Prima di tutto un’innata cordialità e splendida accoglienza che ti avvolge dall’inizio alla fine, come la cucina di Mario Lerice materica, mediterranea in una continua sperimentazione del nuovo, ricerca di nuove ricette e abbinamenti sempre stravaganti. Un’ambiente moderno, luminoso, dai colori marini in una sobria eleganza del design interno. Il pescato detta legge, sottolineando le origini mediterranee di Mario, che nella sua apparente semplicità vi saprà incuriosire ed emozionare. Cotto o crudo, ogni boccone è caratterizzato da sapori intriganti e golosi, nota di merito le pizze gourmet e tutta la panificazione perfettamente eseguita.
Ristorante Maragoncello si presenta come un’oasi del gusto, in cui l’arte del ricevere e la conseguente capacità di interpretare e anticipare i desideri degli ospiti si sposa perfettamente con i sapori della più nobile tradizione culinaria.
La squadra
Lo staff di cucina
Chef/patron: Mario Lerice
Sous Chef: Davide Inserra
Pastry Chef: Riccardo Bellandi
Lo staff di sala
Maître: Vania Costa
Sommelier/Chef de rang: Luigi D’angelo
Il tavolo e la mise en place dei Viaggiatori Gourmet
Per l’aperitivo di benvenuto ci accomodiamo nello spazio all’aperto, in cui ci viene servito un calice di Franciacorta DOCG Brut Millesimato 2018, dell’azienda Lo Sparviere.
Un ottimo benvenuto a tutti i Viaggiatori Gourmet!
Iniziamo con la ricchissima pizza gourmet 48h di lievitazione, realizzata con farina Petra 5063 del Molino Quaglia, lievito madre, farcita con mozzarella di bufala DOP, basilico, gamberi rossi di Mazara e nero di seppia.
Il secondo assaggio di pizza gourmet con impasto ai cereali farina Petra, pomodoro San Marzano, acciughe del Cantabrico, stracciatella pugliese, origiano e aglio.
Arriva lo chef Mario ad illustrarci il tipo di impasto e la farcitura…
Ci accomodiamo al tavolo, in cui troviamo un meraviglioso entrée: ricordo di una colazione, burro salato francesce, marmellata di pomodorini e pane tostato.
Al tavolo, insieme al menu, troviamo l’acqua Filette, Premium Water Partner del nostro Roadshow.
Come primo abbinamento degustiamo Franciacorta Rosè DOCG Lo Sparviere.
Al calice si presenta rosa salmone con riflessi ramati e un perlage a catenelle finissime. Al naso si riconoscono note di acqua di rose e frutti rossi. Un vino elegante, ampio, con una discreta acidità che ben si sposa alle piacevoli note sapide che ne esaltano l’aroma.
Vengono serviti più varietà di pani e focacce interamente impastate a mano e cotte nel forno della cucina.
Tipologia di pane – Molino Quaglia:
- pane ai cereali (petra bread e mix Senegal)
- pane tradizionale bread Petra viva
- pane al semolino tradizionale e ai semi di papavero (semola rimacinata)
- focaccia all’olio extra vergine (Petra 3)
- pane ai semi vari (bread Petra viva)
Come primo antipasto Italian Sushi realizzato con riso Riserva San Massimo integrale.
Tutti i piatti vengono sapientemente raccontati dallo Chef Mario.
Segue un sorprendente polpo del mediterraneo cotto a bassa temperatura, 80° per 10h, servito conCulaccia Selezione Branchi, salsa A.C.E., maionese artigianale e misticanza. Dal gusto sorprendentemente vivace, una carne tenerissima accompagnata perfettamente dal Franciacorta DOCG Rosé Lo Sparviere.
Passiamo ora al tonno rosso, erbette, Grana Padano e guarnizione di polvere di caffè che aggiunge quel tocco speziato che avvolge il palato elevando gli altri ingredienti.
Degustiamo un calice di Col Matiss Sauvignon – La Tunella.
Un vino delicatamente aromatico dal colore paglierino chiaro e vivace. Al naso si apre pertanto con delicati sentori vegetali cui seguono note di pesca gialla, agrumi e spezie dolci. L’assaggio è equilibrato, coerente con gli aromi percepiti al naso, minerale e con una giusta acidità che ne invoglia la beva.
In abbinamento con il Sauvignon l’ultimo antipasto: capasanta, crema di cavolfiore e tartufo estivo.
Assaggiamo adesso un calice di Micaela Valtènesi Rosé – Conti Thunn.
Un vino che nasce da un blend di uve autoctone: Groppello, Barbera, Sangiovese e Marzemino, tramite la tecnica del salasso, con poche ore di contatto tra mosto e bucce.
Arriva in sala lo chef Mario con un incredibile Riso “Riserva San Massimo” A.O.P., crema di Parmigiano Reggiano, zenzero e battuto di gamberi rossi di Sicilia direttamente dalla Pentola d’Oro Agnelli.
L’impiattamento in sala per deliziarci golosamente…
Piatto pronto con Vania e lo Chef Mario!
Passiamo ai tagliolini Gin Lemon con caviale “Royal Food”. La raffinatezza, il gusto unico e inconfondibile del caviale di alta qualità si sposa perfettamente con la nota acida del gin lemon.
L’alternativa di crostacei al vapore, erbe aromatiche e panna acida al prezzemolo.
Degustiamo Dolcetto d’Alba Monte Aribaldo 2012 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy
Un rosso onesto che si presenta nobilmente come un vino a tutto pasto, presenta profumi vinosi intensi e una leggera nota erbacea, con un retrogusto leggermente amarognolo tipico del Dolcetto di Treiso.
In abbinamento zuppa di pesce crudo con caffè di mare. Un secondo ricco e davvero interessante, a dimostrazione della concretezza delle sperimentazioni dello chef Lerice.
Proseguendo con i secondi assaggiamo l’aragostella con burro francese, julienne di verdure e salsa dressing. Un boccone confortante davvero goloso!
Sapientemente abbinato un Barbaresco DOCG Camp Gros Martinenga 2004 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy
Granato profondo, luminoso. Naso importante: menta, liquirizia persistente, cardamomo e agrumi. Generoso anche al palato con un tannino stratificato ma che non dà mai fastidio e un finale balsamico. Importanza e beva perfettamente coniugati.
Passiamo ora al dolce con una deliziosa cheesecake morbida al cucchiaio a base di crumble di frolla, crema cheesecake con Philadelphia, mascarpone e ricotta di pecora, frutti rossi e coulis di amarena.
In abbinamento Passito Passione – Strevi DOC 2008 dell’azienda Bragagnolo Vini Passiti. Si tratta di un Moscato d’Asti (100%) in purezza color oro intenso, al naso profondi e caldi effluvi di fiori bianchi e frutta gialla sciroppata. Al palato risulta piacevolmente denso e strutturato, dolcezza ed acidità risultano ben bilanciate.
Segue il Ricordo di un Magnum: gelato di nocciola artigianale, salsa mou leggermente salata, arachidi e copertura con cioccolato Callebaut al latte, in accompagnamento cioccolatino bianco, crema pasticcera e lampone.
Infine veniamo coccolati con caffè Terra Bio Lavazza e piccola pasticceria composta da piccolo cannolo siciliano con ricotta di pecora, scaglie di cioccolato, pistacchi e arancia candita, tartellette di frolla con crema pasticcera e lampone, babà al rum con crema pasticcera e ribes, cioccolatini al latte Callebaut.
Ci dirigiamo nuovamente nel dehor per la merenda…
In arrivo la frittura di paranza!
In abbinamento un cocktail rinfrescante a base di Opihr Oriental Spiced Gin, Cedrata Tassoni, scorzetta di limone e tanto ghiaccio.
Un po’ di backstage…
Lo Chef ci lascia un piccolo cadeau firmato Royal Food Caviar.
Cucina
La cucina è curata dallo chef patron Mario, sperimentatore concreto con una visione contemporanea e una formula apparentemente semplice che non delude vista l’assenza di compromessi sulla materia prima.
Servizio e accoglienza
Servizio organizzato, gentile e calda accoglienza senza inutili sovrastrutture. Vania saprà accogliere tutte le vostre richieste con prontezza e il giusto garbo.
Conclusioni
Ristorante che incuriosisce ed emoziona per la sua spontaneità e grande qualità. Uno scrigno del buon gusto alla portata di tutti per una buona commistione di prezzi, servizio e intelligente carta vini.
Un grande grazie a tutti e…a presto!
Ristorante Maragoncello
25018 Montichiari (BS)
Via San Giovanni, 1
Tel. (+39) 030 962304/(+39) 347 9171241
Chiuso il lunedì
E-mail: info@ristorantemaragoncello.it
Sito internet: www.ristorantemaragoncello.it