NB Lo chef Andrea Alfieri non lavora più presso la struttura, pertanto questo reportage ha la semplice valenza di memoria storica
Ritroviamo con grande piacere lo chef Andrea Alfieri, che abbandonato il capoluogo lombardo, dove si era fatto conoscere con il Sempione 42, oggi si trova a Madonna di Campiglio per un progetto nuovo e stimolante all’interno di un fascinoso e storico albergo, il Majestic Mountain Charme Hotel. Di seguito il nostro consueto reportage dettagliato…
Il borsino delle guide cartacee 2013
Michelin non segnala
Espresso non segnala
Gambero Rosso assegna 78 – cucina 46
La squadra
Patron
Famiglia Maturi
Lo staff dell’hotel
General manager e Spa manager: Elena Maturi; Capo Ricevimento: Sara Manti; Room Division Manager/Sales & Marketing Manager: Anna Maturi
Lo staff di cucina
Executive Chef: Andrea Alfieri (classe ’74); Sous chef e chef pasticceria: Roberta Zulian (classe ’81)
Lo staff di sala
Maître e sommelier: Leonardo Rubino (Classe ’67)
Responsabile Majestic Gourmet: Samantha Serafini (classe ’75)
L’hotel situato nel centro di Madonna di Campiglio
Il Majestic Mountain Charme Hotel di Madonna di Campiglio si trova di fronte al Gruppo del Brenta, nel cuore delle Dolomiti, a 1550 metri sul livello del mare. Da oltre 50 anni è conosciuto come l’hotel della piazzetta di Campiglio, nel cuore del centro storico dall’anima festosa, modaiola e di charme anche grazie al rinomato Majestic Lounge, da sempre ritrovo chic pre e post aperitivo. Un nuovo concetto di benessere viene proposto agli ospiti nella panoramica Spa al 5° piano, dove lo spettacolo delle Dolomiti al tramonto si può godere dalla vasca idromassaggio esterna e dalla sauna con vista sulle piste. Completa l’offerta dell’hotel il Majestic Gourmet Restaurant, guidato dallo chef Andrea Alfieri.
Esterno dell’hotel
Ricevimento
Le camere
Il Majestic Mountain Charme Hotel offre 43 camere, dotate dei più tradizionali comfort: Tv Sat, frigobar, cassaforte, accesso a internet WI-FI gratuito e morbidi piumini. Recenti interventi di ristrutturazione consentono di offrire agli ospiti ambienti modernamente arredati e tecnologicamente avanzati nelle camere di tipologia Superior, Junior Suite e Suite. Le camere Classic invece, non ancora rimodernate, sono ambienti caldi, accoglienti e che rispecchiano il tradizionale stile montano tipico senza rinunciare a tutti i comfort.
Glamour Suite
Vista suggestiva sul monte dei 5 laghi, ampio terrazzino e l’eleganza che il nuovo Mountian Charme Hotel Majestic ha voluto adottare.
Le tariffe
Riportiamo i prezzi minimi giornalieri (rack rate) per persona per tipologia di stanza:
Camera Classic: 77 €
Camera Superior: 88 €
Junior Suite: 105 €
Suite: 155 €
Guardaroba
La sala da bagno
Amenities
Dettagli tech
Junior Suite
Adatte per 3 persone, tutte le junior suite dispongono di accogliente salottino, vasca da bagno e doccia emozionale.
La Spa Sky Wellness
Sky Wellness è situata all’ultimo piano dell’hotel, dotato di terrazza panoramica con vista sulla cittadina e sul monte Spinale. Al suo interno offre sauna panoramica con cromoterapia, idromassaggio interno con vista Salone Hofer e chiesetta di Madonna di Campiglio, docce emozionali, bagno turco con cromo e aroma terapia, Kneipp verticale, docce aromatizzate, zona relax con cromo terapia e angolo tisane.
Majestic Lounge Bar
Majestic Gourmet Restaurant
Uno sguardo alla cantina
Mise en place
Menù
Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.
Menù degustazione
Per chi vuole farsi guidare in un percorso di sapori, sensazioni ed emozioni culinarie lo Chef Andrea Alfieri con la sua brigata propone un menù degustazione di 6 portate completamente a sorpresa.
Menù completo € 65 – per tutto il tavolo
Il menù alla carta
Antipasti
Tuorlo croccante e liquido, albume al vapore, asparagi, Trentingrana e olio al cioccolato bianco € 14,00
Polenta bianca con nutella di foie gras, nocciole, crudo di cervo e ciliegie € 17,00
Salmerino crudo con yogurt, fegato e pan brioche, marinato e affumicato con salsa di mele verdi e tè affumicato ed emulsione delle sue uova € 17,00
Tonno di coniglio del Bleggio su crema di zucchine in fiore con cipolle candite all’agretto di lamponi e polvere di olive Taggiasche € 16,00
Millefoglie di speck riserva, pane alle erbe e semi con morbido di patate e rafano € 15,00
Primi
Orzotto mantecato alle verdure estive, olio al basilico e spuma di formaggio di capra erborinato € 14,00
Risotto alle mele Golden in gelatina di cannella con petto di anatra affumicato e ristretto di chinotto € 16,00
Consommé di funghi porcini e pino mugo con raviolini di lepre e cipollotto €15,00
Canederli alle ortiche su ragù di lumache al vino rosso finferli e fonduta di Puzzone di Moena € 15,00
Fusilloni monograno matt Felicetti con ragù di razza rendena pomodori confit agli agrumi e schiuma di prezzemolo € 15,00
Secondi
Lavarello cotto sulla pelle con asparagi, speck croccante e emulsione di patate e aglio orsino € 25,00
Filetto di salmerino in olio cottura con zabaione al dragoncello, gamberi di fiume, crudité di verdure e fumo di faggio € 26,00
Lombo di capriolo cenere di cipolla con peperoni, caffè e salsa civet € 28,00
Pancia di maialino da latte con insalata di cavolo crauto acida e passata di pere all’anice stellato € 25,00
Cotto e crudo di manzo di razza rendena, battuta di manzo con pane morbido alle rape rosse, salsa bbq, guancia di manzo cotta a bassa temperatura alla birra e purè di patate e porcini € 28,00
Degustazione di formaggi con miele e composte € 13,00
Dessert
Canederlo di ricotta con cuore di gianduia su pesche cotte sottovuoto e spuma di mandorle € 12,00
Meringa di barbabietole con ganache di burrata e cioccolato bianco su zuppetta di fragoline al basilico € 12,00
Biscotto al cioccolato con amarene, gelato alla chantilly e oro €13,00
Sfoglia caramellata con crema di mele alla cannella e gelato all’uvetta, rhum e pinoli € 12,00
Carpaccio ghiacciato di lamponi con mousse di cioccolato Javara, cubetti di yogurt al miele e crumble al burro e timo € 13,00
I fornitori
Carni: Botteri Carni; Selecta
Farine: Mulino Quaglia
Olio: Oilalà
Pesce: Trota Oro; Armanini
Pasta: Pastificio Felicetti
Cioccolato: Valrhona
Caffè: Illy
Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Franciacorta Docg Satèn Ca’ del Bosco; Trento Doc Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Cantine Ferrari; Champagne Rosé Deutz. Tra i vini bianchi: Trentino Doc Traminer Aromatico Cesconi; Vigneti delle Dolomiti Igt L’Ora Cantina Toblino; Trentino Doc Pinot Grigio Simoncelli. Tra i vini rossi: Trentino Marzemino Doc Spagnolli; Trentino Doc Merlot Antica Vigna di Nomi Grigoletti; Teroldego Rotaliano Doc Riserva Granato Foradori. Tra i vini da dessert: Umbria Igt Muffato della Sala Antinori; Trentino Doc Vino Santo Cantina Toblino. Curiosità: la bottiglia meno cara è Trentino Doc Chardonnay Simoncelli (€ 22), quella più costosa è Champagne Belle Epoque Rosé Perrier-Jouët (€ 280).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice. Le proposte hanno un prezzo indicativo di € 20.
Aperitivo di benvenuto
Trento Doc Perlé Rosé 2006 – Cantine Ferrari
Spumante a base di Pinot Nero e Chardonnay, provenienti dai migliori vigneti nel comune di Trento. Fa almeno cinque anni di maturazione sui lieviti, proprio come la versione classica in bianco.
Tipologie di stuzzichini: burro alle nocciole con pane integrale; chips di polenta di Storo, di Trentingrana e di speck; cucchiaini con bresaola di cervo e formaggio di capra; gamberi di fiume con mele verdi e salsa rosa; lollipop di formaggio e mostarda di fichi.
Pane
Tipologie di pane: integrale con lardo; girella al burro; filoncino alla ricotta di capra; grissino all’olio; sfoglie senza lievito.
Piattooo!
Amuse bouche: pane fritto con formaggio Boscatella e speck riserva
Vigneti delle Dolomiti Igt L’Ora 2008 – Cantina Toblino
Un’interessantissima vendemmia tardiva di Nosiola, la varietà bianca autoctona per eccellenza. Le uve provengono tutte da un unico cru di Toblino, chiamato Argilér. La surmaturazione avviene sia sulla pianta che in fruttaio, mentre la fermentazione e il successivo affinamento di un anno sono in tonneaux di acacia.
Variazione di salmerino con infuso di mele, tè affumicato ed emulsione di uova
Gustoso e variegato trittico di salmerino valorizzato efficacemente e con creatività. Il piatto si sviluppa su un infuso di mele e tè affumicato, che ben si sposa con i sapori di questo pesce, soprattutto del trancetto, servito marinato e affumicato. Abbiamo poi una spuma di fegato di salmerino con pane dolce e infine una tartare aromatizzata con erba cipollina e yogurt e caviale di salmone.
Polenta bianca, crudo di cervo, nutella di foie gras e ciliegie
Un piatto molto intenso e concentrato nei sapori. Dalla base neutra di polenta si gode appieno del gusto deciso della tartare di cervo, ammorbidito con la golosità del foie gras e snellito con dolcezza dalle ciliegie.
Asparagi, tuorlo croccante, albume al vapore e spuma di Trentingrana
A confondersi tra il bianco dell’albume rappreso e della spuma di Trentingrana, ci sono delle scaglie di cioccolato bianco, che ravvivano la crema di asparagi.
Risotto alle mele Golden in gelatina di cannella, speck di anatra e riduzione di chinotto
Fagottini ripieni di lepre con porcini, cipollotto e consommé di pino mugo e funghi
Canederli di ortiche con lumache stufate al vino rosso e fonduta al formaggio d’alpeggio
La ricetta
Ingredienti per 6 persone
500 g di pane raffermo
2 dl di latte
50 g di cipolla
50 g di olio di oliva
300 g di punte d’ortica
4/5 uova
20 g di farina
50 g di Trentingrana
Sale
Pepe
Noce moscata
Per il condimento:
60 g di burro
60 g di Trentingrana
180 g di lumache pulite
2 carote
1 cipolla
2 sedano
50 g di salsa pomodoro
80 g di vino rosso
100 g di latte
100 g di formaggio d’alpeggio
20 g di pepe nero
Procedimento
Bagnare il pane con poco latte e condire con sale, pepe e noce moscata. Rosolare la cipolla in olio d’oliva del Garda Trentino, aggiungere le ortiche scottate completando con le uova, il Trentingrana e poca farina. La massa deve risultare compatta. Formare dei classici filoncini tagliati poi a piccoli gnocchi oblunghi. Per velocizzare la forma passarli attraverso un setaccio di crine grosse. Tagliare una dadolata di verdure, farle stufare, aggiungere le lumache, coprire con il vino rosso, aggiungere le erbe, il pomodoro e fare cuocere per un’ora e mezza. Fare bollire il latte e aggiungere il formaggio a dadini. Emulsionare e tenere in caldo. Cuocere i canederli in acqua bollente e saltarli nel burro. Adagiare sul fondo del piatto la fonduta, sopra i canederli, le lumache stufate e servire.
Vallagarina Igt Poiema 2008 – Azienda Agricola Eugenio Rosi
Da questo bravissimo vignaiolo trentino un’interpretazione retro del Marzemino, vendemmiato con leggero appassimento e affinato in botticelle di ciliegio. Un vino di grande concentrazione, pulizia e piacevolezza.
La Razza rendena: crudo con marmellata di cipolla ai lamponi, pane alle rape rosse e salsa barbecue; brasato al Lagrein con purè di patate
Un gradito tributo a questa razza bovina autoctona delle montagne trentine e venete. È un animale a duplice attitudine (ndr da carne e da latte), particolarmente adatto all’alpeggio.
Sella di capriolo in crosta di cenere con sala civet, caffè e terrina di peperoni
La ricetta
Ingredienti per 4 persone
600 g di lombata di capriolo
Olio evo
1 rametto di timo
80 g di fondo civet di capriolo
1 rametto di pino mugo
Sale affumicato
Pepe
Fondo bruno di selvaggina
150 g di vino rosso
50 g di aceto di lamponi
30 g di ristretto di caffè
2 peperoni (uno rosso e uno giallo)
1 cipolla rossa
10 g di agar
Zucchero
Sale
50 g di cenere di cipolla
Procedimento
Prendere i peperoni, tagliarli a pezzi e inserire in sacchetto sottovuoto con la cipolla julienne, lo zucchero, il sale, l’agar e cuocere per 4 ore a 86°. Una volta cotto frullare il tutto e mettere in stampo a raffreddare. Nel frattempo in una padella mettere un filo d’olio, il timo, il pino e rosolare la lombata. Aggiustare di sale e pepe e sfumare con il vino rosso e l’aceto. Aggiungere il fondo e tirare la salsa. Arrotolare la sella nella cenere, scalopparla e metterla nel piatto. Salsare con la salsa civet, mettere qualche goccia di caffè e a fianco mettere la terrina di peperone.
Doròn – Eugenio Rosi
Abbiamo il piacere di assaggiare anche il passito di Eugenio Rosi, realizzato con uve Marzemino coltivate in maniera biologica nei pressi di Volano. Il suo frutto intenso e la sua struttura solida chiudono alla grande un percorso focalizzato sul territorio.
Canederlo di ricotta ripieno di gianduia con salsa alle pesche e spuma di latte di mandorla
Carpaccio ghiacciato di lamponi con mousse di cioccolato, yogurt al miele di pino e crumble al timo
Meringa alle rape rosse, mousse di cioccolato ivoire e burrata su tartare di fragole al basilico
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: tenerella al cioccolato con mousse di cioccolato bianco e lamponi; sfogliatina con crema di mele e pinoli; frollino con morbido di cioccolato fondente, sale alla vaniglia e olio extravergine di oliva.
Cucina – Valutazioni [15/20]
Lo chef Andrea Alfieri gioca con grande disinvoltura tutte le carte che il Trentino ha da offrire, mescolandole e accoppiandole con uno stile personale in cui riesce a comunicare benissimo il territorio attraverso un linguaggio innovativo e intrigante.
Servizio
Nessuna sbavatura sotto la supervisione di Samantha Serafini, abile e cortese professionista.
Conclusioni
Tappa gourmet consigliatissima quella dallo chef Andrea Alfieri: in una location confortevole e storica si può assaporare una cucina convincente, nella quale si possono facilmente riscontrare conoscenza, materie prime, voglia di fare e tanta passione.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
Majestic Mountain Charme Hotel
38086 Madonna di Campiglio (TN)
Piazza Righi, 33
Tel 0465 441080
E-mail: booking@majesticmchotel.com
Sito internet: www.majesticmchotel.com
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NB Lo chef Andrea Alfieri non lavora più presso la struttura, pertanto questo reportage ha la semplice valenza di memoria storica