità: la bottiglia meno cara è Santa Maddalena Doc 2010 Cantina Bolzano (€ 17), quella più costosa è Pomerol Petrus 2001 Château Petrus (€ 2600).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Pane
Tipologie di pane: integrale; al latte; al pomodoro; alle olive; alle cipolle; focaccina. Servito con salsa liptauer e salsa al gorgonzola.
Arunda Brut Rosé – Cantina Arunda
Iniziamo giustamente con delle bollicine del territorio. L’azienda Arunda, con sede a Meltina, seleziona le uve tra i suoi viticoltori di fiducia per produrre tutta la sua gamma. La composizione di questo rosé, affinato per 15 mesi, è un blend paritario di Pinot Nero e Pinot Bianco.
Piattooo!
Benvenuto della cucina: scampo di Mazara del Vallo su letto di Cannellini
Tartare di manzo con finferli marinati, uovo di quaglia all’occhio di bue con pane svedese e tartufo estivo
Il maître e sommelier Guido Demartis
Duetto di polpo croccante su caviale di melanzane profumato alla menta
Alto Adige Doc Pinot Nero Luziafeld – Cantina S. Paolo
Un buon Pinot Nero prodotto da un’interessante realtà cooperativa di Appiano che conta oltre 200 soci, fondata nel 1907.
Maltagliati schüttelbrot con sautée di finferli e baby spinaci
Per preparare la pasta Manuel si è ispirato al schüttelbrot, il classico pane croccante tradizionale aromatizzato al cumino. Un’idea molto riuscita, grazie alla quale il territorio viene comunicato ed espresso con ancora più enfasi.
Alto Adige Doc Loam – Cantina Tramin
Si tratta di una delle riserve più prestigiose della cantina. È un taglio bordolese di Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc. Le uve provengono tutte da vigneti in località Ronchi, a sud di Termeno e l’affinamento è ovviamente in barrique.
Lombo di capriolo nostrano cotto rosé con carciofini e spätzle ai finferli
Un altro grande piatto dal profilo altoatesino, in cui la natura prettamente mitteleuropea dell’abbinamento tra gnocchetti e carne è stata interpretata con eleganza e finezza, anche grazie all’uso di un ingrediente più mediterraneo come il carciofo.
Rita Giangrasso, la chef de rang che si è occupata del nostro servizio
Alto Adige Doc Moscato Rosa 2009 – Franz Haas
Il Moscato Rosa è una varietà autoctona altoatesina dell’uva Moscato e di conseguenza presenta naturalmente una carica zuccherina ideale per accompagnare i dolci. In questo caso però il colore è rosso rubino e i sentori, sempre dolci, hanno una natura più speziata e agrumata.
Pre dessert: tartelletta di vaniglia con crema al limone e mirtilli
Canederlo di albicocche della Val Venosta in mantello di pangrattato con sorbetto allo yogurt
La ricetta
Ingredienti (per 12 porzioni)
Per i canederli:
1 kg di patate farinose
50 g di pan grattato
150 g di farina
12 albicocche
2 uova
Zollette di zucchero
Burro
Sale
Per il gelato:
260 g di yogurt naturale
30 g di zucchero a velo
2 cl di Grand Marnier
260 ml di panna fresca
Procedimento
Per i canederli lessare le patate, sbucciarle e setacciarle. Raccogliere la purea in una fondina e incorporare una noce di burro, la farina e le uova, con un pizzico di sale. Dopo averlo mescolato, dividere l’impasto in dodici pezzetti. Dare a ciascuno la forma di una pallina da ping pong, appiattirla e appoggiarvi al centro un’albicocca denocciolata con una zolletta di zucchero. Preparare alla stessa maniera tutti e dodici i canederli. Quando saranno pronti, gettare i canederli in acqua salata in ebollizione e cuocere per 8 minuti. Fare rosolare a parte il burro, il pangrattato, la cannella e lo zucchero. Aggiungere i canederli e farli saltare delicatamente nell’impanatura. Per il gelato mescolare tutti gli ingredienti e metterli in una gelatiera. Al posto dello zucchero si può anche aggiungere del miele.
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: cantuccini; praline al tartufo; cookies.
Caffè del Moro distribuito da Julius Meinl.
Smokers’ lounge
Cigar list
Sigari Davidoff Classic e Zino Platinum per accompagnare un buon rum agricolo
Couverture
Al risveglio la ricca colazione in camera
Al mattino facciamo un giro nel bellissimo parco
Il parco secolare di 4000 mq con piante esotiche e autoctone risalenti proprio alla fondazione dell’albergo, è una rara e unica testimonianza della vocazione botanica a cui Bolzano è tanto legata. Il parco offre un’oasi di verde nel pieno centro della città: una passeggiata sotto i cedri secolari oppure nel roseto, di cui le prime documentazioni risalgono al 1500, ammirando la natura e le opere d’arte è un’esperienza unica ed accattivante.
Scopri l’intruso… 😉 Dove siamo…
La piscina
Opere d’arte e installazioni all’interno del parco
Ci dirigiamo verso il summer bar
Summer lounge bar
Mise en place per lo spuntino al Summer Lounge Bar
Laurent Giampa, responsabile offerta gastronomica del Summer Lounge Bar
Rauchbier Marzen – Schlenkerla
Degustazione di salumi tipici
Caprese con taralli; formaggi locali
Caffè
Caffè del Moro distribuito da Julius Meinl e servito con cioccolatino Lindt 50%.
Guido Demartis e lo staff di sala
Le brigate nel parco Laurin
Le quote rosa
Girls power!
Cucina – Valutazioni [14,5/20]
Il giovane e capace chef Manuel Astuto, di padre siciliano e madre altoatesina, interpreta una cucina territoriale con diversi spunti dai gusti più mediterranei, rispettando sempre le leggi della stagionalità. I suoi sono abbinamenti azzeccati, realizzati con tecniche semplici e non invasive, per lasciare sempre l’ultima parola alla materia prima
Servizio
Sotto la regia del maître Guido Demartis tutto funziona bene, senza sbavature.
Accoglienza
La cortesia e la professionalità dello staff, oltre ai servizi offerti, rendono ancora più piacevole l’esperienza al Laurin Hotel.
Conclusioni
Un’ottima soluzione sulla piazza di Bolzano per quei viaggiatori alla ricerca di comfort, in una struttura storica e dal grande fascino, viste le opere d’arte che si possono ammirare nella struttura e nel parco.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
Parkhotel Laurin
39100 Bolzano
Via Laurin, 4
Tel 0471 311 000
E-mail: info@laurin.it
Sito internet: www.laurin.it