Ritorniamo sempre volentieri in questa autentica oasi del lusso, un hotel 5 stelle circondato dalle splendide cime dolomitiche, dove non manca davvero nulla: dal ristorante gourmet neo stellato Michelin all’attrezzatissimo centro wellness, dai servizi per le famiglie e gli amanti dello sport al confort delle camere e delle suite rinnovate proprio l’anno scorso, dal parco di 15.000 m² con tanto di laghetto balneabile (Kurat) alla ricca offerta ristorativa. Di seguito il nostro consueto minuzioso reportage…
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 25 novembre 2010
Il borsino delle guide cartacee 2012
Michelin assegna una stella e tre coperti (nel 2011 segnalava soltanto)
Espresso assegna 14/20 (nel 2011 non segnalava)
Gambero Rosso assegna 81 e 48 alla cucina (nel 2011 80 e 47)
La squadra
Lo staff dell’hotel
General manager: Prinoth Hannes; Food & beverage manager: Mohammed El Ahmadi; Sales & marketing manager: Renata Bodori; Spa manager: Ylenia De Bernardin; Capo ricevimento: Chiara Rinaldi; Housekeeping: Sabina Chichi; Chef concierge: Silvia Bignotti; Bar manager: Francesco Marino
Lo staff di cucina
Executive chef: Felice Lo Basso (classe ’73); Sous chef: Mario Porcelli (classe ’83); Sous chef: Nicola Popolizio (classe ’85); Pasticciere: Pasquale Zito (classe ’90); Chef de partie: Domenico Zito (classe ’85); Chef de partie: Angelo Sportelli (classe ’78); Chef de partie: Ivan Bombieri (classe ’87); Demi chef de partie: Angelo Bisconti (classe ’91); Demi chef de partie: Antonino Ferreri (classe ’90); Chef di pasticceria: Domenico Peragine (classe ’91)
Lo staff di sala
Maître: Gianluca Lo Russo (classe ’87); Nicholas De Biasio (classe ’93)
Facciamo un tour del complesso
I servizi dell’Alpenroyal Grand Hotel
Beauty Spa Eghes – Maria Galland, Sixtus, Dibi; Hot Whirlpool/jacuzzi (36 gradi) all’aperto con splendida vista sulle Dolomiti; bio sauna/thermarium, aromarium, humidarium; piscina coperta (32 gradi) Sotto le stelle”; Lago alpino; piscina nel giardino; bagno turco Cristal; sauna finlandese (originale nel fienile in giardino); diverse sale relax con letti d’acqua, panche riscaldate, caminetto e vista sulle Dolomiti; solarium naturale attrezzato; percorso kneipp; showermax (doccia tropicale, nebbia al profumo di menta); sala fitness; giardino attrezzato con spiaggia (privato tranquillo); grande prato fiorito (proprietà privata Alpenroyal 15.000 mq); scacchiera da giardino gigante; pista allenamento – trekking; escursioni e camminate con guida; guida alpina (arrampicata); mountain bikes; gite in montagna (grigliata di mezzogiorno); bocce; ginnastica mattutina – aerobica; tennis tavolo (in & out); deposito valigie; eliporto privato; sala fumatori a norma secondo legge antifumo; babysitter – Miniclub Alpenprince (programmi sul sito internet) con Sony PS2 – videogiochi; sale giochi (per grandi e per piccoli – divisi); sala biliardo; sala conferenze – video – proiezioni varie; serate d’intrattenimento con musica dal vivo; cinema; serate a lume di candela; garage; hotel shuttle; SKY TV in quasi tutte le stanze
Il Gand Hotel Alpenroyal si estende attorno ad un parco di 15.000m² affacciato sulle Dolomiti. Il gioiello dell’Hotel è la piscina esterna nel Grand Parc realizzata nel 2008 e riscaldata a 33 gradi. Con una lunghezza di 34 metri e una larghezza di 12 metri questa è la più grande e soprattutto la più lunga piscina d’albergo scoperta di tutto l’arco alpino.
La zona relax
La terrazza coperta
La piscina interna
La SPA Eghes
Risorse download:
-> Tariffe e trattamenti della Spa Eghes 2012
La zona fitness
Romantikbar
Oltre al Ristorante Gourmet è possibile trovare nelle diverse Stuben:
Bio-colazione e vasto buffet
Ogni giorno, una ricca colazione all’inglese, spumante, specialità dolci e salate fatte in casa, numerosi tipi di cereali e muesli, uova e frittate preparate direttamente davanti a voi, croissant appena sfornati e una vasta scelta di pane tipico.
Colazione 24 ore su 24
Dalle 7.30 grande buffet fino alle 11.00. Dopodiché al bar.
Alpen GRILL – Fino alle ore 14.30 serviamo nel ristorante all’aperto specialità alla griglia, dopodiché servono una carta di spuntini (anche caldi) al bar.
Cucina gourmet vegetariana e dietetica
Menu curati e sfiziosi, senza rinunciare alla forma e al benessere. Su richiesta, menu speciali per ospiti con intolleranze alimentari.
Tea time e buffet di dolci
Il tè pomeridiano diventa un’esperienza unica. Assaporate le miscele più famose del mondo. Diverse tisane e infusi accompagnate da deliziose crêpes, torte e leccornie varie che potrete scegliere a partire dalle ore 15.00 presso l’ampio buffet preparato nella propria pasticceria.
Enoteca
Un paradiso per gli appassionati di vini: oltre 700 etichette pregiate e annate speciali provenienti da tutto il mondo.
Degustazione vini
Vengono organizzate degustazioni a tema su richiesta degli ospiti, sempre in compagnia di un sommelier.
Degustazione formaggi tipici
Una serata della settimana viene dedicata a una degustazione di formaggi nostrani ancora più ricca.
Piatti della tradizione ladina
Nelle varie carte del ristorante vengono dedicati spazi alla scoperta delle specialità tipiche dell’area ladina, come la “panicia”, i “tirtles” oppure le “fanzieuts da levà”.
La sala dell’Alpenroyal Gourmet Restaurant
Mise en place
Menù
Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.
Il territorio secondo il mio pensiero
La tartare di manzo wagyu con gelato al formaggio di malga, biscotto di nocciole, misticanza di erbe e lampone
Il doppio raviolo di formaggio di malga e guancia di bue, salsa all’arancio e chips di patata americana
Il filetto di cervo al tartufo nero con crema di sedano rapa, profumo di terra, crema d’aglio orsino e pomodori confit
Insalata di bosco estiva…
Menù completo € 70 – per tutto il tavolo
La passione e la ricerca
Il tonno, mela verde e burrata… accompagnato da centrifugato di mango, menta e spinaci (in ricordo di festa a Vico 2012)
Il foie gras d’oca affumicato, nocciole, ciliege al vino e miele, gamberi rossi e pane alle erbe
Il risotto mantecato al formaggio di Diga, carote, olive e ricci di mare (dedicato al mio amico Hansi)
I fagottini di grano saraceno farciti con capriolo, crema di peperoni rossi e gialli, polvere di patate viola e confettura di cipolle rosse
Branzino selvaggio e mirtilli cotti al fumo di fieno, melanzane viola al vapore, finferli e olio allo zenzero
Sfera di ananas e polvere di lime con granita di fragole e champagne
Menù completo € 90 – per tutto il tavolo
Il menù alla carta
Antipasti
Le capesante arrostite servite con patate al limone, uova di salmone e polvere di caffè € 26,00
Il tonno, mela verde e burrata… accompagnato da centrifugato di mango, menta e spinaci (in ricordo di festa a Vico 2012) € 26,00
Un po’… modoro! (un viaggio di gusti e consistenze che caratterizzano questo frutto) € 22,00
Il foie gras d’oca affumicato al fieno, nocciole, ciliege al vino e miele, gamberi rossi e pane alle erbe € 28,00
La tartare di manzo wagyu condita con grani di senape e sesamo tostato, biscotto croccante ai pinoli, gelato al formaggio di malga e salsa di lamponi € 28,00
Primi piatti
Il risotto mantecato al formaggio di Diga, carote, olive e ricci di mare (dedicato al mio amico Hansi) € 25,00
Gli spaghetti alla chitarra al ragù di rombo, vongole e fior di zucca su gazpacho di pomodoro € 22,00
I fagottini di grano saraceno farciti con capriolo, crema di peperoni rossi e gialli, polvere di patate viola e confettura di cipolle rosse € 25,00
I canederli di gamberi in consommé di porcini, cipollotto fresco e limone € 25,00
Il doppio raviolo di formaggio di Malga e guancia di bue, salsa all’arancio e chips di topinambur € 25,00
Secondi
Il filetto di cervo al tartufo nero con crema di sedano rapa, profumo di terra, crema d’aglio orsino e pomodori confi € 32,00
Costoletta di agnello al pepe e vaniglia, crema di albicocche affumicata, cagliata di capra e raviolo fritti di borragine e lavanda € 35,00
Gli scampi di Porto S. Spirito arrostiti allo speck con crema di rafano ai mirtilli rossi, funghi cardoncelli e mini bieta orientale € 38,00
Branzino selvaggio e mirtilli cotti al fumo di fieno, melanzane viola al vapore, finferli e olio allo zenzero € 30,00
Maialino da latte croccante cotto nella birra, pesche al timo limonato, provola impanata e rape rosse € 30,00
Dessert
Sfera di ananas e polvere di lime con granita di fragole e champagne € 15,00
Insalata di bosco estiva… (meringa, fragoline di bosco, gelato alla menta, sfoglia caramellata, polvere di olive
nere, buccia di limone ) € 15,00
L’albicocco!!!!! € 14,00
Le fragole gratinate su biscotto di ricotta e pistacchi, gelato al thè nero e bergamotto € 14,00
Nuvola di mascarpone con pesca cotta all’olio profumato e biscotto croccante Oro Saiwa € 14,00
I fornitori
Vari: Longino & Cardenal; Selecta
Carne: Galloni
Pesce: Denardo
Formaggi: Degust
Frutta e verdura: Unterthiner
Carta dei vini [16/20] (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Trento Doc Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 Cantine Ferrari; Spumante Haderburg Pas Dosé 2007 Haderburg; Champagne Blanc de Blancs Krug Clos Du Mesnil 1996 Krug. Tra i vini bianchi: Alto Adige Doc Chardonnay KG Terlan 1998 Cantina di Terlano; Toscana Igt Batàr 2010 Querciabella; Langhe Doc Alteni di Brassica 2001 Gaja. Tra i vini rossi: Alto Adige Doc Cabernet Sauvignon Cor Römigberg 2006 Alois Lageder; Barolo Docg Riserva Monfortino 2001 Giacomo Conterno; Pomerol Petrus 1972 Château Petrus. Tra i vini da dessert: Alto Adige Doc Moscato Rosa 2006 Castel Sallegg; Sauternes Premier Cru Supérieur 1993 Château d’Yquem. Curiosità: le bottiglia meno care sono diverse a € 24, quella più costosa è Pomerol Petrus 1972 Château Petrus (€ 1950).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Il pensiero dello Chef
Questo locale per me è un sogno che si realizza, è il frutto della mia passione che diventa realtà e finisce nel piatto per realizzare i vostri sogni (gastronomici) e per accendere le vostre passioni (culinarie).
La mia cucina e i miei piatti sono composti da piccoli contenitori di forma, gusto e colori che si contrastano, ma si complementano.
Ogni creazione racchiude un’idea legata alla stagione, al tempo e al rispetto della natura.
Ciò è il piatto. Buon divertimento!
Felice Lo Basso ringrazia e premia nel menù tutti i suoi collaboratori
Pane [+++++]
Tipologie del pane: al formaggio; alle olive nere; al nero; focaccia pugliese; brioche salata; grissini classici; cracker al sesamo. In accompagnamento burro e creme, nonché diverse tipologie di sale.
Olio extravergine d’oliva – Frantoio Gradassi
Un olio monocultivar Moraiolo proveniente dalle colline intorno a Spoleto, ottenuto interamente tramite metodo sinolea (ndr quindi solo per tensione superficiale) per limitare al minimo gli stress produttivi, conservando così le caratteristiche dell’oliva. È un fruttato intenso mediamente piccante.
Aperitivo
Champagne Brut Blanc de Blancs – Ruinart
Il vino più conosciuto di questa storica maison, realizzato con Chardonnay proveniente dai Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims. Segnato da un bouquet fruttato in cui dominano gli agrumi, alternati a fini incursioni speziate.
Ostrica Papillon con spuma di finocchio e arancio, servita con un centrifugato di lamponi e zenzero
Piattooo!
Fantasia di amuse bouche [+++++]
Tipologie: bignè al formaggio con ricotta di bufala, olive e pomodoro; ricciola con mela verde e salsa alle cime di rapa; spuma d’uovo con chips di barbabietola; rotolino di salmone, mascarpone e alga nori.
La tartare di manzo wagyu condita con grani di senape e sesamo tostato, biscotto croccante ai pinoli, gelato al formaggio di Malga e salsa di lamponi [16,5/20]
L’eccellente carne di wagyu, la varietà di manzo di origine giapponese rinomato per la sua ricchezza di grasso pregiato, è stato valorizzata in maniera straordinaria da Felice. Partendo dal piano della consistenza, la carne contrasta perfettamente con la croccantezza del biscotto, nonché con quella dei vari semi, mentre sfuma la sua tenerezza nella cremosità del gelato. il gusto è un connubio di equilibri che dagli acuti piccanti della senape passa a quelli acidi e dolci del lampone, passando per l’intensità del formaggio e la pacatezza dei pinoli.
Foie gras d’oca e mela in tre consistenze [16/20]
Stupire con lo stesso abbinamento di base, riproposto per tre volte in chiave diversa, sulla carta potrebbe sembrare difficile: tutt’altro! Felice è riuscito a dare una precisa caratterizzazione a ciascuna doppietta mela-foie gras. Cominciamo dalla più golosa, la terrina con mela cotta nella vaniglia, che enfatizza attraverso il frutto la dolcezza del fegato. Nella ciotolina invece la dolcezza viene messa in secondo piano per dare risalto a freschezza e sapidità grazie a una crema di mela verde spolverata con sale al cioccolato. L’ultimo abbinamento infine prevede il foie gras arrostito su un letto di crema di mele cotogne, che con la loro decisa acidità lavano perfettamente la bocca.
Alto Adige Doc Pinot Bianco Haberle 2010 – Alois Lageder
Lageder è senza dubbio una delle perle vinicole più splendenti della Regione, non solo per l’esperienza secolare, ma anche per la lungimiranza e le idee di Alois, l’attuale proprietario. Con lui l’azienda è arrivata alla certificazione biodinamica e tutta la produzione è percorsa in modo olistico dalla sua filosofia. Tanti sforzi danno risultati manifesti nel bicchiere. Il Pinot Bianco in questione proviene dal maso Haberle, sopra Salorno, da vigneti con mediamente trent’anni di età. La vinificazione e l’affinamento sono interamente in acciaio e consentono al vino di mantenere al meglio la finezza e la freschezza fruttata del vitigno.
Le capesante arrostite con patate al limone, uova di salmone e polvere di caffè [16,5/20]
Un’altra magistrale prova di equilibrismo. I delicati molluschi si sintonizzano perfettamente con la gentilezza delle patate e la sapidità delle uova di salmone, mentre sono incentivate dall’acidità del limone e dall’amaro del caffè.
La ricetta
Ingredienti per 4 persone
12 capesante fresche
4 patate
1 limone
200 g di burro
80 g di latte
Polvere di caffè
Uova di salmone
Procedimento
Cuocere le patate con la buccia, sbucciarle e lasciarle raffreddare. Unire il burro, il latte caldo e la buccia di limone grattugiata. Arrostire le capesante in una padella antiaderente e posizionarle sul purè al limone. Finire il piatto con polvere di caffè, uova di salmone e decorare con dei fiori freschi.
I fagottini di grano saraceno farciti con capriolo, crema di peperoni rossi e gialli, polvere di patate viola e confettura di cipolle rosse [16/20]
Primo dalla sensuale linearità, in cui la selvaticità della carne di capriolo viene addomesticata da una tripla sinergia di dolcezze apportate da peperoni, patate viola e cipolle.
Gli scampi di Porto S. Spirito arrostiti allo speck con crema di rafano ai mirtilli rossi, funghi cardoncelli [16/20]
L’eccezionalità degli scampi è dimostrata da come questi riescano, con il loro gusto intenso, a non farsi mettere sotto dallo speck, superbamente esaltato dalla vivacità della crema al rafano e mirtilli. I funghi cardoncelli, con il loro delicatissimo sapore, rifiniscono la già ottima costruzione.
La ricetta
Ingredienti per 4 persone
8 scampi di media grandezza (possibilmente freschi)
8 fette di speck tagliato fino
100 g di rafano grattugiato
70 g di marmellata di mirtilli rossi
50 g di succo di mela
150 g di panna montata
4 funghi cardoncelli (pugliesi)
Procedimento
Prendere gli scampi, pulirli completamente anche del nero lungo il corpo. Arrotolarli lungo una fettina di speck in modo da formare un bocconcino simile a un filetto. Preparare la crema di rafano unendo tutti i prodotti e mescolare dal basso verso l’alto ottenendo una crema soffice. Posizionare questa crema nel piatto e adagiarvi sopra gli scampi arrostiti da ambedue i lati per 2 minuti. Saltare i funghi cardoncelli con un po’ di aglio e collocarli vicino agli scampi.
Alto Adige Doc Lagrein Riserva Barbagòl – Laimburg
Cru d’eccellenza di questa azienda legata sin dalla sua nascita al Centro Agrario Sperimentale della Provincia. Questo Lagrein, affinato per 20 mesi in legno, si palesa subito per la sua suadente natura fruttata, sui cui risalta ancora meglio il finale secco e tannico.
Capretto e cime di rapa [16,5/20]
Capretto sontuoso, tenero e saporito, che trae dai risvolti amarognoli delle cime di rapa il quid necessario a stemperare l’intensità del gusto pieno della carne.
Predessert: macaron con crema al cioccolato e gelato alla mandorla [+++++]
Ottimo predessert, che da un lato rinfresca con il gelato alla mandorla e dall’altro prepara la bocca alla parte dolce del pranzo con la golosità del cioccolato.
Porto Vintage 2000 – Nieport
Ottimo Porto, corposo e bilanciato, prodotto da un’azienda a conduzione famigliare (cosa non così comune in questa realtà) che opera dalla metà dell’800.
Panna cotta alla vaniglia con gelée di agrumi e sorbetto al mandarino [16,5/20]
Dessert ben calibrato tra leggerezza e intensità. La panna cotta alla vaniglia fa da solida base sui cui può imperniarsi la fase defaticante di gelée e sorbetto agli agrumi.
Il tiramisù moderno [16/20]
Rivisitazione del classico dessert in una chiave sicuramente più leggera, che tuttavia non perde nulla sul fronte della golosità. Da un lato abbiamo una cialda al cioccolato con spuma al mascarpone e mousse al caffè, mentre dall’altro un gelato sempre al mascarpone con stracciatella.
Coccole finali [+++++]
Tipologie della piccola pasticceria: gelatina all’olio; crostata di mandorle e canditi; cioccolato e arancio; torrone morbido.
Lo chef Felice Lo Basso con Gianluca Lo Russo
Il nostro conto
Menu degustazione da € 90 a cui bisogna aggiungere l’abbinamento al calice.
Il complesso by night
La couverture in camera
Risorse download:
-> Tariffe delle camere estate 2012
Minibar
Le camere sono caratterizzate da rivestimenti in legno, calde moquette, tessuti pregiati e soffici piumoni. Tutte offrono una splendida vista sul parco e sulle Dolomiti.
Bagno
Le dotazioni
Amenities
La colazione
Le rassegne stampa… i clienti possono leggere notizie sul proprio paese e dal mondo in lingua madre
Cucina
Le proposte dello chef Felice Lo Basso sono sempre belle a vedersi, quanto di grande riscontro al palato. Mai banali le preparazioni sono frutto di ricerca e conoscenza. La complessità dei suoi piatti non è dovuta all’uso di tecniche invasive, bensì alla commistione di più ingredienti, orchestrati a dovere per sollecitare le diverse “anime” del gusto rappresentando un perfetto equilibrio.
Servizio
Uno staff giovane, affidabile e puntuale.
Accoglienza
“Royal moments… forever” non è soltanto una frase a effetto riportata sul sito dell’hotel, ma è il concreto approccio dello staff nei confronti dei clienti: l’intento è quello di regalare momenti assolutamente speciali ed esclusivi attraverso una serie di attenzioni e servizi, che accompagnano gli ospiti nell’arco dell’intera giornata.
Conclusioni
Struttura consigliata e certificata per tutti i nostri viaggiatori attenti ed esigenti.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet Exclusive Club TESTED OK
Viaggiatore Gourmet – PREMIUM QUALITY FOR A SUPERIOR LIFESTYLE
Alpenroyal Grand Hotel – Gourmet & Spa
39048 Selva Alta Val Gardena (BZ)
Via Meisules, 43
Tel. +390471795555
Aperto da dicembre ad aprile e da giugno a ottobre
E-mail: info@alpenroyal.com
Sito internet: www.alpenroyal.com