Inaugurato l’11 gennaio 1894 dal padre dell’hotellerie moderna Caesar Ritz e riaperto dopo un anno di completa ristrutturazione nel 2000 costata 35 milioni di dollari, il St. Regis Rome venne costruito sulle rovine delle Terme di Diocleziano. Colonne in marmo, soffitti affrescati, arazzi orientali e antichi candelabri di Murano sono gli elementi che caratterizzano le aree pubbliche dell’albergo. Il St. Regis si trova a due passi dai siti artistici più popolari della città, come la Fontana di Trevi e Piazza di Spagna, nonché dalle celeberrime boutique del centro.
Il borsino delle guide cartacee 2013
Michelin segnala il ristorante nella scheda dell’hotel al quale assegna 5 casette
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala
La squadra
Lo staff dell’hotel
General Manager: Vincenzo Falcone; F&B Manager: Federico Pascali; PR Manager: Maddalena Ciociola; Sales & Marketing Manager: Sofia Peluso; Bar Manager: Maurizio Felli; Chef Concierge: Mario Santulli; Housekeeping: Rita Zambuco; Capo Ricevimento Hotel: Sandro Danesi
Lo staff di cucina
Executive Chef: Francesco Donatelli (classe ’68); Chef de Rang: Pierpaolo Crescenzi (classe ‘74); Simone Ferrante (classe ‘82).
Lo staff di sala
Restaurant Manager: Michele di Vico (classe ‘82); Maître: Marco Tulli (classe ‘68).
Gli interni
Al piano terra c’è lo splendido Salone Ritz, il primo salone da ballo aperto in Italia, decorato da Mario Spinetti, noto vedutista e ritrattista dell’epoca.
Arte in Hotel è un progetto nato in collaborazione con Il Polittico, celebre e apprezzato spazio espositivo romano di arte contemporanea, che intende testimoniare i cambiamenti culturali ed estetici di cui il St. Regis Rome è protagonista. Così, opere di arte figurativa create da giovani artisti contemporanei e internazionali, impreziosiscono alcune delle suites e degli spazi pubblici tra cui la hall, Le Grand Bar e il ristorante Vivendo, con un unico file rouge legato alle piazze e agli edifici più belli e importanti della Capitale.
Il “13° ascensore dell’era moderna nella Città Eterna”
Originale in tutto il suo splendore!
La nostra Suite
L’albergo dispone di 138 camere e 23 suite, tra cui la designer suite Bottega Veneta. Tutte le camere e le suite sono state recentemente rinnovate nelle tappezzerie e negli arredi e arricchite di nuovi dettagli che le conferiscono una propria identità, finemente arredata in una combinazione squisita di stile Impero, Regency e Luigi XV. Notevole il servizio maggiordomo completamente dedicato, 24 ore al giorno, per soddisfare i desideri e le richieste della clientela delle suite.
Le tariffe
Riportiamo i prezzi minimi giornalieri (rack rate) a stanza per tipologia:
Camera Superior: 385 € – Camera Deluxe: 425 € – Camera Imperiale: 520 € – Junior Suite: 1140 € – Ambassador Suite: 2320 € – Couture Suite: 3900 € – Suite Bottega Veneta: 6000 € – Designer Suite: 7000 € – Royal Suite: 14000 €
Speciale: prenotando una notte a tariffa piena nella Suite Bottega Veneta, nella Designer Suite, o nella Royal Suite, la seconda notte si paga 4 €.
Il benvenuto dell’hotel
Champagne Grand Brut – Perrier-Jouët
Acqua Panna complimentary
Dotazioni armadio
Mini bar
Tipologia Connessione internet
Un vero maggiordomo sempre a disposizione!
La stanza da letto
In queste foto è possibile ammirare gli affreschi dipinti a mano che riproducono scorci dell’antica Roma e che personalizzano tutte le camere e le suite.
La sala da bagno
Amenities firmate Acqua di Parma
Il servizio Spa in camera “In Room SPA service” by KamiSPA
Wellness Center e KamiSpa
I servizi del centro benessere sono offerti da KamiSpa, in partnership esclusiva con il St. Regis di Roma. La SPA si ispira alla filosofia e ai trattamenti asiatici, tutti concentrati al benessere di corpo e anima. Lo spazio benessere include anche un moderno fitness center equipaggiato con attrezzature di ultima generazione TechnoGym, 3 sale massaggi e 1 sala per il Pilates. La SPA è aperta ogni giorno dalle ore 10.00 alle ore 22.00, disponibile su richiesta anche con servizio h 24.
Cabine dall’atmosfera orientale
Nella zona Fitnes…
In dotazione anche un defibrillatore AED-DAE, in caso di emergenza
Torniamo nella suite dove il servizio espresso di lavanderia ci ha fatto trovare pronta la camicia… pronti per la cena!
Le Grand Bar
Qualche anno fa il giornale Newsweek ha assegnato al Grand Bar del St. Regis Rome l’ambito riconoscimento di miglior bar del mondo. Lo stile del locale è quello dell’albergo stesso: fine Ottocento, inizi Novecento. Le Grand Bar propone i suoi variegati cocktail, ma anche il classico Bloody Mary fatto seguendo la ricetta originale inventata al St. Regis di New York nel 1934. Ogni giorno ci sono diversi appuntamenti: il Rito del Tè, in collaborazione con Dammann Frères, che seleziona le più prestigiose miscele del mondo; L’anima del cioccolato, in collaborazione con Domori e abbinato a raffinate degustazioni di liquori e distillati; Champagne Ritual, in collaborazione con Perrier-Jouët, dove si propone una selezione di champagne della prestigiosa Maison accompagnata da stuzzichini e dalle note del pianoforte, il tutto preceduto dal famoso rito del sabrage (ndr la sciabolatura della bottiglia).
Il ristorante Vivendo
L’arredamento è caratterizzato da mobili in stile anni ’30-’40 che regalano un ambiente informale, ma ricercato: settanta posti a tavola, una saletta intima per 14 ospiti, la champagnerie, l’illuminazione studiata per rilassare la clientela e per far risaltare la collezione d’arte esposta nelle due sale principali del ristorante.
La sala
Mise en place
Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.
Menù degustazione Vivendo
Piccoli cannoli di scamone con panzanella ed insalata croccante di cacio e pere, emulsione al frutto della passione
Tortelli di caprese con zucchine fiammifero e tapenade di olive di Gaeta
Girelle di sogliola su crema di piselli alla vignarola e lattugona romana saltata al cerfoglio
Fantasia di ricotta e cioccolato bianco su zuppetta di ciliegie sabbiate
Menù completo € 70 – con tre vini abbinamento € 100
Il menù alla carta
Antipasti
Fagottino di spada affumicato con insalata di avocado e granchio su gazpacho allo zenzero fresco € 20,00
Burratina pugliese con verdure marinate all’aceto di mele e cialda di casareccio di Altamura € 20,00
Piccoli cannoli di scamone con panzanella e insalata croccante di cacio e pere, emulsione al frutto della passione € 20,00
Assaggio di baccalà mantecato con favette romanesche e insalatina nizzarda alle alici con emulsione di colatura e balsamico € 22,00
Vitello con spuma tonné con insalata di sedano e soncino al tartufo nero estivo € 22,00
Primi piatti
Tagliatelle di kamut con ragù di calamaretti e broccoletti siciliani al limone candito € 24,00
Tortelli di caprese con zucchine fiammifero e tapenade di olive di Gaeta € 22,00
Spaghetto di semola artigianale con finocchi filangè, pesto di pomodoro confit, scaglie di bottarga di muggine e menta fresca € 18,00
Maccheroncini con gamberi, cerfoglio e crema di radicchio estivo € 22,00
Risotto ai fiori di zafferano e carote con spuma al caprino € 18,00
Secondi di carne
Lombetto di vitello scottato all’olio al rosmarino su tartare di melanzane saltate, insalata di fagiolini e mais in salsa agrodolce € 28,00
Costoletta d’agnello al timo fresco con asparagi e friggitelli, salsa al pecorino e balsamico, chips di patate viola € 30,00
Soffiato di carciofi su leggera parmentier di patate con carote pastellate € 22,00
Pesce spada infornato alla palermitana con classica caponatina, porro scottato e bernese allo zenzero fresco € 28,00
Filetto di spigola su purea di melanzane e cous cous in ristretto di limone e capperi € 28,00
Girelle di sogliola su crema di piselli alla vignarola e lattugona romana saltata al cerfoglio € 30,00
Dolci
Cremoso di mascarpone su letto di fragole e salsa al Baileys € 14,00
Bianco mangiare al cocco e fava tonka con sorbetto al cacao € 14,00
Semifreddo al fondente Amedei e savoiardo con purea di agrumi di Sicilia € 14,00
Fantasia di ricotta e cioccolato bianco su zuppetta di ciliegie sabbiate € 14,00
Cupola di crema catalana con salsa leggera di liquirizia e chips di ananas € 14,00
I fornitori
Carne: Ristonetwork
Pesce: Readyfish
Tartufi: F3 Tartufi
Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Franciacorta Docg Brut Rosé Le Marchesine; Aglianico Rosé Dubl Feudi di San Gregorio; Franciacorta Docg Brut Ca’ del Bosco. Tra i vini bianchi: Friuli Isonzo Doc Sauvignon Vieris Vie di Romans; Alto Adige Doc Beyond The Clouds Elena Walch; Umbria Igt Cervaro della Sala Castello della Sala Antinori. Tra i vini rossi: Toscana Igt Duemani Duemani; Amarone Classico della Valpolicella Doc Bertani; Isola dei Nuraghi Igt Korem Argiolas. Tra i vini da dessert: Umbria Igt Muffato della Sala Castello della Sala Antinori; Colli Orientali del Friuli Doc Picolit Rocca Bernarda. Curiosità: la bottiglia meno cara è Civitella d’Agliano Igt Poggio della Costa 2005 Sergio Mottura (€ 24), quella più costosa è Margaux Premier Grand Cru Classé 1983 Château Margaux Magnum (€ 1600).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice
Pane
Tipologie di pane: bianco; integrale di grano duro.
Il restaurant manager Michele Di Vico ci accompagna alla scoperta della cucina di Francesco Donatelli
Aperitivo
Franciacorta Docg Cuvée Brut 2011 – Bellavista
La cuvée più emblematica della casa, composta per l’80% di Chardonnay e il restante 20% di Pinot Nero e Bianco. Un impatto sicuro e invitante per l’aperitivo.
Piattooo!
Amuse bouche: cannolo di scamone affumicato con ripieno di panzanella, pane carasau, carpaccio di tartufo nero estivo e aceto balsamico
Tonno del Mediterraneo scottato su crema di sedano con pere e scampo leggermente marinato su parmigiana di melanzane con mozzarella di bufala, pomodoro e bottarga di Cabras su dripping di passion fruit e riduzione di Cannonau e miele
Lugana Doc Riserva Sergio Zenato 2008 – Sergio Zenato
Un cru millesimato di Lugana, prodotto nelle migliori annate dal vigneto ventennale Podere Massoni a Peschiera del Garda, sulla riva meridionale del Lago. La fermentazione delle uve, vendemmiate tardivamente, e il successivo affinamento si svolge in tonneaux e botti grandi, mentre la fase successiva della maturazione si protrae per un anno in bottiglia. Un Lugana di imperiosa struttura, mirato a ricavare un vero vino di razza dal Trebbiano.
Tortelli cacio e pere emulsionati al prosciutto con granella di pinoli
La ricetta
Ingredienti per 5 persone
300 g di farina 00
100 g di semola di grano duro rimacinata
5 rossi d’uovo
1 uovo intero
1 dl d’acqua
1 cucchiaio di olio extra vergine
Per la farcia:
500 di ricotta di pecora romana Dop
1 pera Kaiser sbucciata, tagliata a cubetti e saltata al burro
20 g di Pecorino Romano
20 g di Parmigiano Reggiano
Per la salsa:
100 g di prosciutto crudo di Parma
100 g di prosciutto cotto
3 pomodori Ciliegini
Scalogno
Burro
Salvia
20 g di pinoli tostati e tritati al mixer
Guarnizione:
Erba cipollina
1 fetta di crudo di Parma essiccata e ridotta in polvere
Procedimento
Impastare la pasta all’uovo e far riposare l’impasto una notte in una busta sottovuoto nel frigo.
Per la farcia: essiccare al forno la ricotta con timo, buccia d’arancia e bacche di vaniglia, a 100° per circa 50 minuti. Saltare le pere col burro e la salvia, filtrare al setaccio la ricotta e inserirvi dentro le pere, quindi aggiustare di sale e pepe bianco
Per la fonduta di prosciutto: fare un fondo con scalogno, olio, pomodorini e i cubi di prosciutto cotto e crudo; diluire con brodo vegetale e frullare il tutto fino a ottenere, passando allo chinois, una crema compatta. È importante non mettere sale.
Impiatto: dopo aver steso la pasta formando 2 cerchi da circa 7 cm farcire i 2 dischi con ricotta e pere, spennellare con acqua, chiudere e formare il tortello. Bollire in acqua calda per circa 3-4 minuti, quindi saltare i tortelli in emulsione di burro e salvia, adagiandoli poi sulla crema di prosciutto. Terminare il piatto con la granella di pinoli e quella di prosciutto e spolverare di erba cipollina.
Filettino di rombo al basilico su crema di vignarola con insalata croccante di zucchine e Pendolo Vesuviano, aria di carote allo zenzero
Intermezzo: sorbetto ai frutti esotici con cru di cacao e crema di lampone
Carmignano Docg – Pratesi
Il rosso per eccellenza della provincia pratese, ricavato anzitutto dal Sangiovese, cui si è aggiunto un 20% di Cabernet Sauvignon e un 10% di Merlot. L’affinamento è stato di 16 mesi in barrique.
Carré d’agnello delle campagne romane in crosta di senape di Digione ed erbe su tortino di patate al rosmarino, asparagi al pecorino e riduzione di Cesanese del Lazio
La ricetta
Ingredienti per 5 persone
2 carré d’agnello
100 g di patate di Avezzano
Rosmarino
1 mazzo di asparagi
100 g di pecorino del Lazio Dop
2 dl di Cesanese
30 g di Senape in grani di Digione
5 g di prezzemolo
5 g di finocchietto
5 g di rosmarino
5 g di erba cipollina
Olio extra vergine
Sale
Pepe
Procedimento
Pulire i carré disossandoli e mantenendo i filetti intatti, da scottare dopo aver salato e pepato su una padella antiaderente per 2 minuti per lato.
Per il tortino di patate: bollire le patate con tutta la buccia stando attenti che non trattengano troppa acqua. Una volta cotte spelarle, passare al setaccio, condire con sale, pepe e olio al rosmarino, formare delle gallette e scottare in padella.
Per la salsa: ridurre 2 dl di Cesanese con le ossa tostate d’agnello fino a ¼, aggiustare l’acidità con 1 cucchiaio di miele. Sbollentare gli asparagi e dividerli per lungo, gratinarli con burro nocciola e pecorino grattugiato.
Impiattare le patate nel piatto, aggiungervi l’agnello spennellato di mostarda e intriso di erbe ultimato al forno a 190° per 6 minuti e tagliato a rondelle e adagiarvi sopra gli asparagi gratinati, irrorando il tutto con Cesanese ristretto.
Frascati Doc Villa Simone 2002 – Villa Simone
Insignito appena l’anno scorso dalla Docg con il nome di Cannellino di Frascati questo vino di Monteporzio Catone è un uvaggio tradizionale costruito sull’aromatica Malvasia di Candia vendemmiata tardivamente.
Finanziera tiepida di pan di Spagna alle mandorle con ganache al lampone e guazzetto di frutti di bosco
Bavarese al tè verde con gelatina di pere
Tortino al cioccolato cru del Madagascar con grog al mandarino
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: pasticceria secca; tartufini neri e bon bon al cioccolato a fantasia del pasticcere.
Caffè
Caffè Illy.
Il restaurant manager Michele Di Vico e lo chef Francesco Donatelli
Di… Vino Cantina ed Enoteca
La cantina privata del ristorante Vivendo si trova tra le mure delle Terme di Diocleziano e permette di ospitare cene esclusive e degustazioni in bottiglia o alla mescita da una selezione di oltre 500 etichette tra vini da collezione e nuove scoperte.
Couverture
Il quotidiano mattutino
Il salone della colazione
La mise en place
Chef on stage
Cucina [15/20]
Un solido stile mediterraneo, rivisitato in maniera contemporanea con un occhio di riguardo, giustamente, per i prodotti del territorio. Ingredienti selezionati, accostamenti calibrati, tanta sostanza e nessun volo pindarico per una cucina golosa ed elegante.
Servizio
Uno staff valido, cordiale e premuroso, diretto dall’ottimo restaurant manager Michele Di Vico e dall’attento maître Marco Tulli.
Accoglienza
Premure, coccole e attenzioni per rendere il soggiorno dell’ospite nella città eterna più confortevole possibile. Servizi come quello del butler (maggiordomo), disponibile solo nelle suite, e quello della Bentley Limousine sono degli upgrade in grado di rendere ancora più speciale l’esperienza al St. Regis Rome. Da segnalare l’attivazione del nuovo servizio di e-butler che permette ai clienti delle suite di mandare le richieste via mail al proprio maggiordomo personale.
Conclusioni
Location maestosa, dallo charme senza tempo e situata in ottima posizione; un ottimo comparto food&beverage, in grado di soddisfare le voglie e le esigenze dei clienti anche più pretenziosi; una SPA dalla filosofia orientale, che permette al cliente di ritrovare il benessere psicofisico; ospitalità di grande livello con servizi efficienti ed esclusivi. Insomma un soggiorno al St. Regis Rome è assolutamente consigliato ai nostri lettori e titolari VG Card più attenti ed esigenti.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
St. Regis Grand Hotel Rome
00185 Roma
Via Vittorio Emanuele Orlando, 3
Tel. 06 47091
E-mail: stregisgrandrome@stregis.com
Sito internet: www.stregisrome.com