Nuova apertura in quel di Mergozzo. Roberta Mirarchi, moglie di Carlo Sacco patron con il fratello Marco del Piccolo Lago, ha aperto nell’agosto del 2011 una piccola osteria nel centro del paese: Grotto La Dispensa. Un nome particolare per un’antica casa appartenuta alla parrocchia di Mergozzo e oggi rinata sotto forma di ristorante. In passato, un edificio parrocchiale avrebbe necessitato di una dispensa papale per poter esercitare il commercio ed ecco così spiegato il nome. All’interno del locale c’è esposta una dispensa papale originale datata 1609, gentilmente donata dall’illustre Alberto De Giuli, memoria storica del paese.
Il borsino delle guide cartacee 2012 (locale aperto nell’agosto 2011)
Michelin non segnala
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala
La squadra
Chef: Roberta Mirarchi
Patron: Carlo Sacco
Mergozzo e il suo Lago
L’accogliente casetta che ospita il ristorante
Doppio civico… 28 o 30? Il patron juventino ha risolto così le discussioni sul numero degli scudetti della Signora
Ci accoglie in forma smagliante Carlo Sacco
La saletta superiore
La Dispensa dell’Arte… Le opere d’arte esposte in sala cambiano ogni tre mesi, così il Grotto diventa una galleria d’arte fruibile da tutti
Mise en place
Un ingegnoso sistema per integrare le casse di vino nell’arredamento
Il locale è segnalato anche da Tripadvisor
Torniamo al piano inferiore
… dove attraverso l’unghia del vino stilizzata salutiamo Roberta, indaffarata in cucina
Vista la splendida giornata approfittiamo del dehors
Sul tavolo è presente una cassetta di legno con le posate, così il cliente può gestirne autonomamente il cambio.
Il menù che riporta il motto del locale: sostanza e basta
Il menù alla carta
Antipasti
Rustico valligiano con verdure in agrodolce € 12,00
Battuta di Fassone a coltello, capperi e cipolle € 14,00
Flan di cipolla rossa di Tropea, coulis di pomodoro € 10,00
Coscette di quaglia, insalata, paté di fegatini € 12,00
Tradizionale carpione di lavarello € 12,00
Primi piatti
Minestrone asciutto € 8,00
Parmigiana mediterranea di melanzane € 8,00
Raviolini del plin, farcia di Raschera, burro di Formazza € 8,00
Spaghettoni Matt Bio Felicetti, sarde e ricotta salata € 10,00
Spaghetti allo scoglio € 12,00
Secondi
Mazzancolle alla piastra, cous cous di verdure € 22,00
Trancio di spada alla crudaiola € 15,00
Merluzzo fritto, misticanza al balsamico € 15,00
Guancia di vitello al Barbaresco, purè di patate € 15,00
Cotoletta alla milanese con patate € 15,00
Costata di fassone, verdure grigliate € 7,00 all’etto
Dessert
Zabaione al Prosecco profumo di cannella € 6,00
Millefoglie rustica € 6,00
Gelato del Gian, gusto di giornata € 6,00
Crema al caffè, croccante di mandorla € 6,00
I fornitori
Carni: Macelleria la Monferrina, Pallanza (VB)
Farine: Mulino Marino
Olio: Frantoio di Cestini Castellone, Suasa (AN)
Pesce: Zonca, Cannobio (VB)
Pasta secca: Pastificio Felicetti, Predazzo (TN)
Carta dei vini [14/20] (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Spumante Brut Metodo Classico Blu Classico Az. Agr. Sanmarco; Spumante Metodo Classico Brut Valentino Rocche dei Manzoni; Spumante Boujardò Tenuta Ferraria. Tra i vini bianchi: Roero Arneis Docg Silvano Nizza; Langhe Doc Nascetta Az. Agr. Sanmarco; Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Serra Fiorese Garofoli. Tra i vini rossi: Barbaresco Docg Adriano Marco e Vittorio; Umbria Igt Torre Maggiore Fattoria Le Poggette; Lambrusco di Sorbara Doc Amabile Scintilla d’Amore Casolari. Tra i vini da dessert: Moscato d’Asti Docg Az. Agr. Sanmarco; Colli Piacentini Doc Malvasia Passita Cantina Valtidone. Curiosità: la bottiglia meno cara è Lambrusco di Sorbara Doc Amabile Scintilla d’Amore Casolari (€ 12), quella più costosa è Champagne Cuvée Belle Epoque Perrier-Jouët (€ 180).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Pane [+++++]
Tipologie del pane: bianco tipo mini kaiser; integrale ai cereali; grissini di sfoglia al sesamo. Il pane viene servito caldo.
Piemonte Doc Chardonnay 2006 – Az. Agr. Sanmarco
Chardonnay di Santo Stefano Belbo, ai confini tra Langhe e Monferrato. L’azienda è a conduzione famigliare, ma può contare sul supporto di un grande enologo come Dante Scaglione.
Piattooo!
Flan di cipolla rossa di Tropea, coulis di pomodoro [13,5/20]
La soffice dolcezza del flan lima le note più acute della cipolla con la moderata acidità del coulis di pomodori. Già dal principio sono chiare le caratteristiche della cucina di Roberta: pochi ingredienti, materie prime di qualità e una felicissima mano.
Tradizionale carpione di lavarello [14/20]
Carpione da favola, tanto acido quanto dolce, tra le classiche note di cipolla, uvetta e pinoli. Il pesce non poteva che essere il lavarello, uno dei più rappresentativi del Lago.
Terrina di bolliti al verde [14/20]
Un classico della tradizione piemontese, interpretato da Roberta sempre con grande maestria.
Parmigiana mediterranea di melanzane [14,5/20]
Quando viene voglia di parmigiana, questa è quella che ci si immagina: golosa, ma senza appesantire. Tanto semplice quanto efficace la presenza del basilico.
Spaghettoni Matt Bio Felicetti, sarde e ricotta salata [14,5/20]
Saporitissima pasta dalle reminiscenze sicule. Eccellente la scelta degli spaghettoni Felicetti, fatti con farina dell’eccellente grano Matt e con acqua delle Dolomiti.
Merluzzo fritto, misticanza al balsamico [14/20]
Abbinamento da manuale, dove la misticanza bilancia al meglio tutta la sostanza di un ottimo merluzzo.
Barbera d’Alba Doc 2008 – Az. Agr. Sanmarco
Ad allinearsi ai profumi di Barbaresco del piatto usiamo un vino diverso, cresciuto però in un terroir affine: questa Barbera proviene infatti da Treiso. Come per il precedente vino anche in questo caso l’affinamento prevede solo acciaio.
Guancia di vitello al Barbaresco, purè di patate [14/20]
Guancia tenera e morbida, quasi quanto il purè che fa da base a una struttura modellata dal Barbaresco.
La selezione dei formaggi
Degustazione di formaggi [+++++]
Tipologie: Taleggio ossolano; Formazza di Valdo; Formazza di Valdo stagionato; Summer dell’Alpe Vannino; mascarpa fresca; blu di Formazza; Bettelmat.
Chiudiamo il pranzo con un lambrusco davvero beverino
Lambrusco di Sorbara Doc Amabile Scintilla d’Amore – Casolari
Ottenuto con Lambrusco di Sorbara e quello di Salamino, questo vino può a buon diritto portare il suo nome, dato che esprime come pochi altri l’immediato e contagioso fascino fruttato della tipologia. Gustato alla fine con le ciliegie è una libidine.
Chiudiamo con ciliegie e Lambrusco
Zabaione al Prosecco, profumo di cannella [14/20]
Gran bell’idea: smorzare gli eccessi dello zabaione con il Prosecco, un mix azzeccato, impreziosito dalla cannella.
Caffè [+++++]
Caffè Lavazza.
Il nostro conto
Menù da € 35 a cui bisogna aggiungere € 12 di abbinamento al calice.
Cucina
Come recita il menù “Sostanza e basta”: nessun orpello, nessuna tecnica invasiva, nessun accostamento di ingredienti azzardato. Roberta punta sulla semplicità e golosità delle ricette classiche, riviste e alleggerite quanto basta.
Servizio
Hanno scelto la via dell’informalità, della conviviale alchimia con i clienti, per un servizio che risulta franco quanto cortese.
Conclusioni
Un concept/format quanto mai attuale e interessante, visto anche l’orario di apertura che spazia dalle colazioni al dopo cena, passando per l’aperitivo. Non ci resta che consigliarlo a tutti i viaggiatori in transito nella zona, alla ricerca di una cucina rassicurante a tutta sostanza con un rapporto qualità/prezzo davvero vantaggioso.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
Ristorante Grotto La Dispensa
28802 Mergozzo (VB)
Via Sempione, 28-30
Tel. 0323 80754
Chiuso lunedì
E-mail: grottoladispensa@gmail.com