[Revival Mode], cronache dai nostri meeting di maggior successo… [Chef Enrico Bartolini release 2012]
Archivio storico reportage:
-> Meeting del 21 luglio 2010
-> Meeting del 6 luglio 2011
-> Meeting dell’22 maggio 2013
Il lounge bar
Il tavolo Amici Gourmet
Mise en place
L’esclusivo menù del meeting
Ci spostiamo a bordo piscina per l’aperitivo
La brava e preparata Giusy Romano ci serve l’aperitivo
Vsg Brut Spumante Metodo Classico Cuvée Angelo Tallarini – Tallarini
Prodotto dall’ottima azienda bergamasca Tallarini, è un brut che ai classici Chardonnay e Pinot Nero, affianca un’uguale parte di Pinot Bianco. È sostenuto da una buona acidità, con la quale è ideale cominciare l’avventura odierna.
Lo Chef Enrico Bartolini ci raggiunge per brindare con noi
Come una melanzana alla brace
Sardina in saor e carpione moderno
Sgombro confit, more e riso soffiato
Ci accomodiamo a tavola
Pane
Tipologie del pane: bianco; nero; focaccina; cracker; grissini.
La cucina a vista
Trento Doc Perlé 2005 – Cantine Ferrari
Il blanc de blancs di casa Ferrari. Lo Chardonnay proviene dai migliori vigneti nel comune di Trento e fa almeno cinque anni di maturazione sui lieviti, proprio come la versione rosé. Uno spumante di grande impatto, che ha come nota caratteristica, sia al naso sia in bocca, una piacevole sfumatura mandorlata.
Piattooo!
Patata soffice, uovo e uova
Un inizio cremoso e stuzzicante. Il piatto è inscenato su una soffice combinazione di latte e patate in cui si fronteggiano il tuorlo d’uovo, sotto forma di zabaione salato e le uova, non di gallina ovviamente, ma di salmone, ben richiamate nei sentori dai capperi. Una spolverata di scorza di limone e il prezzemolo danno anche il giusto tocco di freschezza per alleggerire il tutto.
Trento Doc Perlé Rosé 2005 – Cantine Ferrari
Con un rosé per forza di cose abbandoniamo lo Chardonnay in purezza e arriviamo a uno spumante a base Pinot Nero. I vigneti sono nei pressi di quelli del Perlé e l’invecchiamento è il medesimo. I profumi e i sapori sono però differenti, con una preponderanza sugli altri dei frutti di bosco, che accompagnano una corpo più sostenuto.
Insalata di gamberi rossi e asparagi verdi
Trento Doc Riserva Lunelli 2003 – Cantine Ferrari
Uno Chardonnay in purezza, proveniente dai vigneti intorno a Villa Margon. Il risultato nel bicchiere è imponente, frutto di un affinamento che si protrae fino agli otto anni sui lieviti. Corpo e complessità sono davvero eccezionali. Si tratta solo della seconda annata prodotta di questa riserva, ma il vino è già promosso subito a pienissimi voti.
Crema di piselli con seppioline cappuccine
Il restaurant manager Pino Savoia ci presenta la prossima etichetta
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Massaccio 2008 – Fazi Battaglia
Uno dei Verdicchio più apprezzati di questa storica e celebre azienda marchigiana. Le uve provengono da diversi vigneti aziendali e dopo la fermentazione, seguita a un periodo di contatto con le bucce, terminano l’affinamento in cemento. Ha un naso potente e variegato, ottimamente appaiato a una bocca piena con spunti sapidi.
Bottoni di olio e lime con polpo alla brace
Valle d’Aosta Dop Fumin Vigne La Tour 2008 – Les Crêtes
Il Fumin è uno dei tanti tesori nascosti tra i vitigni autoctoni valdostani. Si tratta di un vino molto robusto, che fa un invecchiamento di due anni, il primo in barrique e il secondo in bottiglia. La sua ottima trama tannica si impone con giustezza in bocca. Come al solito l’azienda di Costantino Charrère si pone in prima linea per trascinare tutta la viticoltura della Regione verso traguardi sempre più importanti.
Ravioli di borragine in salsa di capretto e melanzane profumate alla menta
Un piatto di estrema finezza, in cui tutto è pensato per tirare fuori il massimo dal delicato ripieno. Il brodo di capretto, leggero ma saporito, conferisce lo spessore e la profondità necessari, mentre le melanzane, le cui note più intense sono mitigate dalla menta, si rivelano un interlocutore vegetale perfetto per la borragine.
Enrico al tavolo per presentare il prossimo piatto
Risotto ai profumi balsamici e lumache
Chianti Classico Riserva Docg 2005 – Capannelle
Chianti prodotto dall’azienda di James B. Sherwood, patron dell’esclusiva catena alberghiera Orient-Express. Insieme al Sangiovese i vitigni autoctoni Colorino e Canaiolo. L’affinamento è di 18 mesi in botte grande, per un’espressione limpida e fedele di questo vino.
Testina di vitello, limone, fave e mandorle
Sicilia Igt Nero d’Avola Lu Patri 2008 – Baglio del Cristo di Campobello
Un Nero d’Avola che affianca alla ricchezza del frutto e della terra un piglio che solo una mano sapiente sa regalare. È uno di quei vini che coinvolgono con un sorso, anche se più se ne bevono, meglio è, perché l’immediata piacevolezza non deve limitare l’apprezzamento che si può ottenere con un po’ d’ossigenazione.
Con noi anche Corrado Podda, direttore del Ristorante Al Gallione
Piccione
La versione secondo Enrico del piccione. La parte centrale è costituita dal petto, veramente morbidissimo e agghindato da rape bianche e un sughetto al Porto. L’ala è stata arrangiata in forma di polpetta e rivestita da quinoa, mentre l’ultima parte è la pelle croccante, che va a legarsi con foie gras e mandarino. Una tripartizione esaltante, completata infine da un fantastico abbinamento di carota e capperi.
At work
Moscato d’Asti Docg 2010 – G.D. Vajra
Un Moscato d’Asti molto fascinoso e dall’insolito carattere, con una robustezza che supera la media. Scommessa vincente, come tutte quelle dell’azienda Vajra.
Erbe: acetosella e camomilla
Cremoso di cioccolato bianco con sorbetto al rabarbaro
La coppia d’assi Maspes e Giampy
La brigata capitanata da Enrico riceve un meritatissimo applauso, anche se le sorprese non sono ancora finite…
Abituale omaggio della Redoro per i nostri Amici Gourmet
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: macaron; mandorle e zafferano; bon bon al passion fruit; cioccolatino bianco al lime; cioccolatino fondente e nocciole.
Cioccolato soffice alle nocciole
Prima di partire Enrico si congeda con il suo cavallo di battaglia, il mitico risotto alle rape rosse e salsa al Gorgonzola
Il Gin Tonic!
Gin Caorunn e acqua tonica Fentimans
Relax
Chiudiamo con qualche scatto dalla Diamante Luxury SPA del Devero Hotel
Altra giornata super! Un grande grazie! Alla prossima!
Viaggiatore Gourmet
Partner della duecentoventicinquesima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante ENRICO BARTOLINI del Devero Hotel
20040 Cavenago di Brianza (MB)
Largo Kennedy, 1
Tel. 02 95335412
Chiuso la domenica e a pranzo iL lunedì e il sabato
E-mail: ristorante@deverohotel.it
Sito internet: www.deverohotel.it
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I prossimi meeting di Altissimo Ceto:
Un ripasso… per chi non ha mai partecipato. Vengono organizzati (per PRANZO ore 13:00 di un giorno infrasettimanale) per un numero di partecipanti tendenzialmente mai superiore a 15 (per avere un unico tavolo reale e facilitare la conoscenza tra tutti i presenti). Si tratta di una mezza giornata APERTA ESCLUSIVAMENTE ai nostri lettori più fedeli che supportano concretamente il nostro progetto di Guida Gourmet indipendente, ovvero i TITOLARI della nostra CARD “Amici Gourmet”… Sei un appassionato Gourmet??? E non sei ancora TITOLARE della nostra ESCLUSIVA Card Amici Gourmet??? Cosa Aspetti? Clicca QUI per informazioni, per poi entrare in un mondo di infinite coccole e attenzioni, con condizioni esclusive nei migliori ristoranti in Italia, per accedere a degustazioni esclusive nelle migliori Cantine e poter soggiornare a condizioni agevolate nelle migliori strutture di accoglienza (Hotel, Resort, Relais).
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