La Peca a Lonigo è davvero un ristorante del cuore. I due fratelli Portinari tra cucina e sala mettono in campo tanto mestiere, talento, applicazione e attenzione. Un locale decisamente attuale per concept, che si posiziona ai vertici della ristorazione di eccellenza nazionale…
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 24 febbraio 2007
-> Meeting del 15 ottobre 2009
-> Meeting del 9 maggio 2012
-> Meeting del 13 aprile 2013
Il borsino delle guide cartacee 2012
Michelin assegna due stelle e tre coperti
Espresso assegna 18/20 (nel 2011 17,5)
Gambero Rosso assegna 88 e 52 alla cucina
La squadra
Patron
Fratelli Portinari
Lo staff di cucina
Executive chef: Nicola Portinari (classe ’64)
Sous chef: Fabio Chilese (classe ’82)
Capo partita antipasti: Marco Faedo (classe ’85)
Capo partita pasticceria: Martina Gaspari (classe ’90)
Capo partita primi piatti: Valeria Pegoraro (classe ’85)
Commis di cucina: Angelica Lita
Lo staff di sala
Maître: Pierluigi Portinari (classe ’61)
Accoglienza e art director: Cinzia Boggian (classe ’68)
Chef de rang: Armando Vjerdha (classe ’85)
Sommelier: Matteo Bressan (classe ’86)
Commis di sala: Caterina Schiavo (classe ’89)
Commis di sala: Alberto Faedo (classe ’88)
Sala
Tavoli e mise en place
Ecco alcuni dei bellissimi centrotavola realizzati da Cinzia Boggian
Slot Machine
Menù
Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.
Pesce
Estratto dal gioco di mare
Dalla terra al mare…
Scampetti rosolati con collosità di maialino, crema di castraure e clementine al tè affumicato
Acquario dell’Adriatico: vari raviolini di pesci e crostacei con verdure e alghe
Tagliolini di carruba mantecati al broccolo Fiolaro con ostriche, garusoli e limone marinato
Pesci, crostacei, cefalopodi e molluschi in essenza di caciucco su pan bagnato e verdure croccanti al basilico e limone
Fresco di mela con crema tiepida di sidro e anice stellato
Menù completo € 120 – abbinamento vino a € 55 – per tutto il tavolo
Classici
Tartufi di crudità cremosa con capasanta e tartufo nero pregiato, pane biscotto in bagna di pomodoro spremuto all’olio verde
Cotechino rosolato e cremoso con broccolo Fiolaro, cavoli amari, lenticchie rosse e croccante di germinati con emulsione di Parmigiano e cren
Bigoli integrali con acciughe, alici marinate e gelato di cipolle rosse
Ravioli verdi con ristretto di cappone e le cicche dei suoi durelli con crema acida alla noce moscata
Quaglia in sarcofago al fegato grasso d’anatra con uva fragola e rosole all’olio extra vergine d’oliva
Come una cassata ai mandarini con gelato ai pistacchi di Bronte e capperi disidratati
Menù completo € 110 – abbinamento vino a € 45 – per tutto il tavolo
Ore 12
3 portate proposte verbalmente per il tavolo completo
Menù completo a € 60 – per tutto il tavolo – esclusi giorni festivi e prefestivi
Il menù alla carta
Antipasti
Battuto di fagioli Spagnolet con granella di Grana Padano, radicchietti di stagione e crema di cipolla all’aceto di vino rosso € 26,00
Gioco di mare: sei interpretazioni di crudi di mare in vari abbinamenti € 44,00
Gambero sardo, gel caldo di pomodoro e arance con verza in vinaigrette d’uva e rapa bianca € 34.00
Ostrica in gelatina con roastbeef di cervo e crema di patata al cassis € 32,00
Scampo in croccante di nocciole su zuppa spumosa di crostacei, capesante, burro d’olio extra vergine di oliva, avocado e aria di lime € 38,00
Polenta di mais Marano, purea di cavolfiore, sugo e lingua di vitello alle spezie con sensazioni lattiche di bufala € 28,00
Cotechino rosolato e cremoso con broccolo Fiolaro, cavoli amari, lenticchie rosse, croccante di germinati ed emulsione di Parmigiano e cren € 32,00
Tartufi di crudità cremosa e capasante con tartufo nero pregiato e pane biscotto in bagna di pomodoro spremuto all’olio verde € 35,00
Crescendo di fegato grasso d’anatra varie consistenze e temperature; 6 in versione media, 10 in versione grande € 40,00/€ 55,00
Primi piatti
Garganelli, porcini, astice del mediterraneo e tartufo nero € 38,00
Risotto alla pescatora € 35,00 (minimo due persone)
Tagliolini di carruba mantecati al broccolo Fiolaro con ostriche, garusoli e limone marinato € 30,00
Capelli d’angelo in cassopipa ai frutti di mare € 32,00
Bigoli integrali con acciughe, alici marinate e gelato di cipolle rosse € 27,00
Soffici di zucca, in brodo-essenza di brasato con nocciole alla cannella ed estratto di tannini € 28,00
Gnocchi di patate croccanti imbottiti di Taleggio con broccolo romano e bagna cauda € 27,00
Ravioli verdi con ristretto di cappone e le cicche dei suoi durelli con crema acida alla noce moscata € 29,00
Secondi
Piccione di Serafino con salsa di americano, arancino dei suoi fegatelli e castraure veneziane all’aglio nero fermentato € 42,00
Quaglie e fegato grasso d’anatra in sfoglia croccante con uva fragola e rosole all’olio extra vergine d’oliva € 45,00
Ossobuco senz’osso di vitello; diversa la temperatura delle salse di accompagnamento € 38,00
Costata di manzo su radicchio di Treviso con marshmallow di peperoni e pesto alla santoreggia € 42,00
Pernice allo spiedo con polenta croccante e radicchietti invernali al lardo e aceto € 42,00
Rombo nostrano ai vapori agrumati con purè soffice di patate al rafano, pesto di noci e olive € 42,00
Anguilla arrostita su purea di topinambur affumicati con caviale di agrumi ed erbe balsamiche € 42,00
Capesante, astice e merluzzo nero in diverse tempure su creme di ortaggi invernali e bonbon di mojito € 55,00
Pesci, crostacei, cefalopodi e molluschi in essenza di caciucco su panbagnato e verdure croccanti al basilico limone € 45,00
Formaggi e salumi
Salumi Riserva Serafino con giardiniera agrodolce e pan biscotto € 24,00
Degustazione di formaggi, confetture e mostarde € 12,00/€ 24,00
Dolci
Fresco di mela con crema tiepida di sidro e anice stellato € 17,00
Millefoglie di crostoli, frittelle liquide e croccanti con succo di cotognata € 19,00
Zuppa di cocco con ananas, guava e frutto della passione € 18,00
Soufflé di cioccolato amaro e sorbetto al cacao e arancio € 24,00 (min 2 persone, 25 min. d’attesa)
Come una cassata ai mandarini con gelato ai pistacchi di Bronte e capperi disidratati € 18,00
Parfait al pepe verde di Sarawak con rapanelli, spinaci, arance e tartufo nero € 20,00
L’uovo che ti tira su € 22,00
Nocciola delle Langhe: cremino, mousse, semifreddo e tortino caldo € 19,00
Ravioli croccanti alla crème brûlée in infusione di agrumi alla vaniglia € 18,00
Crema fritta con sorbetto alle rose e gocce di arancia allo zenzero € 18,00
Mousse di liquirizia con gelatina al lime e salsa di limone e menta € 16,00
Sorbetti (latte di mandorle, nettare di fichi d’India e mosto cotto; limone verde, zenzero e cristalli di zucchero; sambuco; frutto della passione; cacao, cioccolato amaro e arancio) € 10,00
Gelati (latte, fragole, meringhe e falso pepe; vaniglia e cioccolato fuso) € 11,00
Degustazione di gelati e sorbetti € 15
I fornitori
Le Farine: Molino Quaglia, Vighizzolo D’Este (PD)
Carni: Selezionate da vari fornitori locali
Olio: selezionato ogni tre mesi, al momento Magia di Barbarano, Barbarano Vicentino (VI); Le Coste, Mezzane di Sopra (VR); Le Marsicane di Romeo Caraccio, San Giorgio La Molara (BN); Olio Colline di Marostica, Marostica (VI); Cucuzza Davide (Sicilia); Olio Verde Castelvetrano (TP); Brisighello, Brisighella (RA); Bardi, Toscana.
Pesce: Pescheria Da Grazia, Montecchio Maggiore (VI); due arrivi settimanali dalla Sardegna
Riso: De Tacchi Stagionato 2 Anni
Pasta: Pastificio Benedetto Cavalieri; Pastificio Fabbri
Specialità nazionali e straniere: Selecta; Longino & Cardenal
Frutta e verdura: nella stagione estiva produzione propria; in inverno mercato ortofrutticolo di Vicenza
Caffè: Torrefazione Giamaica Caffè
Carta dei vini [18/20] (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Champagne Fût de Chêne Henry Giraud; Champagne Grand Cru Blanc de Noirs Egly-Ouriet; Champagne Grand Cru Doux Rosé Andrè Beaufort. Tra i vini bianchi: Rüdesheim Riesling Berg Schlossberg Gerog Breuer; Meursault Coche Dury; Trebbiano d’Abruzzo Doc Valentini. Tra i vini rossi: Refosco del Peduncolo Rosso Doc Vigna Calvari Miani; Brunello di Montalcino Docg Soldera; Barolo Docg Le Rocche del Faletto Bruno Giacosa. Tra i vini da dessert: Tokaji Aszú Essencia Royal Tokaji; Veneto Igt Passito Terra Crea Coffele. Curiosità: la bottiglia meno cara è Veneto Igt Syrah Pegoraro (€ 18), quella più costosa è Pomerol Petrus 1998 Château Petrus (€ 8450).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Pane [+++++]
Tipologie del pane: con lievito madre integrale; alla cipolla; panino integrale all’olio; pan biscotto; filoncino integrale; sfoglie croccanti al mais tostato; cialde croccanti ai semi; grissini di semola; grissini ai semi di papavero; sfarinata di farina macinata a pietra.
Vsq Metodo Classico Bellaguardia Extra Brut – Bellaguardia
Le bollicine di Romeo e Giulietta, dal momento che i vigneti di provenienza sono sulle pendici dei castelli di Montecchio Maggiore. Uvaggio di Pinot Nero e Pinot Bianco, con due anni di affinamento.
Tramezzino di carciofi e alghe [+++++]
Spuntino che traina letteralmente l’appetito, dove il vegetale marino dell’alga si aggancia in fase di persistenza al carciofo.
Piattooo!
Battuto di fagioli Spagnolet con granella di Grana Padano, radicchietti di stagione e crema di cipolla all’aceto di vino rosso [18/20]
Apriamo con una sfilata di ricercatezze da vero ricercatore. La base è anzitutto il delizioso fagiolo Spagnolet, una varietà bellunese in cui la cuticola è sottilissima, a tutto vantaggio della delicatezza del legume. A lato abbiamo degli sbuffi cremosi di cipolla, aceto di vino rosso, ficazza, cuore e mosciame di ventresca, mentre a guarnire una saporita nevicata di Grana Padano Taglio Sartoriale 27 mesi.
Auslese Schieferterrassen Riesling 2007 – Weingut Heymann-Löwenstein
Certamente uno dei prodotti migliori che la valle della Mosella abbia da offrire. Reinhard Löwenstein, fondatore nel 1980 di questa cantina situata poco a Sud di Coblenza, ha scelto come motto aziendale “il suono dello scisto“. Questa espressione racchiude tutta la filosofia che sta dietro a questo vino, incentrata ovviamente sul terroir. Le vigne, infatti, crescono vigorose tra i lastroni di scisto, che ricoprono vistosamente tutta la proprietà. Le rese mantenute bassissime e la volontà di sviluppare su una minima parte dei grappoli la botrytis (ndr muffa nobile), danno al vino una personalità segnata dalla particolare mineralità acida del terreno e dall’aroma corposo e fruttato del Riesling.
Ostrica in gelatina con roastbeef di cervo e crema di patata al cassis [18/20]
Un accostamento che mette in campo due gusti certamente forti come la sapidità iodata dell’ostrica e quella più leggera e selvatica del cervo. Splendida la nota di cassis che personalizza la crema di patate e dà un elegante equilibrio al piatto.
Scampo in croccante di nocciole su zuppa spumosa di crostacei, capesante, burro d’olio extra vergine di oliva, avocado e aria di lime [18/20]
Nella saporita zuppetta lo scampo è sicuramente in primo piano, grazie all’evidenziatura datagli dalla nocciola, l’unico elemento a livello di consistenza contrastante nel piatto, tanto più vicino alla schiuma. Messe in chiaro le gerarchie, la struttura aromatica si sviluppa coerentemente allontanandosi dal mare: cominciando dalla capasanta, più delicata nel sapore, procedendo con l’avocado, il cui ingresso è favorito dall’olio cremoso e terminando con il lime.
Gambero sardo, gel caldo di pomodoro e arance con verza in vinaigrette d’uva e rapa bianca [17,5/20]
Il gambero è tutto lavorato su contrappunti aciduli che ne esaltano la freschezza, così come la temperatura calda del gel per opposizione. A chiudere è stavolta la lieve pungenza della rapa.
Garganega del Veneto Igt Monte di Mezzo Pico 2009 – Biancara di Angiolino Maule
Notevolissimo vino proveniente dalle colline di Gambellara, nel vicentino. Una Garganega in purezza a fermentazione naturale. L’affinamento è di un anno in botte grande e il processo di vinificazione procede con limitato intervento umano, in sintonia con la filosofia del movimento Vinnatur, a cui il bravissimo Angiolino aderisce con convinzione.
Polenta di mais Marano, purea di cavolfiore, sugo e lingua di vitello alle spezie con sensazioni lattiche di bufala [18/20]
Dedica a uno dei prodotti agricoli più apprezzati del vicentino, il rinomato mais Marano. La polenta si amalgama bene con la purea di cavolfiore, ammorbidendosi non solo a livello di consistenza, ma anche gustativo. Ad accompagnarla una classica lingua di vitello, di cui apprezziamo soprattutto il sughetto. La miscela di spezie evita di rendere il gusto complessivo troppo monolitico e altrettanto fa l’acidità accennata dal latte di bufala.
Veneto Igt Pietro Bianco 2010 – Daniele Portinari
Un altro prodotto di un bravo vignaiolo veneto che lavora il più possibile in sintonia con la natura tra le sue vigne qui vicino sui Colli Berici. È un uvaggio di Tai Bianco (ndr uno dei tanti nomi con cui si è deciso di chiamare il Tocai dopo il contenzioso tra Italia e Ungheria) e Pinot Bianco, vinificato in acciaio.
Cotechino rosolato e cremoso con broccolo Fiolaro, cavoli amari, lenticchie rosse, croccante di germinati ed emulsione di Parmigiano e cren [18/20]
Di strada se n’è fatta tanta dal classico cotechino con le lenticchie, un piatto non propiamente leggero, che qui però si presenta in forma più smagliante che mai, aiutato dal cavolo amaro e dall’emulsione compostamente decisa di Parmigiano e cren. Ottimo il croccante per assorbire la grassezza e sempre netta l’influenza del territorio attraverso il broccolo Fiolaro di Creazzo.
Bourgogne Aligoté 2009 – Domaine De Moor
Quando si pensa ai grandi bianchi di Borgogna si va dritti su altre cose in genere, ma l’Aligoté, che è il secondo vitigno bianco più coltivato, sa regalare belle soddisfazioni quando lo si lavora a dovere. Questo ne è un buon esempio, prodotto da un’azienda biologica di Courgis, presso Chablis.
Risotto alla pescatora [18/20]
Poche chiacchiere, un risotto dal gusto classico eseguito magistralmente e con quel quid di caratterizzazione, ovvero la spolverata di alghe, pomodorini datterini e bucce di melanzane per farlo restare ancora più impresso.
La ricetta
Ingredienti per 4 persone
300 g di riso Carnaroli
8 canoce medie
8 zotoli
4 scampi medi sgusciati
8 calamaretti spillo
4 seppioline medie
20 vongole sgusciate
1,5 l di fumetto di pesce
200 ml di fumetto concentrato a bassa temperatura
Olio d’oliva extravergine
70 ml vino bianco
Pepe bianco
Sale
Per guarnire:
Polvere di pomodori datterini
Polvere di alga verde
Polvere di buccia di melanzane
Asparagi di mare
Basilico
Limone
Origano fresco
Procedimento
Tostare il riso in un tegame con un filo d’olio extravergine d’oliva, sfumare con del vino bianco e cominciare la cottura bagnando con il fumetto di pesce. Scottare le seppioline, i calamaretti e gli zotoli in una padella antiaderente, marinare il resto dei pesci con un pizzico di sale e pepe. Verso la fine della cottura mantecare il risotto con il brodo concentrato di pesce, l’olio extravergine d’oliva e pepe bianco; stendere sul piatto il risotto e fare tre strisce con le tre polveri, mettere sopra il pesce e ultimare il piatto con le erbe e un filo d’olio extravergine di oliva.
Igt Venezia Giulia Pinot Grigio Sialis – Franco Terpin
Pinot Grigio del Collio dal carattere possente e accomodante, che affina per un anno in barrique e per altrettanto tempo in bottiglia. Come Angiolino Maule anche Franco Terpin è tra i membri di Vinnatur.
Tagliolini di carruba mantecati al broccolo Fiolaro con ostriche, garusoli e limone marinato [18/20]
Piatto veramente convincente, a partire dalla fattura superba delle tagliatelle a base di carruba, che conferisce loro una sfumatura appena dolce, luogo ideale per far fare faville all’ostrica, propiziata dai garusoli (ndr lumache di mare) e soprattutto al limone, incisivo, ma non ingombrante.
La ricetta
Per la pasta
250 g di farina
100 g di farina di carruba
70 g di semola
3 uova intere
Sale
Acqua
Per lo sciroppo al limone
350 g di zucchero
110 g di glucosio
165 g di acqua
100 g di succo di limone
Portare a 75° e aggiungere 18 g di cardamomo e 5 g di giallino verdino. Lasciare in infusione per un’ora.
Per il limone candito
800 g di sale grosso marino
200 g di zucchero
1 kg di limoni non trattati
Bucherellare i limoni dopodiché tagliarli in 4 parti, mettere tutto sottovuoto e conservare in cella per almeno un mese. Passato questo tempo ricavare una piccola brunoise dalla buccia.
Procedimento
Una volta pulito il broccolo sbollentarlo in acqua salata per circa 3-4 min, dopodiché scolarlo e raffreddarlo. Frullare il broccolo con olio extravergine d’oliva, dell’acqua e aggiustare di sale pepe; passare al setaccio.
Sbollentare i garusoli in brodo vegetale e toglierli dalla conchiglia. Procedere la cottura in una casseruola con del porro rosolato con aglio e basilico, bagnare con del vino bianco e proseguire la cottura con acqua di vongole e acqua normale.
Aprire le ostriche avendo cura di raccogliere tutta l’acqua al loro interno e filtrarla. Mettere le ostriche e la loro acqua sottovuoto e immergerle in acqua a 90° per un minuto.
In una padella mettere 40 g di crema di broccolo, un po’ di acqua di ostriche, qualche goccia di colatura di alici, sciroppo di limone e cardamomo, olio al peperoncino, sei garusoli, un cucchiaino di limoni canditi. Sbollentare i tagliolini e per trenta secondi mantecare la pasta con un po’ di Grana Padano, servire nel piatto e alla fine aggiungere l’ostrica intera a temperatura ambiente.
Il rosso non poteva attenderci su un mobile più consono, fatto interamente di tappi di sughero!
Rosso Conero Doc Cúmaro 1997 – Umani Ronchi
Il logo di Umani Ronchi è una cometa, giustamente perché è un’azienda di riferimento per le Marche, nella fattispecie per le zone del Conero e di Jesi. Il Cúmaro è un superbo Montepulciano in purezza, proveniente dai vigneti di Osimo e affinato per un anno in barrique. Un vino davvero grandioso, completo e preciso in ogni aspetto. Una curiosità: il suo nome deriva da quello greco del Conero.
Quaglie e fegato grasso d’anatra in sfoglia croccante con uva fragola e rosole all’olio evo [18/20]
Prelibatissime quaglie rese più goduriose tanto dal foie gras, che conferisce golosità, quanto dalla sfoglia per il piacere del contrasto morbido-croccante. L’uva fragola alleggerisce la struttura rifinendola con un fruttato ben rivolto all’abbinamento con il vino e infine le rosole (ndr piante di papavero selvatico) chiosano con eleganza ogni boccone.
Anguilla arrostita su purea di topinambur affumicati con caviale di agrumi ed erbe balsamiche [18/20]
Un’anguilla che quasi fa tutto da sola, con una personalità da vero secondo di razza. Gli interventi acido-affumicati di agrumi e topinambur le cuciono su misura l’abito ideale per risaltare al meglio tra gli ammiccamenti balsamici delle erbette in accompagnamento.
Piccione di Serafino con salsa di americano, arancino dei suoi fegatelli e castraure veneziane all’aglio nero fermentato [18/20]
Piccione tronfio e spavaldo con la carica dell’americano a pomparlo per bene. I fegatini in forma di arancino sono una vera chicca, mentre le castraure venziane (ndr così si indicano i primi germogli del carciofo violetto sull’isola di Sant’Erasmo) sono un colpo di classe, che assieme alla nota speziata dell’aglio nero (ndr reso tale da una fermentazione di 30 giorni a temperatura controllata) creano un magnifico continuum con la salsa.
Predessert [+++++]
Un bicchiere corroborante di sorbetto ai mandarini con gel frizzante di chinotto.
Fresco di mela con crema tiepida di sidro e anice stellato [18/20]
Una retrospettiva completa sulla mela, che si sviluppa con piena coerenza, frastagliata dai profumi del’anice stellato.
Ravioli croccanti alla crème brûlée in infusione di agrumi alla vaniglia [19/20]
Stupendamente rinfrescanti, pur concedendo le voluttà massime da dolce conferite dalla crème brûlée.
Veneto Passito Igt I Capitelli 2008 – Anselmi
La celebre versione del Recioto di Soave secondo Roberto Anselmi. Garganega 100%, con fermentazione e successivo affinamento in barrique. Un marchio di fabbrica.
Millefoglie di crostoli, frittelle liquide e croccanti con succo di cotognata [+++++]!!!
Crostoli, bugie, chiacchiere, comunque li si chiami sono sempre i classici dolci carnascialeschi, accompagnati dalle altrettanto tipiche frittelle e dalla mela cotogna.
Veneto Passito Igt Doro 2006 – Masari
Altro eccellente passito veneto, stavolta proveniente dalla Val d’Agno. La Garganega c’entra sempre, ma come partner del Durello, uvaggio predominante di questo vino.
L’uovo che ti tira su [18/20]
Ovetto tanto dolce e “decadente” fuori quanto rinvigorente e stimolante dentro. Il guscio fondente è costituito da latte e cioccolato bianco, mentre all’interno è presente una crema di mascarpone, fave di cacao e schiuma amara al caffè. In guarnizione un memorabile zabaione al passito di Pignoletto (ndr vitigno a bacca piena particolarmente diffuso nel bolognese).
Coccole finali [+++++]
Tipologie della piccola pasticceria: biscotti al caffè; zaleti; caprese al limone; budino di pistacchio e marasca; cotognata; conchiglia di caramello con mousse di cioccolato; pannacotta all’arancia avvolta nella pellicola di mela; cremino al gianduja; avena croccante con cioccolato, arancia e cumino; cioccolatino bianco con yogurt, pistacchio e lampone disidratato; macaron con ganache ai fiori di ibisco; macaron con ganache al limone; tartufo marroni e rhum.
Caffè [+++++]
Caffè Giamaica Torrefazione.
Salottino per il dopo pranzo
Lo staff di sala della Peca
Il nostro conto
Menu degustazione da € 150 a cui bisogna aggiungere € 50 di abbinamento al calice.
Cucina
Materie prime, tecnica sopraffina, territorio, gusto, davvero tanto gusto, un elemento davvero centrale e portante di questa cucina dal grande impatto emozionale.
Servizio
Regia e governo esemplari, attenzione ai dettagli, coccole e cortesia. Da manuale!
Conclusioni
Ai vertici della ristorazione nazionale, tappa imprescindibile certificata e consigliata (obbligata) per tutti i nostri Viaggiatori Gourmet.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Altissimo Ceto ai fratelli Portinari e a tutta la loro meravigliosa squadra!
Viaggiatore Gourmet
Ristorante La Peca
36045 Lonigo (VI)
Via Giovanelli, 2
Tel. 0444.830214
Chiuso domenica sera e lunedì, nei mesi estivi anche domenica a pranzo
E-mail: info@lapeca.it
Sito internet: www.lapeca.it