Il ristorante si trova a Firenze, in Lungarno del Tempio, e difatti in carta così come negli elementi architettonici del locale non mancano riferimenti e “citazioni” della città medicea, tra chianina tagliata al coltello e rivestimenti in cotto e argilla. Accanto ai pesci una volta considerati più poveri come acciughe e baccalà, compaiono però anche un raffinato crudo di mare, ostriche, gamberi e scampi: perché lo chef Riccardo Serni alla sua Trattoria Moderna ha voluto portare i ricordi degli anni trascorsi alla Pineta di Zazzeri, suo grande maestro. Interessante questo format ristorativo nato dall’idea di Serni e del suo socio Luca Leonardi, F&B Manager presso il gruppo FH Hotels, decisamente fuori dagli schemi rispetto all’offerta gastronomica della città del Giglio, divisa tra insegne di gran lusso e storiche osterie, e indubbiamente molto interessante. Un’evoluzione riuscita del concetto tradizionale di trattoria.
Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin non segnala
Espresso lo segnala come novità (nella guida 2019 assegna un cappello)
Gambero Rosso non segnala
La squadra
Lo staff in cucina
Chef: Riccardo Serni
Lo staff in sala
Restaurant Manager: Tommaso Gabbrielli
Ad accoglierci il proprietario Luca Leonardi
Il bancone
Dettagli
Sala e mise en place
Menu
Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.
Dai classici della tradizione del mare… € 39
Acciughe alla povera
Zuppetta di cozze
Passatina di ceci al rosmarino e gamberi bolliti (omaggio a Fulvio Pierangelini)
Spaghetti alle vongole
Baccalà alla livornese
Panna cotta, salsa di pesche alla menta
La carta
Antipasti
Il crudo – 3 scampi, 3 gamberi, 3 ostriche, 2 tartare del giorno, calamari, baccalà € 28
Tartare – salmone, tonno, ricciola € 14
Panino all’astice con salsa rosa € 15
Carne di chianina al coltello € 12
Uovo 62° al cacio e pepe, crema di spinaci, crumble alle noci € 11
Primi
Tortelli di pappa al pomodoro con polpo € 16
Spaghettoni alla chitarra con crosatcei € 15
Gnocchetti di patate con baccalà, pomodori olive e pecorino € 14
Tagliatelle con ragù alle tre carni € 12
Penne al pomodoro (minimo per due persone) € 12
Secondi
Pesce al forno con verdure (minimo per due persone) € 22
Trancio di ombrina cotta nel tegame con pomodori, rosmarino, olive e gamberi € 22
Baccalà, cavolfiore, cipolla caramellata e capperi € 24
Controfiletto di agnello. Purè alla cannella, fondo agli agrumi € 22
Scamerita di Grigio, sedano rapa, spinaci e salsa liquirizia € 20
Dolci € 8
Creme brûlée
Meringa, cioccolato bianco, chinotto, gelato allo yogurt e cappero
Cheese cake, ananas, lime e basilico
Semifreddo alla panna con caramello al mango, pepe bianco, olio, sale e liquirizia
Cioccolato, pane, sale e olio
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Lo chef Riccardo Serni
Aperitivo
Champagne À Epernay Brut Selection Trattoria Moderna – A. Bergère
Pane
Tipologie di pane: classico toscano, ai grani antichi, schiacciata stile ligure.
Piattooo!
Gran crudo
Ostriche, scampi, gamberi rosa, tartare di tonno, carpaccio di baccalà e seppie.
Panino all’astice con salsa rosa al coltello e pomodorini
Pigato Riviera Ligure di Ponente Doc 2016 – Laura Aschero
Passatina di ceci al rosmarino e gamberi bolliti (omaggio a Fulvio Pierangelini)
Panzanella, pane toscano, cipolla, cetriolo, salsa di pomodoro cruda, alici marinate e pecorino toscano
Spaghetto alle vongole
Verduzzo Friuli Colli Orientali Dop 2015 – I Clivi
Rana pescatrice con misticanza, tartare di gamberi rossi e salsa allo yogurt e capperi
Catalana con astice, mazzancolle, pomodoro datterino, cipolla, sedano e carota condita con vinaigrette
Il Frappato Terre Siciliane Igt 2015 – Occhipinti
Baccalà alla livornese
Sant’Ilario Moscato D’Asti Docg 2015 – Ca’ D’Gal
Meringato: spuma al cioccolato bianco, meringa, polvere di capperi e riduzione di chinotto e gelato allo yogurt
Cheesecake: crema cheesecake, salsa all’ananas e basilico, crumble di fiori eduli e bacca di fava Tonka
Caffè e coccole finali
Caffè Nespresso (Brasile) o Trinci alla Moka
Tipologie di piccola pasticceria: selezione di cioccolato Varhona.
Cucina
La carta cambia spesso, a seconda delle stagioni proprio come in una vera trattoria, ma le portate che la compongono non hanno davvero nulla a che fare con i toni semplici e rassicuranti delle preparazioni di un tempo. Lo chef Riccardo Serni, origini bolgheresi e una formazione quasi tutta Toscana, riesce a emancipare il concetto tradizionale di trattoria, svecchiandola di grossolanità e orpelli per proporre una cucina essenziale, ma di carattere, pulita e schietta, giocata sulla costruzione di equilibri tra contrasti, anche nei piatti apparentemente più semplici e retrò.
Servizio e accoglienza
La cura a La Trattoria Moderna non sta solo nella cucina: grande attenzione è riservata anche al servizio, elegante e attento sin dall’accoglienza con cui lo staff dà il benvenuto agli ospiti al loro ingresso nel locale. A coordinarlo è il Restaurant Manager Tommaso Gabbrielli, forte di un passato fatto di esperienze nella gestione di diverse insegne fiorentine.
Conclusioni
I tavoli sono in legno e metallo, privi di tovaglia, ma con un tovagliolo di tessuto, gli interni sono semplici ed essenziali, ma i lampadari e i complementi di arredo, pochi e scelti con cura, sono di design, insomma, la Trattoria Moderna è già dall’aspetto ciò che promette: un luogo informale, certo, ma curato e attento alle tendenze e ai gusti contemporanei. La cucina di Serni e il servizio di Gabbrielli fanno il resto, dando anima e sostanza all’impressione iniziale. Davvero una bella esperienza.
Viaggiatore Gourmet
Trattoria Moderna
50121 Firenze
Lungarno del Tempio, 52
Tel. (+39) 055 2343692
Chiuso domenica
E-mail: info@trattoria-moderna.it
Sito internet: www.trattoria-moderna.it