A bordo del battello privato dell’hotel abbiamo attraversato il Canal Grande, l’arteria principale della città sospesa sull’acqua, superando palazzi storici e piccoli giardini privati, nascosti al grande pubblico e affacciati sulla Laguna, fino a lasciare alle nostre spalle le Fondamenta delle Zattere, alla volta della Giudecca. Direzione: il Belmond Hotel Cipriani, il 5 stelle lusso ormai entrato a far parte delle icone della città. Lo aprì 60 anni or sono Giuseppe Cipriani, a Venezia già patron del celeberrimo Harry’s Bar, in società con la famiglia Guinness. Gli arredi sono ancora in parte quelli originali, stoffe liberty e pezzi d’antiquariato scelti dall’architetto parigino Gérard Gallet. Parte della storia e della fama della struttura è dovuta ai ristoranti e bar, tra cui citiamo il Ristorante Oro, 1 stella Michelin, l’esclusivo Cip’s Club, il Bar Gabbiano e il ristorante tipico Il Porticciolo, entrambi a bordo piscina. L’hotel include il Centro Benessere Casanova e una meravigliosa piscina all’aperto, nel parco dell’hotel, di 600 m2 con temperatura costante di 28°C. La sola piscina olimpionica della città e una delle più belle d’Europa.
Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin assegna 5 casette all’hotel, una stella e quattro coperti all’Oro, il piatto e tre coperti al Cip’s Club
Espresso assegna due cappelli (nel 2017 un cappello)
Gambero Rosso assegna 88 – cucina 52
Lo staff dell’hotel
General Manager: Giampaolo Ottazzi; F&B Manager: Giuseppe Cannito; Head Barman: Walter Bolzonella; Front Office Manager: Arnaud Sourigues; Chef Concierge: Gabriele Picci; SPA Manager: Paola Reyna; Guest Relations Manager: Barbara Maniacco; Public Relations Manager: Luana Mazzega; Executive Housekeeper: Olimpia Mastacan
Lo staff al Ristorante Oro
Executive chef: Davide Bisetto; Sous chef: Dennis Rizzi; Chef de partie primi piatti: Daniele Bernardo; Chef de partie secondi piatti: Stefano Sacillotto; Head pastry chef: Enrico Venturini; Sous pastry chef: Francesco Pavan; Restaurant Manager: Enrico Pagnotta; Assistant Manager: Danilo Bernardi; Maître: Matteo Omodei; Head Sommerlier: Anna Cardin; Assistant Sommelier: Andrea Petraroli; Chef de rang: Lorenzo Rossetti
Attraversiamo i canali della città per raggiungere l’hotel
Il molo dedicato all’attracco delle navette dell’hotel alla Giudecca
L’hotel
La struttura dall’alto
Ingresso dal molo d’attracco
La struttura dal cortile interno
Ci aventuriamo alla scoperta della struttura
I giardini
La trattoria Giudecca 10 vista, dove vengono serviti piatti italiani per una cena informale
Ingresso al Ristorante Oro
Facciamo rotta verso l’ingresso principale
Ci accolgono lo chef Davide Bisetto e la PR Manager Luana Mazzega
Il concierge
Le camere
96 camere e suite, ripartite tra i due principali edifici che compongono la struttura che, negli anni, si è ingrandita sempre più annettendo al nucleo originario lo splendido Palazzo Vendramin. Inutile dire che la vista è il pezzo forte di queste lussuose camere: Palazzo dei Dogi, Piazza San Marco, il Canal Grande o qualche inedito scorcio sui curatissimi giardini interni, sempre fioriti.
Le tariffe delle camere variano da € 750 a € 1.750, quelle delle suite da € 2.250 a € 11.200.
Camera doppia
La Junior suite
La suite
La suite Palladio
La suite di VG
La camera da letto
Il salotto
Il benvenuto dell’hotel
La cassaforte e le altre dotazioni
Macchina da caffè a disposizione
La terrazza
La vista
La sala da bagno
Il courtesy kit
Le amenities
Riprendiamo il nostro tour dalle cucine dell’hotel
VG con lo chef Davide Bisetto
Esplorazione dell’orto con lo chef
Le primizie della giornata
Aperitivo al Bar Gabbiano
I cocktail: Negroni royal (riduzione di Bitter Campari, 3 tipi di vermouth, spezie ed erbe, Negroni, champagne); La Nina’s passion così chiamato da George Clooney (liquore al sambuco St.Germain, succo della passione fresco, gocce di lime e Ferrari Brut e Perlé, ghiaccio decorato con ramoscello di menta e petali di fiori)
Ci spostiamo al Ristorante Oro per la cena
Sala e mise en place
Menu
Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta
Orto e giardino €160
Horti nostri
Asparago di Rovigo
Rapotto e champagne
Tagliatella erbe e mandorla
Molto verde
Ca-ruta
Verdello
Risi e bisi
Oro € 210
Oca e alici
Bigoli al limone
Rapotto
Tortellino 1999
Seppie nere
Sopa coada
Verdello
Crocco
La carta
Insalata, croccante, erbe, fiori, colatura vegetale 44€
Foie gras, d’oca, battuta di petto, alici, cappero, semi tostati, burrata 56€
Scampi, asparagi bianchi, plancton marino, bottarga d’uovo 58€
Bigoli nobili, conchigliacei nostrani, pan di cozza 48€
Rapotto di Chioggia, cappuccino di cannocchie, miso, rosmarino 52€
Risotto del 60°, Champagne & caviali 62€
Tagliatelle al limone, erbe, tonno crudo, maionese di mandorla 50€
Gnocchi verdi, mascarpone, lievito, primizie spontanee dolceamare 46€
Tortellini 1999 d’ossobuco, ubriaco, saba di ciliegie, cacao 48€
Ca – ruta, balsamico extra vecchio, liquirizia, vin brulé 38€
Seppie nere al ponzu, daykon fermentato, latte d’asparago 52€
Pesce di scoglio, riduzione della zuppa in “cassopipa” 62€
Astice blu, alla brace, vermouth, artemisia, porri sotto cenere 68€
Animelle di vitello, latte tostato, piselli e fave in zimino 58€
Piccione, reinterpretazione di una “Sopa coada” 56€
Formaggi affinati di qui e d’altrove 36€
Fragolo & Co., lime, verbena limone e kaffir lime 24€
Sweetgrill: banasa, ananas, paprika e pancetta 22€
Crocco, cioccolato, fior di latte al pepe e caramello salato 26€
Child Hood Memory, crema al tiramisù, caffè, Martini rosso, tapioca 22€
Soufflé ai frutti esotici 26€
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Aperitivo servito dalla sommelier Anna Cardin, che ci accompagnerà in modo perfetto in tutto il nostro percorso
Champagne Special Cuvée – Bollinger
Tipologie di stuzzichini: cromesquis di mantecato al nero di seppia e carbone vegetale; le tartellette alla crema di patata dolce e pistacchio; al tamarindo, mascarpone e rapa rossa; al cavolo nero fermentato e bacon.
Pane
Tipologie di pane: a lievito madre con farina di segale. Servito con burro salato d’Isigny demi sel.
Piattooo!
Foie gras, d’oca, battuta di petto, alici, cappero, semi tostati, burrata
Quenelle di tartare di petto d’oca, pate di foie gras d’oca e burrata ai semi.
Gewürztraminer Classico 2013 – Famille Hugel
Orto
Insalata di primizie dell’orto, verdure marinate cotte e crude, verdure essiccate, fiori ed erbette aromatiche. Tutto completato dalla colatura vegetale: olio pastorizzato alle verdure, spezie, aromi, agrumi e aceto.
Les Clos Chabils Grand Cru 2014 – Domaine Laroche
Asparago dipinto
Asparago bianco con maionese di rapa gialla e rapa rossa.
Orto di Venezia Vino Bianco 2014 – Orto di Venezia
Gnocchi verdi
Espressività del verde: gnocchi, mascarpone e crema verde di ortiche, silene, erbe amare, spinacini, bietole, bruscandoli, aglio orsino e polvere di lievito.
Rapotto
Brunoise di rapa di Chioggia, cotta come un risotto, cappuccino di miso e canocchie, limone nero di Persia.
Schioppettino di Cialla Friuli Colli Orientali doc 2012 – Ronchi di Cialla
Bigolo
Bigoli tiepidi al caffè, ricci di mare e pane coraggioso alle cozze.
Quinta do Vesuvio Vintage Porto 2000 – Symington’s
Tortelli, funghi “trombette dei morti”, spugnole e topinambour
Ronco delle Acacie Friuli Colli Orientali Doc – Le Vigne di Zamo
Ca-ruta
Carota viola cotta nella ruta e vin brûlée, polvere di liquirizia, aceto balsamico extra vecchio, olio all’alloro e ruta fresca.
L’Apparita Toscana igt 1999 – Castello di Ama
Seppia al nero
Seppia cotta nel sakè, ponzu veneziano, daikon e crema di asparagi bianchi.
Sopa Coada, reinterpretazione del piatto tipico trevigiano
Petto di piccione ruspante servito su una terrina di pane farcita della stessa carne e bagnata con il brodo di piccione. Servito con brodo di pollo.
Vecchio Samperi Grillo 100% Sicilia – Marco de Bartoli
Un assaggio dal carrello dei formaggi
La scelta di VG
Fior d’Arancio – Vigna Roda
Pre-dessert: gelato alla ricotta, crema di ribes e acetosella
Ricordo d’infanzia
Amaretto al Martini rosso, crumble al cioccolato, crema al mascarpone e tapioca al caffè.
Barolo Chinato – Ceretto
Verdello
Gelato al verdello e verbena, gioconda allo zenzero, acqua di basilico e olio, gel al sudachi, finger lime, limone di Persia.
Rhum Agricole Millesimato 1998 – J.M.
“Crocco”: cioccolato, fior di latte al pepe e caramello salato
Degustazione di cioccolato
Tisana defaticante
La couverture
Colazione in camera
Il buffet nella sala colazioni
Pani e lievitati
I salumi
Marmellate e cereali
Arrivederci!
Cucina
Il Ristorante Oro è uno dei pochi, a Venezia, a essersi visto attribuire e confermare negli anni la prestigiosa stella Michelin. Merito dello chef Davide Bisetto, esperto conoscitore della cucina della Laguna e dei suoi eccezionali prodotti, dal pesce che arriva freschissimo ogni mattina, dritto dal mercato fino agli ortaggi, coltivati proprio nell’orto dell’hotel e raccolti quotidianamente. Inevitabilmente nella definizione del menù la stagionalità ha un ruolo importante, al pari della lunga storia, divenuta ormai leggenda, del Belmond Hotel Cipriani, che in questi 60 anni ha dato vita a piatti iconici, sempre richiesti dal pubblico.
Servizio e accoglienza
La struttura è davvero ampia, quasi un universo a sé, e le aree da presidiare moltissime. Ciascuna però è coordinata e “gestita” da un team di persone dedicate, davvero abili e capaci, così che tutto al loro interno si svolga con la massima naturalezza, a beneficio degli ospiti.
Conclusioni
Il 2018 è un anno davvero speciale per il Belmond Hotel Cipriani. La ricorrenza dei 60 anni dall’intuizione che Giuseppe Cipriani portò avanti con tenacia, fino all’apertura dell’hotel, darà il via a un ricco calendario di celebrazioni che continueranno fino alla fine del 2018. Noi abbiamo deciso di godercelo in un momento di “quiete”, per poter stare in compagnia dello chef Davide Bisetto e raccontarvi nel dettaglio come si svolge l’affascinante routine quotidiana della struttura.
Viaggiatore Gourmet
Belmond Hotel Cipriani
30133 Venezia
Giudecca, 10
Tel. (+39) 041 240801
E-mail: info.cip@belmond.com
Sito internet: www.belmond.com
Ristorante Oro
Chiuso a pranzo