È un benvenuto caloroso quello di Cristiano Gramegna Head Chef e Patron dell’Osteria Rosso di Sera, insieme alla compagna di una vita Tiziana per tutti la “Tunz“, a Castelletto Ticino in provincia di Novara (NO). Buon cibo, etichette AUTENTICHE e convivialità: i componenti fondamentali che ogni giorno e per ogni singolo ospite vanno in scena in un ambiente caloroso e informale. Inevitabile sentirsi come a casa: “Mangiate, bevete, divertitevi e sorridete” è il loro augurio. Come dargli torto?! Salta subito all’occhio l’attenzione minuziosa che questo “oste moderno” pone alla carta vini: un’ampia ricerca che sorprende e diverte il palato negli abbinamenti, soprattutto sulla scia del filone “naturale” che da parecchi anni interessa Cristiano e per far fronte a un mercato sempre più attento ai metodi di coltura biodinamici. Un’escalation di emozioni sono anche i loro piatti: ben presentati nelle consistenze e colori, risultano anche al palato equilibrati, saporiti senza essere opulenti e ben amalgamanti nella scelta delle materie freschissime e accostamenti armonici. Una volta seduti a tavola ci si lascia coccolare dai loro modi gentili e una proposta gastronomica allettante, basti pensare al profumo invitate del loro pane appena sfornato e non si vede l’ora di prendere in mano forchetta e coltello.
La squadra:
Chef Patron Maître e Sommelier Cristiano Gramegna con la compagna Tiziana
Chef de rang Daniele e Riccardo
Sous Chef Fabio Noé
Capo partita Simone e Ruben
Sala e mise en place.
La scelta della tavola “nuda” permette alla mise en place di amalgamarsi all’ambiente ricco di quadri e oggettistica, ma soprattutto alle vistose (e ben fornite) vetrine di vino. Buon gusto anche nella ricerca dei dettagli che fanno sentire accolti fin da subito, come la stufa moderna, il legno e i colori caldi del locale.
Entriamo!
Una bollicina d’eccezione: Franciacorta “Riserva Moretti” Bellavista 2004 (sboccatura 2010) | bellavistawine.it. Giallo inteso con riflessi d’orati, il suo perlage risulta fine e quasi impercettibile per lasciare protagonista un naso elegante di crema pasticciera e scorza di agrume. Determinante è il ruolo dell’acidità che sostiene e trascina una grande cuvée che abbia l’ambizione di esprimere la memoria della terra di Franciacorta e il suo perpetuo rinnovarsi. Un punto di raccordo tra memoria e visione, passato e futuro. Ovviamente, solo le migliori selezioni possono entrare a far parte di questo esclusivo assemblaggio: 60% di Chardonnay e 40% di Pinot Nero.
Pronti, partenza e via! La nostra Viaggiatore Gourmet Experience Tappa Ufficiale Roadshow 2023 inizia con una piccola amuse-bouche di benvenuto: ceci con tartare di gambero rosso, polvere di menta, lime e focaccina fatta in casa. Stuzzichino delicato e ben bilanciato.
Direttamente dalla Cave du Patron VG non è da meno neanche la seguente bollicina in degustazione: Champagne Philipponat Extra Brut Cuvée Speciale Moon Import | philipponnat.com moonimport.it
Cristiano, vero fuoriclasse del mestiere, ci propone un aperitivo (davvero) sostanzioso e godereccio:
- Battuta di carne cruda e misticanza
- Pane , burro e acciughe
- Selezione di Formaggi “La Casera” di Eros Buratti con confettura di cipolla rossa: Tripla panna, Toma di capra di Lanzo, Buscagnina Valdossola, Holtzhoffer Canton Thurgau, Blu di bufala e Blu di capra.
Squisito: pane, burro e acciughe! Semplicità non significa banalità, perché la ricerca della materia prima eccellente e l’accostamento di pochi (semplici e giusti) ingredienti porta a risultati eccellenti: questa la filosofia di Osteria Rosso di Sera. L’armonia e il lusso delle cose semplici, appaga sempre.
Il servizio dei farinacei, companatici per eccellenza, invoglia subito all’assaggio: servito ancora tiepido il pane risulta essere ben alveolato e fragrante, grazie all’alta idratazione e la selezione di farine integrali macinate a pietra. Anche per grissini e focaccine fatte in casa viene utilizzato lievito madre. Super sfiziose le sfoglie sarde di pane Guttiau. La passione per i lievitati e dare un maggiore servizio di “coccole” al cliente ha convito Cristiano e il suo staff ad alzare l’asticella e proporre panificati con rigorosa selezione della materia, lunga lievitazione, pasta madre e tecnica. Risultato? Eccezionale Veramente!
Sulla scia della meraviglia ed entusiasmo gastronomico continuiamo il nostro percorso con la Selezione di Salumi: Prosciutto cotto, Pancetta cotta, Mortadella di Capitelli, Crudo Sant’ Ilario, Coppa e Salame Grossetti.
Piemontese con un’anima tutta francese: Esther della Zoina (Cascina Zona) 2010 è il racconto di un 100% Erbaluce dalle colline novaresi. Vinificato e affinato sulla scia dei cugini d’Oltralpe è un vino che non richiedere nessuna esitazione: ouverture olfattiva con tratti di frutta a polpa gialla come pesca sciroppata, albicocca disidratata, mela Golden cotta; e ancora fiori, camomilla e zafferano. Nonostante i suoi 13 anni è risultato in splendida forma! Sorprende per il suo sorso pieno e persistente con vivace intreccio fresco-sapido. Un vino prezioso di straordinaria longevità e tanta, tanta sostanza!
Tarte Tatin di Cipolla Bionda e cremoso al Grana.
La Cipolla Ramata di Montoro è una varietà autoctona campana coltivata principalmente nel territorio di Montoro e in altri comuni della provincia di Avellino e Salerno situati in prossimità dei Monti Picentini e del comprensorio della Valle dell’Irno. Il suo profumo è piuttosto aromatico mentre il gusto è molto delicato e dolciastro; in questo piatto con la pasta fillo, amalgamato alla sapidità e grassezza del Grana, si sposa perfettamente.
Spaghettone Gerardo di Nola burro, acciughe, limone e pane atturrato.
Attentissimo alle materie prime Cristiano sceglie per i nostri spaghetti “la città della pasta”: il Pastificio Gerardo di Nola che nasce nel 1870 a Gragnano; terra in cui il vento, il sole e la giusta umidità, rappresentano le condizioni ideali per la produzione della pasta di grano duro. Una texture e tenacia delle migliori che si è unita alla floridezza del burro per poi lasciare spazio a guizzi di sapidità e salmastro dell’acciuga. Il limone è la giusta spalla acida al piatto. Evviva gli spaghetti!
È una cuvée elaborata in esclusiva per Moon Import, l’importatore italiano dello Champagne di Philipponnat per il quale ha deciso di produrre un Blanc de Noirs (100% Pinot Nero) proveniente da vigneti classificati Premier Cru con affinamento circa 36 mesi sui lieviti. Perlage delicato e cremoso con nuance rosa cipria virante all’arancio. Al palato la bolla è ben integrata alla massa che richiama al primo sorso note agrumate, lampone e sentori di albicocca per poi chiudere con frutta secca e note fragranti di panetteria.
Considerata la sua passione smisurata per i vini, Cristiano, ha voluto omaggiarci con Crozes Hermitage della cantina situata nella Valle del Rodano Domaine Alain Graillot. Un Syrah che esprime appieno il carattere del terroir. La vinificazione a grappolo intero è svolta in vasche d’acciaio, mentre l’affinamento viene portato avanti in botti di rovere usate per 12 mesi. Succoso ed equilibrato, al naso si riscontrano aromi di mirtillo e ribes accompagnati da sentori speziati di pepe bianco e liquirizia, per poi passare a un accenno vegetale di peperone verde. Al palato la palette olfattiva ritorna più marcata con note di mora, sottobosco e piccoli frutti rossi. Rosso rubino intenso con riflessi violacei è un vino elegante e morbido.
Gnocchi di patate con zafferano Navelli, zucchine, maggiorana, polvere di menta e funghi cardoncelli.
Lo zafferano dell’Altopiano di Navelli (Abruzzo) è famoso in tutto il mondo per la sua pregiatezza. Viene definito “oro rosso” e vanta il riconoscimento del marchio DOP e gli è stato anche dedicato un francobollo, ma è in cucina, naturalmente, che si esprime nella maniera migliore e con grande versatilità grazie alla sua peculiare ricchezza organolettica.
Pollo dissossato, laccato al forno con funghi champignon e tortino di patate.
Questa ricetta nasce da un ricordo di viaggio di Cristiano e Tiziana. Il loro entusiamo per la scoperta di nuove terre e persone, ma soprattutto altre culture gastronomiche è linfa per il loro estro. Hanno voluto così omaggiare quei profumi e sentori lontani e reinterpretarli: un piatto che ha lasciato letteralmente il segno!
Millefoglie, crema Chantilly, lamponi e gelato alla crema.
Coccole finali: Caffè 100% Arabica con biscottini (fatta in casa) di pasta frolla.
Pronti per il nostro rituale: Gin Tonic! Gin Tonic Stilla con Fever Tree Water Tonic.
Stilla Gin nasce dalla collaborazione di Luca Angeli – bar manager dello Stilla Bar, celebre insegna all’interno del Four Season Hotel Milano, con l’antichissima distilleria valdostana St Roch-Levi-OTTOZ. Le principali botaniche (Gènèpy, ginepro selvatico, salvia e limone), sono accuratamente selezionate e miscelate per esaltare una beva contemporanea e di grande equilibrio.
Seduce con note di fiori, frutta gialla sciroppata e guizzi di agrumi “Passione”: il Passito Moscato d’Asti (in purezza), in cui si riconosce subito lo stile di Silvio Bragagnolo bragagnolovinipassiti.com nel vinificare le uve aromatiche. Un passito inimitabile in cui si incontrano le caratteristiche organolettiche varietali, la storia dei vecchi passiti e l’innovazione tecnica. Di color ambra e riflessi d’orati, il suo sorso denso e strutturato si fonde a sentori di marmellata di arance, albicocca disidratata, frutta secca come la noce e infine un rimando a quella esotica come il dattero.
CUCINA
Una cucina VERA in continua evoluzione tra qualità delle materie prime ed equilibrio dei sapori. Osteria Rosso di Sera unisce tecnica, eccellenza e semplicità! Ingredienti genuini, pietanze saporite e stupore sono l'”impronta digitale” della loro filosofia e di ogni ricetta dello Chef Patron Cristiano Gramegna che insieme alla compagna Tiziana e la loro squadra regalano piatti senza e se e senza ma. Una cucina che avvolge e gratifica il palato in una continua sorpresa di abbinamenti, dall’inizio alla fine.
ACCOGLIENZA E SERVIZIO
Non solo cucina e selezione delle migliori eccellenze gastronomiche, quando ci accomodiamo a un ristorante, noi Viaggiatori Gourmet, amanti dell’estetica della tavola, non poteva passarci inosservata l’essenziale mise en place di Osteria Rosso di Sera che ben si integra con il contesto della location. Accogliente e di precisone, con ritmi ben scanditi, il servizio di sala è stato uno scambio continuo di riflessioni e aneddoti: inevitabile affidarsi alle loro cure e consigli. La massima regia di Cristiano si fa notare fuori e dentro la cucina: il suo benvenuto e simpatia riecheggia in ogni angolo e il suo ristorante diventa una sorta di “palcoscenico” dove dare vita a una vera e propria rassegna del gusto e ospitalità più autentica insieme a Tiziana e tutti i suoi collaboratori. Grande appassionato di bollicine, la Cantina di Cristiano, richiama il territorio italiano, francese e strizza l’occhio al filone biodinamico proponendo una selezione senza eguali di qualità e costante ricerca delle migliori etichette.
CONCLUSIONI
Gli ingredienti fondamentali di Osteria Rosso di Sera? Ottimo cibo, buon vino e convivialità! Quello di Cristiano Gramegna Chef e Patron insieme alla compagna Tiziana è tra i più calorosi e accoglienti benvenuti della provincia di Novara: una tappa assolutamente imprescindibile per gli amanti della tavola e bere bene. La massima aspirazione dello Chef Cristiano Gramegna non è cucinare ma risvegliare l’anima con attimi di felicità. Osteria Rosso di Sera: un vero “parco giochi ” del gusto! SUPER EVVIVA!
Informazioni – Osteria Rosso di Sera | Ristorante e Vineria
Via Pietro Nenni, 2 – 28053, Castelletto sopra Ticino (NO)
Tel. +39 338 8156754
Email. info@osteriarossodisera.it
Sito web. osteriarossodisera.it
Orari: dalle 12:15-14:00 pranzo | 19:15-22:00 cena
Giorno di chiusura: mercoledì e giovedì.