(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1900
Proprietà: Cantina Produttori Cortaccia Soc. Agric. Coop.
Enologo: Othmar Doná
Agronomo: Kurt Terzer
Addetto al ricevimento: Othmar Doná
Ettari di proprietà e/o affitto: 180 ha
Produzione annuale in bottiglie: 1.100.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento.
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: Viticoltura di tipo tradizionale cercando di avere il massimo rispetto della natura
Utilizzo di lieviti selezionati: SI
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2010/2011:
Vini Bianchi
88/100 – A.A. Gewurztraminer Brenntal 2009 (Cat. C)
Significativo passo in avanti del Brenntal sul piano della definizione e della quadratura, almeno rispetto alla prova proposta lo scorso anno. Frutto polposo, caldo ed esotico. Mentre al palato appare abbastanza vigoroso, anche se l’acidità non riesce ad equilibrarsi alla perfezione con la struttura. Buona ed elegante la chiusura.
Vini Rossi
87/100 – A.A. Cabernet Sauvignon Freienfeld 2007 (Cat. D)
Piccolo passo indietro per il Freienfeld 2007 di Cortaccia, rispetto alla bella prova offerta lo scorso anno con la versione precedente. Colore e frutto dai tratti più concentrati, la prova olfattiva offre maturità e appagamento, mettendo anche in evidenza delle sfumature vanigliate lampanti. Dolcezza, calore e concentrazione anche al palato ed una chiusura del tannino che si mostra più asciutta.
86/100 – A.A. Lagrein Frauriegl 2007 (Cat. B)
La zona di Cortaccia, è una delle migliori per la produzione di questo vitigno, per via delle sue caratteristiche di terreno sabbioso e per le sue esposizioni. Questo ha permesso, in una annata dal timbro “caldo” quale è stata la 2007, di proporre un vino dotato di un frutto vitale e da un profilo aromatico scattante, pur senza possedere la profondità o lo spessore di altri esemplari alto-atesini. Anche la bocca risulta più lineare, sostenuta da una brillante acidità a corredo di una sfera gustativa, caratterizzata da un tannino ben integrato. Peccato solo che il congedo, risulti un po’ troppo fulmineo nella chiusura.
88/100 – A.A. Merlot Brenntal 2007 (Cat. D)
Ennesima prova di rilievo per il Merlot Brenntal, il quale, pur lontano dal risultato ottenuto lo scorso anno, si conferma una delle migliori etichette della regione. Viene sempre messo in rilievo quel suo lato pepato e di muschio che lo fa un po’ Pomerol ed intriga per il frutto dolce, polposo e maturo. Bocca suadente, di bella eleganza e armonia che lo rende un calice di grande apprezzamento oggi, ma che non disdegna se aspettato. Chiusura all’insegna delle spezie.
88/100 – A.A. Merlot-Cabernet Soma 2007 (Cat. B)
Dal nome che deriva dal greco antico che sta indicare il “corpo”, il Soma della prestigiosa cantina di Cortaccia, è ottenuto in maggiore percentuale da uve Merlot ed il restante, con il Cabernet Sauvignon. Nell’insieme abbiamo potuto apprezzare tutta la “dolcezza” e la suadenza del vitigno cardine, il suo lato intrigante e armonico, curato nel dettaglio, anche se la progressione rimane un po’ sfumata per via dell’annata originaria. Bocca in perfetta sintonia e a chiudere una lunghezza che offre distinzione ad un vino decisamente ben fatto.
Vini Dolci
93/100 – VdT Amrita Moscato Giallo-Gewürztraminer 2008 (Cat. D – la 0,375)
Altissimo Ceto
Vino in continua crescita. Uno stile, quello di Cortaccia, magari non di grandissima finezza ma fatto di estrema concretezza e due vitigni che si incontrano per dare origine ad un concentrato di frutta esotica matura, di croccante di mandorle al miele, di frutta disidratata e di canditi. Un timbro meno calorico della versione che lo ha preceduto, tutto giocato in favore della freschezza e dalla sapidità di fondo. Un profilo gustativo più ragionato e più portato all’equilibrio. Allungo in crescita, per un finale tutto da gustare.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2009/2010:
Vini bianchi
86/100 – A.A. Gewürztraminer Brenntal 2008 (Cat. C)
Non possiamo di certo imputargli una mancanza di opulenza e grassezza. Peccato, che il Brenntal 2008, ostenti dei tratti evidenti e molto forti in questo senso, facendogli mancare quel briciolo di tensione e dinamicità che gli avrebbe agevolato una migliore distensione. Un vino che sfoggia una cromìa dorata e pimpante, dalle stille intense e calde nel frutto, l’apertura è speziatamente dolce, con nuances di miele e agrumi, che precedono un velo di albicocca e melone. L’assaggio rivela una spiccata morbidezza, una sensazione pseudocalorica data dal tenore alcolico, che non trova riscontro nell’equilibrio e nel bilanciamento con l’acidità e lo fa viaggiare con il freno a mano tirato.
83/100 – A.A. Müller Thurgau Graun 2008 (Cat. A)
Othmar Donà è l’enologo di questa cantina. Capace di elaborare sempre una serie di vini che colpiscono in modo netto per franchezza delle uve in funzione anche dell’ambizione di ogni tipologia. Graun identifica un vino sincero e divertente. Ed è infatti, un Müller Thurgau degno di nota, lodevole per la sua fragranza ed esemplare nella sua gradevolezza nella beva.
Vini Rossi
88/100 – A.A. Cabernet Sauvignon Freienfeld 2006 (Cat. D)
Altissimo Ceto.
Del loro enologo Othmar Donà, abbiamo avuto modo di parlarvene in maniera ampia e definita. Vi abbiamo raccontato della centralità varietale dei suoi vini, ma quello che ci ha piacevolmente sorpreso, è il carattere esuberante e rigoglioso, espresso nelle versioni presentate dei vini rossi. Incominciando dal Cabernet Sauvignon Freienfeld 2006, un vino pieno e compatto, speziato e cioccolatoso, ma senza mai perdere di vista l’importanza e la maturità, regalata dal frutto. Anche al palato incide per profondità e ritmo, coniugando spessore e bevibilità. Dategli ancora qualche mese di tempo in bottiglia e saprà ripagarvi molto in termini di emozioni.
91/100 – A.A. Merlot Brenntal 2006 (Cat. D)
Altissimo Ceto.
Dopo un’annata che ha mostrato un relativo appannamento, il Merlot Brenntal torna con la 2006, nel massimo della sua forma. E che forma!!! Facile, molto facile, accostarlo ad alcune espressioni degne del più grande Pomerol. Più difficile, molto più azzardato, tirare invece in ballo alcune sensazioni sanguigne e terrose di qualche interpretazione proveniente dal Rodano Settentrionale. Pur non avendo nulla da spartire per vitigno di origine. Gli effluvi sono gli stessi tali da rimandare a cioccolato, fieno e tartufo in sistematica apertura nella fase, per poi proseguire con bocca tannica, giustamente tannica, che dona ampiezza al volume e molteplici sfaccettature nel dinamismo. Un centro-bocca che rivela simultaneo grassezza della polpa e toni appuntiti nella freschezza, tali da omaggiare massa sostenuta e velocità incontrollata.
Vini Dolci
89/100 – A.A. Moscato Rosa Rajas 2007 (Cat. C – la 0,375)
Un vino dall’approccio sicuramente originale sia in termini aromatici che gustativi, dati in primo luogo da un leggero appassimento delle uve e poi dalla “manipolazione” delle stesse, dalle capaci mani dell’enologo Othmar Donà. Si esprime attraverso un colore granato con riflessi color arancia, il naso pone l’accento sull’aromaticità spinta, con sentori di eucalipto, cannella e confettura di fragola, senza snaturare la finezza. Anche all’assaggio si ripropone sulla linea di un vino che vuole lasciare il segno, con una buona articolazione dell’acidità, anche se leggermente inferiore rispetto allo spessore da sostenere. Finale tutto in dolcezza non stucchevole, aiutato da un equilibrio sapido davvero di rilievo.
92/100 – A.A. Vendemmia Tardiva Amrita Moscato Giallo-Gewürztraminer 2007 (Cat. D – la 0,375)
Un vino che riesce ad incontrare i favori di tutti, sia per gli amanti dei vini supermega-profumati fino a quelli più attenti ed esigenti, in quanto il suo modo di porsi in maniera esorbidante ma non ruffiana, riesce a disegnare dei tratti espressivi che possono apparire al limite dell’eccesso, ma riuscendo a trovare il giusto punto di equilibrio, senza cadere in trappole troppo stucchevoli o banali. Tonalità dorata intensa e luminosa, seguita da un attacco olfattivo, dicevamo, di grande intensità e complessità, in cui toni fruttati e floreali danno il via a tratti che evolvono in una dolce speziatura. Sviluppo di bocca che detta sapidità e tratti minerali in equilibrio con un frutto ampio, opulento ma mai esuberante, tanto da rimarcare gli elementi gustativi con estrema piacevolezza e misura. Fino a quando il suo ricordo, sfuma dalle nostre menti.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Kurtatsch – Cortaccia
Strada del Vino, 23
39040 Cortaccia (BZ)
Tel: +39 0471 880115
Fax: +39 0471 880099
Skype: –
Sito Web: www.kellerei-kurtatsch.it
Indirizzo posta elettronica: info@kellerei-kurtatsch.it
Visualizzazione Google Map:
Visualizzazione ingrandita della mappa