Cronaca Reportage Meeting gruppo Viaggiatore Gourmet Roadshow edizione 2011…
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 29 marzo 2007
-> Meeting dell’8 luglio 2008
-> Meeting del 21 maggio 2010
-> Meeting dell’11 maggio 2012
I tavoli Amici Gourmet
Pane
Tipologie del pane: bianco; al nero di seppia; grissini; crackers.
Olio
Olio extra vergine d’oliva biologico – Covo dei Briganti
Olio realizzato con sedici cultivar differenti da un singolo uliveto immerso nella macchia mediterranea del pesarese. Le olive vengono frante presso il Frantoio della Rocca di Vittorio Beltrami.
Franciacorta Docg Brut Millesimato 2006 – Ca’ del Bosco
Uno dei millesimati più buoni per equilibrio e finezza. Realizzato con una selezione di Pinot Nero, Chardonnay e Pinot Bianco da vigne trentennali, con un periodo di sosta sui lieviti di 48 mesi, si impone subito in bocca. Prova effettiva della costanza qualitativa dell’azienda su ogni prodotto.
Amuse bouche: ananas colante o piña colada
Aperitivo di benvenuto con piña colada, il celebre cocktail caraibico. Gli ingredienti restano uguali, ma cambia completamente la forma, che ingloba un crema ghiacciata d’ananas tra due spumose braccia al cocco.
Vsq Brut Cuvée – Velenosi
Brut classico di Chardonnay e Pinot Nero realizzato nel Piceno con un affinamento sui lieviti di tre anni. Ha una personalità spiccata, che lo fa risaltare anche tra alcuni mostri sacri della Franciacorta che assaggeremo oggi.
Piattooo!
Ricciola, salsa di topinambur, capriolo e pesca, sesamo nero e salsa ridotta di riso
Grande esempio di gusto ed equilibrismo. La ricciola è ospitata nel campo dolce e neutrale della crema di topinambur, dalla quale partono gli illuminanti spunti del capriolo e della pesca, conclusi con rotondità dalla riduzione di riso e dalla minuta croccantezza del sesamo.
La sempre gentile e cortese patron della Madonnina del Pescatore
Franciacorta Docg Dosage Zéro Millesimato 2006 Magnum – Ca’ Del Bosco
Questo vino è caratterizzato dalla presenza del Pinot Nero e dello Chardonnay, che resta il vitigno prevalente. I vigneti sono diciotto per questa cuvée e hanno un’età di circa quarant’anni che si traduce in grande eccellenza per le uve. A segnare l’inconfondibile identità del Dosage Zéro è sicuramente il suo austero equilibrio in bocca, dato dalla mancata addizione di liqueur d’expedition.
Bocconcini di spada shabu shabu, sedano rapa, ananas e friggitelli
Al gusto dei saporiti bocconcini di spada appena scottati, si contrappone con giustezza il dolce misto tra fruttato e vegetale dell’ananas e dei peperoni friggitelli, accompagnati nell’incedere dalla freschezza del sedano rapa.
Franciacorta Docg Satèn 2006 – Ca’ del Bosco
Forse il Franciacorta più armonico e avvolgente della casa, proveniente da una cuvée di dodici vigneti storici con oltre trent’anni di età. Chardonnay all’80% e Pinot Bianco nel restante 20% sono le uve che compongono questo vino, affinato da quattro anni di proficua attesa.
La seppia in tutti i colori con salsa alla camomilla
Sulla placida tela aromatica di camomilla Moreno ha dipinto il suo affresco della seppia a tinte calde: l’arancione della carota e del pomodoro, il rosso del ragù di seppia e il suo nero.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore San Michele 2009 – Bonci
Notevole espressione del Verdicchio, precisa e intensa, con piacevoli note floreali e una rinfrescante chiusura mandorlata.
Polpo, gelatina di pane e aceto, la sua maionese
Ottimo il contrasto tra la consistenza rassicurante della gelatina e l’acidità quasi tagliente del suo sapore, attutita da una superba maionese tirata con l’acqua di cottura del polpo stesso.
Franciacorta Docg Cuvée Annamaria Clementi 2003 Magnum – Ca’ Del Bosco
L’Annamaria Clementi non ha molto da invidiare ai grandi champagne, grazie soprattutto alla costante volontà di mantenere qualità assoluta dalla vigna alla bottiglia. Provenienti da piante di quasi quarant’anni, le uve dei migliori cru, una volta vinificate, affinano sui loro lieviti per sette anni e ci regalano un prodotto davvero unico per profondità e spessore, frutto delle uve che hanno fatto la fortuna della Franciacorta: Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero. Non a caso è stato intitolato alla madre dal patron della Ca’ Del Bosco, Maurizio Zanella, che con questo prodotto porta alta la bandiera dell’intera territorio.
Fritto un po’ misto, quinoa, granita agrodolce di cipolle, brodo leggero di lampone
Il fritto di pesce di Cedroni è uno di quelli che resta senz’altro impresso. Dalla testura della quinoa, alla sferzata agrodolce della granita di cipolle ripresa in maniera più rilassante dal lampone, tutto è stato calcolato per offrire il miglior risultato possibile.
Trebbiano d’Abruzzo Doc 2009 – Emidio Pepe
Dalle Marche ci spostiamo un po’ più a sud per provare dopo il Verdicchio un altro grande bianco come il Trebbiano d’Abruzzo, in una delle sue più riuscite interpretazioni a opera di un auctoritas della Regione come Emidio Pepe, la cui azienda aderisce al progetto Tripla A promosso con lungimiranza da Velier.
Scampi con polenta quindici anni dopo, salsa di cocco e cavolfiore
A distanza di quindici anni Moreno ci propone in anteprima la versione rivista di una sua creazione. A cambiare è il sughetto, realizzato stavolta solo con le teste degli scampi, invece che con i crostacei interi, in modo da conferire lo stesso gusto usando due tempi di cottura diversi e più adatti. Per il resto l‘influenza thailandese data dall’accostamento con il cocco si fa più famigliare con la mitigazione del cavolfiore e il supporto della polenta.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Docg Pietrone 2006 – Bonci
Riserva di uno dei cru più prestigiosi dell’azienda, situato in Contrada Pietrone. Verdicchio di superba caratura, affinato per un anno in cemento ed evolutosi con il tempo in un grande prodotto di terroir.
Risotto alle vongole con gambero rosso e frutti di mare, salsa prezzemolo e wasabi
Come già successo in precedenza, assistiamo a un’altra raffinata combinazione di gusto nostrano e spunti orientaleggianti. A dare una sottile vena stimolante a un magistrale risotto di mare è il wasabi.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Tardivo Ma Non Tardo 2008 – Santa Barbara
Stefano Antonucci è il protagonista indiscusso di questa sempre più emergente realtà marchigiana. Verdicchio 100% prodotto in contrada Nidastore e frutto di una sovramaturazione in pianta. È un prodotto espressamente pensato per l’invecchiamento e l’evoluzione del tempo, infatti il 2008 che beviamo è l’annata più recente in commercio. Ha una vitalità incredibile, animata da un bouquet e un corpo complessi e caratterizzanti.
Gnocchi al ragù con gamberi rossi al limone, salsa leggera di cacio
Sublime commistione di delicatezza e intensità. I gnocchi di barbabietola, con il loro rosa tenue, richiamano i gamberi ben oltre la frontiera cromatica, assecondandoli nella morbidezza e nell’eleganza. Altrettanto stupefacente è la perfetta integrazione in un contesto simile del cacio e del ragù.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore San Michele 1999 – Bonci
Riproviamo l’eccellente San Michele in versione invecchiata, apprezzando così tutte le straordinarie potenzialità evolutive di questo cru.
Il baccalà che salo io all’anconetana
Sicuramente il tratto dove al territorio è lasciato il maggiore spazio. Il baccalà all’anconetana con pomodori, patate, olive e cipolle, è servito insieme a una strepitosa salsa di lemongrass e lime.
I rossi
Montepulciano d’Abruzzo Doc 2001 – Emidio Pepe
Dopo avere assaggiato il bianco principe d’Abruzzo, assaggiamo anche il rosso più emblematico, sempre prodotto ottimamente da Emidio Pepe, che ha scolpito un Montepulciano clamoroso, a buon diritto fra i grandi vini d’Italia.
Marhce Igt Ludi 2004 – Velenosi
Un vino con cui l’azienda si è messa in gioco, per questo è stato scelto il nome Ludi. Uvaggio internazionale affinato in barrique di Cabernet Sauvignon, Merlot e Shiraz costruito attorno a una solida base di nostrano Montepulciano.
Stinco di vitello, lumachine e trippa di coda di rospo con lenticchie e patata affumicata
Secondo immenso e trasversale in cui convivono in piena armonia lo stinco, le lumache e la trippa di coda di rospo.
Magnum
Versione del celeberrimo gelato farcito con tè sakura, aromatizzato ai fiori di ciliegio.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Passito Tordiruta 2001 e 2006 – Moncaro
Un migliaio di piccoli viticoltori sono i protagonisti di questa notevole cantina cooperativa, la maggiore della zona. Il Tordiruta è uno dei prodotti più di nicchia, ottenuto dall’appassimento per dieci mesi delle uve, fermentate e poi affinate in barrique per un anno. È un passito dotato di grande charme, poco aggressivo e dal corpo straordinariamente slanciato, che abbiamo la fortuna di provare in due tappe diverse dell’invecchiamento.
Fragole raccolte in un roseto
Fragole sospese tra la sensualità di una mousse al cioccolato bianco e la leggiadria di infuso alla rosa per un dessert paradisiaco.
Coccole finali: vulcani attivi
Cinque praline di cioccolato che rappresentano ciascuna un’area geografica sul planisfero. Per l’Oriente alga, tè e wasabi, per l’America fagioli e peperoncino, per l’Africa banana, tapioca, per l’Italia pomodori e basilico e infine per la Grecia olio e oliva nera.
Caffè
Servito con un cremino di gianduia e un sorbetto di mistrà Varnelli
I distillati dei nostri partner
Scotch Whisky Distiller’s Edition – Talisker
Rum Selección de Maestros – Havana Club
Ron Solera Riserva 15 – Zacapa
Grappa Ottantotto Barriques Riserva 1999 – Francoli
Selezione di grappe – Segnana
Facce da meeting
Abituali Chiacchiere finali e brindisi con lo Chef
Album dei ricordi di giornate da incorniciare
Abituale Gin tonic e sigaro defaticante conclusivo
Gin Vintage – Blue Gin
Tonic water – Fever Tree.
Ci siamo quasi! Il prossimo week-end Venerdì 11/5 e Sabato 12/5 ritorna l’attesissima sfida Uliassi vs. Cedroni a Senigallia (AN), il nostro gruppo di appassionati Amici Gourmet e senatori (BlackCard) con i due pranzi mette a confronto due straordinari talenti in una 48 ore imperdibile! Se vuoi partecipare sei il benvenuto, scrivi adesso a eventi@altissimoceto.it o chiama la nostra linea diretta titolari Al: 348.2911188. Ti aspettiamo!
Viaggiatore Gourmet
Un ringraziamento particolare alle cantine (per averci accompagnato nel percorso):
Castello delle Regine, Emidio Pepe, Fazi Battaglia, Moncaro, Santa Barbara, Umani Ronchi, Vallerosa Bonci, Velenosi, Ca’ del Bosco
Partner della centoquarantunesima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante La Madonnina del Pescatore
Marzocca di Senigallia (AN)
Lungomare Italia, 11
Tel. 071698267
Chiuso il lunedì
E-mail: info@madonninadelpescatore.it
Sito internet: www.morenocedroni.it
I prossimi meeting di Altissimo Ceto:
Un ripasso… per chi non ha mai partecipato. Vengono organizzati (per PRANZO ore 13:00 di un giorno infrasettimanale) per un numero di partecipanti tendenzialmente mai superiore a 15 (per avere un unico tavolo reale e facilitare la conoscenza tra tutti i presenti). Si tratta di una mezza giornata APERTA ESCLUSIVAMENTE ai nostri lettori più fedeli che supportano concretamente il nostro progetto di Guida Gourmet indipendente, ovvero i TITOLARI della nostra CARD “Amici Gourmet”… Sei un appassionato Gourmet??? E non sei ancora TITOLARE della nostra ESCLUSIVA Card Amici Gourmet??? Cosa Aspetti? Clicca QUI per informazioni, per poi entrare in un mondo di infinite coccole e attenzioni, con condizioni esclusive nei migliori ristoranti in Italia, per accedere a degustazioni esclusive nelle migliori Cantine e poter soggiornare a condizioni agevolate nelle migliori strutture di accoglienza (Hotel, Resort, Relais).
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