Siamo tornati a trovare Sergeev Nikita, l’italiano d’adozione e nuova Stella Michelin 2022 , che ci ha regalato percorsi gastronomici davvero intriganti. A Porto San Giorgio, nelle Marche, il ristorante L’Arcade è una tappa che non si può proprio perdere per chi desidera vivere nuove esperienze gourmet letteralmente affacciati sul mare. L’ambiente è minimalista, con una ventina di posti, bisogna prenotare con largo anticipo. Nikita è un ottimo interprete di piatti mediterranei, con un tocco rigorosamente personale e moderno valorizza materie prime locali e stagionali. Per una cena di assoluta qualità, accompagnata dal dolce sciabordio delle onde del mare, vi consigliamo di non perdervi questa occasione!
La Squadra
Chef/Patron: Nikita Sergeev
Maitre e Sommelier: Leonardo Niccià
Direttore di Sala: Andrea Bianchini
L’ingresso!
Sala con vista…
…e che vista!
Tavolo e mise en place
Diamo un occhio al resto del ristorante…
Aperitivo!!
Stappiamo un Cuvée JRE “Cuvée des Jeunes” N° 5, Franciacorta Extra Brut Riserva 2009 – Berlucchi
Composto da uve Chardonnay in purezza della vendemmia 2009. Il vino base è stato parzialmente affinato in barrique per sei mesi, al fine di amplificarne complessità e struttura. Dopo un riposo di ben dieci anni sui lieviti, al dégorgement è stato aggiunto un dosaggio contenuto, soli tre grammi litro, per dare spazio alla sua importante personalità.
Ad accompagnare gli amuse bouche:
- Oliva nera al forno, arancia e mandorla
- Cracker al miso di pomodoro
- Cremino alla Harissa e Sommacco
- Crocchetta di patate cacio e pepe, uova di aringa
Te Consommé: Brodo di susina, pomodoro verde e estratto di bergamotto.
Tipologia pane: Pane a lievitazione naturale, con lunga fermentazione ed alta idratazione. Integrale, Bianco al grano arso, Focaccia grani antichi, Cialde di amaranto e ceci.
Insalata fredda di mare con ostrica al suo interno, prezzemolo, ricco di mare e vongole.
Guanciotto di ostrica cotta nel brodo di melanzata e bava di noci.
Vodka Beluga Gold Line in abbinamento a gelato di insalata russa.
Passiamo alla sogliola, peperone verde e pesto di alghe.
Assaggiamo Vintage Albariño 2015 – Paco & Lola
Un vino profondo, strutturato e molto espressivo. Al naso si esprime con sentori di frutta bianca matura, con spiccate note di erbe aromatiche, leggermente speziate. Il sorso è pieno, con un finale lungo e fresco, dove ci mostra tutto il frutto maturo e ci regala sensazioni minerali.
Abbinato al delizioso taco con capasanta, insalata riccia, olivello spinoso e caviale.
Passiamo ora a Mandolás Furmint 2018 – Tokaj – Oremus
Di colore giallo dorato, con un bouquet lussureggiante che rivela un aroma di pompelmi freschi e limoni, note floreali di tiglio e camomilla e un fine accenno di erbe, zafferano e rovere. Il corpo è forte e pieno e un’acidità vivace. Caratterizzato da un finale elegante e lungo.
Che accompagna perfettamente il risotto alla ruta.
La lumaca in verde
Stappiamo un “Petit Manseng” Lazio IGT 2020 – Casale del Giglio
Colore giallo paglierino brillante, profumo molto intenso, aromatico e speziato. Dal gusto fresco, molto minerale, sapido, di ottima struttura.
A seguire gambero rosso su estratto di musse di vitello e granita di pomodori antichi.
Ed ora ci lasciamo travolgere da Cotes de Provence Rosé “BY OTT ” 2020 – Sélection Ott
Di colore rosa cerasuolo, al naso esprime note di straordinaria freschezza: agrumi, accenti di pesca e di albicocca e toni floreali. In bocca è fresco, sapido, pieno ed equilibrato. Una leggera speziatura ne accompagna il tratto fino ad una chiusura di ottima pulizia.
Proseguiamo con il fusillone alla puttanesca di pesca Saturnia, acetosella e anguilla.
Razza su un letto di erbe aromatiche e lapsang (te nero cinese).
Assaggiamo ora Moelleux Montlouis Sur Loire 2016 – François Chidaine
Il naso è divino, con note di ananas candito, mela e pera caramellata, spezie dolci e mielate. Il palato è tenero, morbido e fresco, con una sublime acidità che fa dimenticare lo zucchero, un equilibrio degno dei più grandi vini bianchi amabili del mondo.
In abbinamento a petto di piccione marinato su crema di carota e germogli.
Pre dessert! Sorbetto di ribes nero su un fondo di champagne.
Ed ora…è il momento di addolcirsi un po’!
Stacchiamo con Pineau des Charentes Vieille Réserve – Cognac Leyrat
Lampone e rabarbaro ghiacciati.
Per finire Caffè Energa di Giancarlo Rocchi, torrefattore di Altidona (FM). Tipologia: Arabica Santos (Brasile), Robusta India Sherry, Robusta (Guatemala)
Un saluto a tutto il team!
Un enorme grazie e….a presto!!
Cucina
La cucina di Nikita Sergeev è caratterizzata dal rigore che lo chef ci mette nello scoprire ogni segreto della cucina italiana, che fonde puntualmente con le sue origini in maniera impeccabile. Si rifornisce esclusivamente da fornitori locali e riesce sempre a stupire, rendendo di difficile ed affascinante lettura i suoi piatti.
Servizio e accoglienza
L’Arcade colpisce non solo con i suoi sentori ma anche con un servizio curato, preciso e discreto. Gli arredi del locale rendono l’atmosfera elegante, accogliete, tutta da scoprire. La carta vini vanta una selezione ricca e completa, con molte referenze naturali tutte da scoprire.
Conclusioni
Intimità, accoglienza e cura. Queste le parole chiave che caratterizzano l’Arcade di Porto San Giorgio, in cui gli ospiti sono davvero seguiti e coccolati dall’inizio alla fine del servizio, con cura ed attenzione.
Viaggiatore Gourmet
Ristorante L’Arcade
Lungomare Gramsci Sud, 315 – Porto San Giorgio (FM)
Tel: 0734 675 961
Mail: info.larcade@ristorantelarcade.it
Sito Web: ristorantelarcade.it