Originalità, creatività, passione. Il Charlie 1983 è tutto questo e non solo, infatti siamo sempre molto contenti di tornarci e lo sono anche i nostri Amici Gourmet, che non vogliono assolutamente perdersi quel riuscitissimo connubio gastronomico di sostanza e inventiva, che rende un pranzo da Marika e Lele così speciale. Ogni anno ci aspettano una grande accoglienza, divertimento e buona cucina, ogni anno stiamo sempre meglio…
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 29 giugno 2007
-> Reportage dell’8 maggio 2010
-> Meeting del 26 luglio 2011
Il tavolo Amici Gourmet imbandito nella saletta privata del ristorante
Un bel colpo d’occhio sulla splendida e surrealista scenografia gastronomica incentrata su una verticalizzazione del made in Italy
Mise en place
L’esclusivo menù del meeting
Le bottiglie dei nostri partner sono pronte per essere stappate
Il patron Daniele Picelli inaugura il meeting servendo l’aperitivo
Brut Spumante Metodo Classico Cuvée Angelo Tallarini Magnum – Tallarini
Prodotto dall’ottima azienda bergamasca Tallarini, è un brut che ai classici Chardonnay e Pinot Nero, affianca un’uguale parte di Pinot Bianco. È sostenuto da una buona acidità, con la quale è ideale cominciare l’avventura odierna.
Lele sfodera poco a poco le singole componenti dell’impressionante e gustosissimo aperitivo di frittini
Tutte le tipologie: funghi porcini; salvia; cubi di melanzana; la zucchina e il suo fiore; gamberi rosa; scampi dell’Adriatico con ketchup di barbabietola; anelli di cipolla; anelli di calamaro e limone grattato alla milanese; foglie di basilico; cubi di milanese; mondeghili.
I gustosi mondeghili
Ecco che arrivano anche gli scampi
Pane
Tipologie del pane: pezzatura grossa ai multi cereali e ai chicchi di riso; girelle al nero di seppia; mini baguette; mini francesini; saccottini con salame; treccia al Grana Padano; focaccine alla pugliese; grissini al sesamo.
Olio Extra Vergine d’Oliva Monocultivar Coratina – Oilalà
Un ottimo olio pugliese da agricoltura biologica, su cui Lele con lungimiranza punta da tempo.
Extra Brut Metodo Classico Sans Année – Umani Ronchi
Un prodotto nuovo per questa celeberrima cantina marchigiana, presentato solo nel 2011 dopo una lunga serie di sperimentazioni. È una cuvée paritaria di Verdicchio e Chardonnay, maturata sia in acciaio che in legno e affinata per 30 mesi.
Piattooo!
Sarà anguria, tonno o sarà manzo?
Un interessante artificio testurale e visivo. All’aspetto sembrano tutti uguali, ma nel piatto ci sono tre carpacci diversi: uno è di tonno, uno di magatello di frisona e l’altro di anguria, che ha acquisito una consistenza e un colore simile agli altri due grazie a una cottura prolungata a bassa temperatura. Armonizzano il piatto l’olio Oilalà, il sale Maldon, delle pagliuzze d’argento e infine dei petali di rosa, che richiamano il tema cromatico del piatto.
Fegato grasso, pesche Percoche e cioccolato bianco
Un piatto di grande rotondità e precisione. I gamberi crudi, passati nel burro, segnano con la loro freschezza l’attacco gustativo e aprono le porte al dolce della pesche, spadellate anch’esse nel burro. L’abbraccio conclusivo è tutto del cremoso mix di foie gras e raspadura di cioccolato bianco. In fase di supporto sono presenti anche la dolcezza del mosto d’uva e la nota balsamica stemperante dell’origano fresco.
Passito di Strevi Doc Passione 2006 – Bragagnolo Vini Passiti
Una chicca splendida e poco conosciuta quella del Passito di Strevi, nettare dell’alessandrino di rara eleganza. Al naso e in bocca è un’esplosione di frutta secca, si presenta prorompente, ma al contempo agile e snello in bocca.
A volte è meglio mordersi la lingua
Una massima di vita traslata nel piatto: lingua cotta come per un classico bollito, raffreddata a ghiaccio, cotta su piastra di ghisa e servita con melagrana, salsa bianca all’origano e un’eccezionale gremolada pestata alla pizzaiola con olive, capperi, pomodoro secco, basilico, limone e olio extra vergine d’oliva.
Valle d’Aosta Dop Fumin Vigne La Tour 2007 – Les Crêtes
Il Fumin è uno dei tanti tesori nascosti tra i vitigni autoctoni valdostani. Si tratta di un vino molto robusto, che fa un invecchiamento di due anni, il primo in barrique e il secondo in bottiglia. La sua ottima trama tannica si impone con giustezza in bocca. Come al solito l’azienda di Costantino Charrère si pone in prima linea per trascinare tutta la viticoltura della Regione verso traguardi sempre più importanti.
Ecco un gustoso intermezzo!
Focaccia servita sull’asse con farina di castagne, cacao, fuso di Taleggio, pancetta piacentina e aghi di rosmarino
Finanziera?… Patate!
Rivisitazione soft alla milanese della finanziera, usando un fondo di Sherry sul un letto di crema di patate, zafferano a pistilli, cipollotto e fili di peperoncino calabro di Soverato. Un’interpretazione non facile e molto convincente.
Langhe Doc Sauvignon 2010 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy
Sauvignon, proveniente da vigneti siti fra Treiso e Barbaresco. Ha un attacco impressionante e preciso, con un bouquet elegante che spazia dagli ortaggi ad alcuni tratteggi tropicali e una bocca con buona sapidità.
Lele spadella alcuni ingredienti per l’imminente risottata che ci aspetta
Flambé!
Il primo risotto in fase di completamento… Lele ci ha fatto scegliere dalla sua carta, al momento, i risotti, 4 ricette con cui stupirci, tutte realizzate con Vialone Nano dei F.lli Tarantola e tutte strepitose!
Risotto alla parmigiana con melone d’Alcamo e culatello di Zibello a stick spadellato al burro, liquirizia a scaglie
Risotto con fegato grasso d’oca e cipolle rosse ubriache di Bonarda
Risotto con funghi porcini freschi, olio e cacao grué di Venezuela
Risotto con acciughe, briciole di pane e capperi in fiore
Il cubo di Rubik… Pescatrice alla milanese
Due cubi: uno, di ispirazione marchesiana, vede la pescatrice impanata con gel di pistilli di zafferano e una spennellata di nero di seppia, mentre l’altro è una composizione di cubetti che riprende il noto rompicapo, realizzata con cipolla rossa, carota, zucchina, melanzana e una parmentier di porcini.
Coca Cola e rutto libero!
Abbiamo deciso di anticipare il predessert: ecco un centrifugato di ghiaccio e limone di Sorrento con schiuma e bottiglietta di Coca Cola, servito in un bicchiere passato nello zucchero di canna. Il nome la dice lunga!
Che maialata
L’ultima golosa fatica del pranzo è una retrospettiva del maiale, servita accompagnata al fondo dell’animale e rostì di patata. Filetto, luganega, mondeghilo, trancetto di salamella a punta di coltello e pancettina alla plancia.
Sicilia Igt Neromaccarj 2000 – Gulfi
Nerocmaccarj è il nome di un cru di Nero d’Avola nel pachinese, coltivato in biologico dall’azienda Gulfi. Il vino affina per due anni in legno, tra tonneaux e barrique, e mostra una freschezza acida e minerale molto gradevole, che apre la strada a una struttura potente supportata da una morbida intelaiatura tannica.
Dalla sua cantina Lele tira fuori una vera e proprio chicca per impreziosire il prossimo piatto e il pranzo stesso
Sauternes Premier Cru Supérieur 2002 – Château d’Yquem
Il Sauternes per antonomasia, concepito in questo caso da Lele come componente inscindibile del boccone che sta per arrivare.
Mondeghilo di Zola 2002
Una pralina di Gorgonzola piccante di Abbiategrasso di Umberto Rognoni, passata in una miscela 50 e 50 di pan grattato e mandorle. Il piattino sui cui è adagiata copre un bicchiere di Château d’Yquem 2002, pronto a liberare l’ineguagliabile eleganza e potenza aromatica del vino, complementare come non mai a quella di questo mondeghilo sui generis. Una perla sotto punti di vista: genialità, legame con il territorio e massimo livello d’eccellenza nelle componenti.
Caffè, sambuca e mosca!
Sul fondo della tazza rovesciata è ben mimetizzata una gelée di sambuca e latte, da cui parte la colata di zabaione concentrato al caffè ristretto. Per la mosca un biscottino ovis mollis al cacao.
Piemonte Doc Moscato Passito Selezione Oro La Bella Estate 2007 – Terre da Vino
Questa selezione è una vera e propria cuvée millesimata, prodotta nella annate migliori, ovvero quelle che consentono al Moscato di tirare fuori le migliori caratteristiche durante la sua surmaturazione. Alla dolce complessità aromatica fa eco un’equilibrante acidità.
Le super coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: ciambelline cannella, pere, noci e cacao; crème caramel al latte caramellato; bavarese alla vaniglia di Bourbon al cucchiaio; meringhe; piccole pasticceria di cioccolato, frutta e crema.
Normalmente a fine pasto si servono i macarons, Lele invece ci propone i maccarons, maccheroni veri e propri ripieni di spuma con granella di nocciole
Schiuma di menta e brownies di cioccolato
Arriva il luna park…
… con lo zucchero filato!
Caffè
Caffè Miscela Gran Caffè Famiglia Monguzzi.
I prestigiosi distillati offerti dal ristorante
Scotch Single Malt Islay Signatory Vintage 1981 – Caol Ila
Calvados du Pays d’Auge 1985 – Marcel Blin
Come da tradizione Lele e Marika ci omaggiano con il Sor.risino, la torta di riso e farina di polenta in onore alla tradizione lombarda
Viaggiatore Gourmet
Partner della duecentotrentanovesima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante Charlie 1983
20080 Albairate (MI)
Via Pisani Dossi, 28
Tel. 02.9406635
Chiuso mercoledì e domenica sera
Sito internet www.ristorantecharlie1983.com
Visualizzazione ingrandita della mappa
I prossimi meeting di Altissimo Ceto:
Un ripasso… per chi non ha mai partecipato. Vengono organizzati (per PRANZO ore 13:00 di un giorno infrasettimanale) per un numero di partecipanti tendenzialmente mai superiore a 15 (per avere un unico tavolo reale e facilitare la conoscenza tra tutti i presenti). Si tratta di una mezza giornata APERTA ESCLUSIVAMENTE ai nostri lettori più fedeli che supportano concretamente il nostro progetto di Guida Gourmet indipendente, ovvero i TITOLARI della nostra CARD “Amici Gourmet”… Sei un appassionato Gourmet??? E non sei ancora TITOLARE della nostra ESCLUSIVA Card Amici Gourmet??? Cosa Aspetti? Clicca QUI per informazioni, per poi entrare in un mondo di infinite coccole e attenzioni, con condizioni esclusive nei migliori ristoranti in Italia, per accedere a degustazioni esclusive nelle migliori Cantine e poter soggiornare a condizioni agevolate nelle migliori strutture di accoglienza (Hotel, Resort, Relais).
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