Grande giornata per i nostri associati alla Ciau del Tornavento, il ristorante ricavato nell’ex asilo di Treiso, una tipica costruzione di stile Littorio del 1931, dai Patron Maurilio Garola e Nadia Benech. Un’esperienza all’insegna della grande ospitalità, della buona cucina e della magia di un territorio come quello delle Langhe. Di seguito il nostro racconto dettagliato, che vi ragguaglierà anche sulla Locanda, ovvero in nuovissimo progetto di accoglienza ideato da Maurilio e Nadia per ospitare i clienti della Ciau.
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 31 ottobre 2008
-> Meeting dell’11 novembre 2008
Il borsino delle guide cartacee 2013
Michelin assegna una stella e tre coperti
Espresso assegna 16,5/20 (nel 2012 16)
Gambero Rosso assegna 87 – cucina 51 (nel 2012 50)
La squadra
Patron
Maurilio Garola e Nadia Benech
Lo staff di cucina
Chef: Maurilio Garola (classe ’58)
Marco Lombardo (classe ’80)
Antipasti: Matteo Prandi (classe ’90); Emanuele Canuto (classe ’87)
Primi piatti: Carlos Read (classe ’85); Nicolò Ferrero (classe ’92)
Secondi: Kentaro Nakayama (classe ’83); Daniel Zeilinga (classe ’89)
Pasticceria: Omar Saba (classe ’92)
Lo staff di sala
Maître: Nadia Benech (classe ’67)
Sommelier: Luca Ronchail (classe ’70); Koki Sato (classe ’79)
Annetta Gorka Tura (classe ’79)
Edgar Chacca (classe ’87)
Lorena Actis Danna (classe ’86)
Lo staff della locanda
Responsabile camere: Cecilia Monte (classe ’73)
Addetto colazioni: Alessandro Fortin
L’esterno e la magnifica vista sulle Langhe
L’aromatario
Maurilio e VG
Il famoso lupo della Ca’ del Bosco vigila sull’aromatario
Lo chef Maurilio Garola ci apre le porte del caveau della sua cantina, una delle più belle e fornite di tutta Italia con un archivio di quasi 60000 bottiglie!
E ti gira la testa in tutti i sensi… 😉
Angolo dispensa per salumi e l’affinamento dei formaggi
Sala
Mise en place
Menù
Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.
Menù degustazione
Una sequenza di sei piatti creati con materia prima scelta a seconda dell’offerta del mercato e variabile di giorno in giorno
Menù completo € 80
Menù alle erbe aromatiche, preparato con erbe spontanee del nostro orto
Zuppa in tazza: asparagi, uovo pochet, soffice di Parmigiano e origano, lamelle di tartufo nero
Bottoni di stracchino (Val Sangone), passata di piselli novelli, mele Renetta e melissa
Carré d’agnello cotto rosa al profumo di maggiorana, verdure di primavera
Infuso di limonaria, cremoso di fondente, morbido di liquirizia, croccante di mandorle e Fisherman
Piccola Pasticceria
Menù completo € 60
Il menù alla carta
Antipasti
Le 12 ostriche bretoni con flute di Dom Pérignon Rosé 2000 € 35,00
Culatello Antica Corte Pallavicina con pasta fritta € 18,00
Gamberi di Sanremo impanati nella Tonda Gentile e grissini € 20,00
Vitello tonnato tradizionale € 16,00
Amoretti di coscette di rana con bagnet verde piemontese € 20,00
La nostra interpretazione di pesce crudo con wasabi e salsa di soia € 27,00
Gamberi rossi di Sicilia, stracciatella di burrata, pomodorini confit € 25,00
Calamaretti spillo in guazzetto di pomodoro, soffice di asparagi, insalatina di asparagi, polvere di liquirizia € 20,00
Terrina di foie gras, quaglia, pistacchi, composta di frutta, pan brioche € 22,00
Omaggio alla razza piemontese: carne cruda battuta a coltello e cialda croccante con sottile di filetto € 18,00
Lumache in umido, crema di prezzemolo, caprino e cipollotto € 20,00
Primi
Risotto mantecato con scaloppa di foie gras al cacao € 22,00 (min. 2 porzioni)
Plin di Seirass cotti nel fieno maggengo al burro e timo serpillo € 18,00
Gnocchetti di patate di montagna ai frutti di mare e delicato pesto € 18,00
Tortelli liquidi di asparagi al burro chiarificato € 18,00
Risotto del Buon Ricordo: animelle, anice stellato, polvere di nocciole € 18,00
Bottoni di stracchino (Val Sangone), passata di piselli novelli, mele renetta e melissa € 18,00
Agnolotti del plin di carne ai tre arrosti con il suo ristretto € 18,00
Tagliatelle di farina 7 Effe di Mulino Marino al ragù di coniglio e funghi primaverili € 18,00
Secondi
Bollito di mare con le sue salse e verdurine € 25,00
Maialino da latte arrosto, glassato al miele e aceto di vino rosso € 22,00
Capretto alle due cotture, arrosto e bistecchina impanata € 25,00
La costata di vitello fassone piemontese € 30,00 (per 2 persone)
Filetto di vitella, i suoi filoni, animelle e asparagi € 30,00
Il piccolo fritto: scottadito d’agnello farcita di Taleggio, verdure, cervella di vitello, semolino dolce e mele in pastella € 22,00
La finanziera piemontese € 22,00
Dessert
Millefoglie di fragoline di bosco, crema al limone € 15,00
Minestrone di frutta e verdura, sorbetto alla mela verde, fave di tonka € 15,00
Infuso di limonaria, cremoso di cioccolato fondente, morbido di liquirizia, croccante di Fisherman € 15,00
Cilindro di mousse di yogurt, pesche sciroppate, rabarbaro e schiuma al Barolo chinato € 15,00
Lingotto morbido di cioccolato e pralinato di nocciola, gelato all’olio di nocciola € 15,00
Zuppetta ai tre cioccolati, gelato alla banana, pan di spezie, carota al cardamomo € 15,00
I nostri sorbetti di frutta fresca € 12,00
Tortino al gianduia con gelato al tabacco da pipa € 15,00
Un po’ di dolcezza che la vita è già abbastanza amara: gelato di panna cotta, salsa di cioccolato, sorbetto al caffè, sale e pepe € 15,00
I fornitori
Acqua: Puracqua
Carni di vitello e bue: Macelleria Sirio, Manera Benevello (CN); Macelleria Cazzamali, Romanengo (CR)
Capretti e agnelli: Az. Agr. Lussiana, Giaveno (TO)
Carni bianche, pollami, selvaggina: Boffa Giuseppe, Boglietto di Costigliole Lanze (AT); Az. Agr. Greppi, Montenero (VC); Mazzocchi, Barolo (CN)
Frutta e verdura: Binello, Alba (CN)
Formaggi: Az. Agr. Duran Canton, Bobbio Pellice (TO); Az. Agr. Rege Secondino, Giaveno (TO); Az. Agr. Lussiana, Giaveno (TO); De. Ma. Occelli, Farigliano (CN); Cascina Rocchino, Serole (AT); Franco Parola, Saluzzo (CN); alcune varietà di formaggi vengono affinate nella cantina del locale
Pesce fresco: Blue Fish; mercato giornaliero di Torino; Tombolo Fish, Mazara del Vallo (TP)
Farine: Mulino Marino, Cossano Belbo (CN)
Riso: Ferraris
Torrone: Re Langhe, Alba (CN)
Caffè: Lavazza
Olio: diverse tipologie presenti in relativa carta
Erbe aromatiche: l’aromatario del locale
Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Cuvée Speciale Millesimata per la Ciau del Tornavento Cantine Contratto; Franciacorta Docg Annamaria Clementi 1997 Ca’ del Bosco; Champagne Brut Dom Pérignon 2000 Moët & Chandon. Tra i vini bianchi: Langhe Doc Chardonnay Bastia Conterno Fantino; Colli Orientali del Friuli Doc Sauvignon Miani; Langhe Doc Gaja & Rey 1994 Gaja. Tra i vini rossi: Barolo Docg Percristina 2001 Domenico Clerico; Pinerolese Barbera Doc Bea Merenda con Corvi; Barbaresco Docg Valgrande 2007 Cà del Baio. Tra i vini da dessert: Moscato Docg 2011 Saracco; Veneto Igt Passito Capitelli Anselmi. Curiosità: la bottiglia meno cara è Favorita Doc 2011 Pelissero (€ 15), quella più costosa è Romanée-Conti Grand Cru 2001 Domaine de la Romanée-Conti (€ 9500).
Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.
Si va in terrazza per l’aperitivo
Burro d’alpeggio della Valle Varaita
Ostriche bretoni
Tatin di focaccia alla cipolla
Trento Doc Perlé Rosé 2006 Magnum – Cantine Ferrari
Con un rosé per forza di cose abbandoniamo lo Chardonnay in purezza e arriviamo a uno spumante a base Pinot Nero. I vigneti sono nei pressi di quelli del Perlé e l’invecchiamento è il medesimo. I profumi e i sapori sono però differenti, con una preponderanza sugli altri dei frutti di bosco, che accompagnano una corpo più sostenuto.
La padrona di casa Nadia Benech in regia per l’aperitivo
Cubi di salmone marinato e affumicato da noi
Baccalà mantecato al nero di seppia e fiori di zucchini fritti
Culatello Antica Corte Pallavicina e pasta fritta
Gamberi di Sanremo impanati nelle nocciole e grissini
Ci spostiamo a tavola
Pane
Tipologie di pane: bianco naturale; integrale con uvetta, albicocche e fichi passiti, noci e miele; panini al lardo e pepe bianco; panini con semi di finocchio e farina di carrube; focaccia naturale; focaccia alle cipolle; schiacciatine.
Trento Doc Riserva Lunelli 2003 – Cantine Ferrari
Uno Chardonnay in purezza, proveniente dai vigneti intorno a Villa Margon. Il risultato nel bicchiere è imponente, frutto di un affinamento che si protrae fino agli otto anni sui lieviti. Corpo e complessità sono davvero eccezionali. Si tratta solo della seconda annata prodotta di questa riserva, ma il vino è già promosso subito a pienissimi voti.
Piattooo!
Amoretti di coscette di rana con bagnet verde
Gamberi rossi di Liguria in carpaccio con sorbetto al frutto della passione e gamberi rossi di Sicilia in carpaccio con burrata, pomodorini passiti, sale grosso ed extra vergine di Sicilia
Sicilia Igt Viognier Ginolfo 2009 – Baglio di Pianetto
Una buona declinazione di questo vitigno tipicamente francese, ma ormai sempre più diffuso nel mondo. I vigneti di proprietà della famiglia Marzotto sono situati a 650 m nel comune di Santa Cristina Gela nel palermitano. Un breve affinamento in barrique di tre mesi ha aggiunto al bouquet floreale anche una bella struttura.
Zuppetta di calamaretti spillo, morbido di asparagi e polvere di liquirizia
Zuppa delicatissima, che vede trionfare l’accoppiamento tra la cremosità vegetale dell’asparago e la tenerezza gustosa dei calamaretti. Tutti i sapori sono trascinati con intensità dalla liquirizia, un tocco discreto e azzeccato che mette una marcia in più al piatto.
Langhe Doc Chardonnay Grésy 2000 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi Grésy
Lo Chardonnay secondo l’interpretazione dei Marchesi di Grésy realizzata nei terreni del Barbaresco. La vinificazione, in stile francese, prevede l’affinamento in barrique di otto mesi. Sono passati oltre dieci anni e questo vino ha raggiunto il suo clou evolutivo con un naso dolce intramezzato da punte saline e una bocca vellutatissima, segnata da una decisa persistenza.
Animelle di vitello glassate al Marsala, carciofi e pinoli
Morbido di testina di vitello con salsa al rabarbaro
Langhe Rosso Doc Virtus 2005 Magnum – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi Grésy
Il nome latineggiante di questo vino si deve al fatto che i vigneti da cui proviene sorgono dove furono trovate le spoglie di Pertinace, il generale romano che ricoprì per breve tempo il diadema imperiale dopo la morte del più celebre Commodo. Si tratta di un uvaggio bilanciato di Barbera e Cabernet Sauvignon (quest’ultimo presente in dose minore) affinato per diciotto mesi in barrique. Un vino austero, con un naso caratteristico in cui si ritrova la nota gessosa del terreno, riverberata armonicamente anche in bocca.
Bottoni di stracchino, passata di piselli, mele Renetta e melissa
Un inno di freschezza che si diffonde a partire dalla farcia di stracchino. Il sapore morbido e leggero dei piselli avvolge i bottoni di pasta, mentre quello dolce e acidulo della Renetta snellisce in piena sintonia la struttura. Stupenda la chiusura aromatica e balsamica con quell’amaro appena accennato della melissa.
Barbaresco Docg Gaiun Martinenga 2001 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy
Una selezione prodotta nelle migliori annate del cru monopole Martinenga a Barbaresco e vinificata dalla cantina in maniera più moderna rispetto alle altre, avvalendosi di un invecchiamento di venti mesi in barrique. Un Barbaresco superbo con tutti i crismi della tipologia più uno charme suadente conferitogli dal particolare affinamento.
Risotto del Buon Ricordo: fegatini di coniglio, anice stellato, polvere di nocciola
Risotto magistrale dove la trama vellutata della mantecatura viene esaltata per contrasto dalla granella di nocciola. Al gusto il sapore pregnante dei fegatini si propone con estrema finezza, sospinto dagli effluvi marcati e tonificanti dell’anice stellato.
Germano reale al tartufo nero, salsa delle sue frattaglie
Formaggi
Passito di Strevi Doc Passione 2006 – Bragagnolo Vini Passiti
Una chicca splendida e poco conosciuta quella del Passito di Strevi, nettare dell’alessandrino di rara eleganza. Al naso e in bocca è un’esplosione di frutta secca, si presenta prorompente, ma al contempo agile e snello in bocca.
Sorbetto al fieno maggengo
Lingotto morbido di cioccolato e vaniglia, gelato all’olio
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: cannoli alla crema; tartelletta di frutta fresca; cubo ricoperto alla vaniglia e caffè; meringhe al caffè; frangipane creme caramel.
La Locanda
Immersa nel centro storico di Treiso, la Locanda nasce da quello che una volta era il vecchio ufficio postale del paese. Oggi questi spazi sono stati elegantemente ristrutturati con estrema cura per i dettagli per offrire il meglio dell’ospitalità.
Le camere
La Locanda ha a disposizione dei propri ospiti quattro camere esclusive complete con salottino, terrazza, aria condizionata, internet, Tv, Frigobar e cassaforte. Al mattino la colazione è servita nell’intimità di ciascuna camera, immerse tra i vigneti di Nebbiolo da cui si possono ammirare le distese infinite dei filari, la Torre di Barbaresco e la Rocca di Diano d’Alba.
Le tariffe delle camere (colazione inclusa):
Camera singola € 90
Camera matrimoniale € 120
Dettagli delle sale da bagno
Amenities Vrai Fragonard di Kaon
Room Service
La vista dalle camere
Cucina – Valutazioni [16,5/20]
Maurilio è riuscito da tempo a trovare il perfetto equilibrio tra tradizione e modernità: i suoi piatti, interpretati sempre con originale personalità, sono completi, concreti e creativi nella costruzione, quanto semplici e immediati nella fruizione. Un valore aggiunto sono le materie prime straordinarie, in molti casi prodotte o coltivate da Maurilio stesso.
Servizio
Nadia Benech è una grande patron, conosce a menadito l’arte dell’accoglienza e sa dettare i tempi in modo magistrale, aspetto da non sottovalutare quando si ha di sovente il locale pieno come il suo.
Conclusioni
Senza dubbio uno dei templi della ristorazione di Langa. Tappa imprescindibile per tutti i viaggiatori attenti ed esigenti che volessero conoscere a pieno questo territorio, perché qui è come se ci fosse un microcosmo della cultura langarola, dalla cantina alla suggestiva vista, dalla cucina alle materie prime.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
Partner della duecentododicesima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante La Ciau del Tornavento
12050 Treiso (CN)
Piazza Baracco, 7
Tel. 0173 638333
Chiuso mercoledì tutto il giorno, giovedì a pranzo e durante il mese di febbraio.
E-mail: info@laciaudeltornavento.it
Sito internet: www.laciaudeltornavento.it
Visualizzazione ingrandita della mappa
I prossimi meeting di Altissimo Ceto:
Un ripasso… per chi non ha mai partecipato. Vengono organizzati (per PRANZO ore 13:00 di un giorno infrasettimanale) per un numero di partecipanti tendenzialmente mai superiore a 15 (per avere un unico tavolo reale e facilitare la conoscenza tra tutti i presenti). Si tratta di una mezza giornata APERTA ESCLUSIVAMENTE ai nostri lettori pi˘ fedeli che supportano concretamente il nostro progetto di Guida Gourmet indipendente, ovvero i TITOLARI della nostra CARD “Amici Gourmet”… Sei un appassionato Gourmet??? E non sei ancora TITOLARE della nostra ESCLUSIVA Card Amici Gourmet??? Cosa Aspetti? Clicca QUI per informazioni, per poi entrare in un mondo di infinite coccole e attenzioni, con condizioni esclusive nei migliori ristoranti in Italia, per accedere a degustazioni esclusive nelle migliori Cantine e poter soggiornare a condizioni agevolate nelle migliori strutture di accoglienza (Hotel, Resort, Relais).
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