Nel cuore di Saint-Vincent l’indirizzo più quotato della cittadina è indubbiamente il Ristorante Le Grenier. Si presenta con la suggestione di un vecchio granaio (grenier in valdostano), decorato con frumento a cascata, camino in rame e utensili d’epoca alle pareti a contornare una sala calda e avvolgente. Gli Chef Bruno e Stefano Mazzotti sorprendono con una cucina seducente: inaspettatamente moderna con qualche richiamo alle tradizioni valdostane, si accompagna ad una carta dei vini che omaggia con attenzione e ricerca la regione. Un indirizzo da salvare e frequentare per tutti i viaggiatori gourmet!
La squadra
Maitre e accoglienza Sara Berti
Chef : Bruno e Stefano Mazzotti
Pastry Chef Lorenzo Randisi
Entriamo…!
La meravigliosa sala con i dettagli suggestivi…
Il menù scelto per noi: Degustazione Territorio
Apriamo le danze con Spumante Metodo Classico Extra Brut ‘Etral 4’ – Chemin de Vignobles
Maturato per 36 mesi sui lieviti in antiche grotte nei pressi di Villeneuve. Il naso esprime aromi fragranti e vivaci di agrumi e fiori di montagna, con richiami salmastri. Il sorso ha una trama soffice, delicata e cremosa, con una trainante freschezza tipica dei vini di montagna
Iniziamo con un tris di amuse bouche:
- Cappuccino di castagne, parmigiano e sale speziato
- Raviolo al frutto della passione, tartare di scampi e polvere di fragole
- Macaron al foie-gras
Tipologia pane: Pan brioche, focaccia, sfogliato al burro, nero noci e fichi, grissini all’olio extravergine
Per proseguire con il secondo giro di amuse bouche:
- Blanc manager di caprino e menta con caviale di melanzana e terra di melanzana disidratata
- Millefoglie di sedano rapa, jus di manzo
- Tartare di Fassona, sablè Breton, maionese alla nocciola Piemonte e polvere di olio di nocciole
- Crocchetta di boudin e rapa rossa.
Gallette di polenta rustica, cremoso di capra fresco
Passiamo a Nix Nivis 2020 – Maison Anselmet
Giallo paglierino intenso e vivo. Profumi spiccati di agrume e sensazioni minerali. L’olfatto in gioventù è riservato, quasi trattenuto, per poi esplodere nell’evoluzione secondo un’abitudine tipica del Riesling. Palato luminoso, pieno di succo, invitante per la vibrante acidità che lo caratterizza, spiccato sapore di una mineralità esclusiva (pietra focaia, roccia, graniti).
In abbinamento a Tseurachétaye con verza all’agretto di lamponi
Tartrà, fonduta d’alpeggio e lavanda
Assaggiamo ora Valle d’Aosta Pinot Nero DOC “Grandgosier” 2019 – La Cantina di Cunéaz Nadir
Nel bicchiere ha un colore rosso rubino leggero. I profumi che si sviluppano al naso raccontano note floreali ed erbacee, impreziosite da tocchi fruttati sottili e fini. In bocca è di corpo medio, setoso, avvolgente, con un sorso perfettamente equilibrato caratterizzato da una buona vena acida.
Accostato ai Tortelli di polenta, Etivaz, maggiorana e tartufo bianco di Alba
Passiamo a Coteau Barrage 2020 – Lo Triolet
Colore rosso rubino intenso, dal sorso secco, caldo, morbido, con presenza di tannini vellutati ed eleganti.
Che accompagna gustosamente i Tacos di sottofiletto di vitello alla Valdostana
Si prosegue con Fumin 2019 – Maison Anselmet
Di colore rubino luminoso, con qualche riflesso porpora. Al naso profumi fruttati, dove sono soprattutto le more e i mirtilli a risaltare. Il sorso è morbido e avvolgente, con un’ottima spalla acida che lo rende molto beverino.
In matrimonio con Medaglioni di capriolo, purea di barbabietola rossa, genziana
Ed ora passiamo al momento dessert!
Un sorso di Dorè 2020 – Les Crêtes
Abbinato allo Zabaione gratinato all’assenzio, gelato al fior di latte e lamponi
Strudel di mele renette, bacche di Goji, nocciole Piemonte, “Digestif”, gelato alla cannella e vaniglia
Ed ecco le immancabili delizie finali: Sfogliatina, tegola Valdostana, tartellette crema e lampone, macaron al lampone, Tartufo al cioccolato, bacio di dama, petit prince
Ci salutiamo con queste dolci coccole ringraziando tanto tutto il team! GRAZIE E ALLA PROSSIMA!!
CUCINA
Gli Chef Bruno e Stefano Mazzotti sorprendono con una cucina inaspettatamente moderna con qualche richiamo alle tradizioni valdostane. Non mancano spunti di creatività, con largo utilizzo di tartufi, funghi e con specialità anche di pesce. Non mancano gradite coccole, dall’entrée alla piccola pasticceria.
SERVIZIO E ACCOGLIENZA
Caratterizzato da un ambiente rustico ma elegante, con un’atmosfera tradizionale, accoglie i clienti con il calore di una locanda dalle tante attenzioni. La sala è costituita da mise en place raffinate, lume di candela, camino in rame acceso, legno e pietra rendono l’ambiente ancora più accogliente. Nota di merito alla buona cantina a complemento di una cucina varia ed articolata.
CONCLUSIONI
Cosa si può volere di più di uno dei più quotati indirizzi della cittadina in un ex fienile ristrutturato con gusto e cura di ogni particolare? Un locale che offre un percorso gastronomico sorprendente, grazie a piatti costruiti con attenzione ai prodotti e alle cotture, presentati con fantasia e garbo.
Viaggiatore Gourmet
Ristorante Le Grenier
Via Mont Zerbion 1, 11027 Saint-Vincent (AO)
Tel: +39 0166-510138 +39 351 9576977
E-mail: legrenier@ristorantelegrenier.com
Orari di apertura: Lun – Gio 19:00 – 23:00, Ven – Dom 12:00 – 14:30 19:00 – 23:00