Cartoline da Summa08-Magrè (BZ)

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Manifestazione del 7 aprile 2008.

Erano più di 2.000 quest’anno, i visitatori che hanno popolato e affollato la bellissima Kermesse Summa08. Due gioni all’insegna del buon bere e del buon cibo, organizzata in concomitanza ( o concorrenza? ) al Vinitaly, da quel vulcanico produttore vitivinicolo che è Alois Lageder , nel suo Cason Hirschprunn e situato nell’incantevole località alto-atesina, o sud-tirolese se intesa nel dialetto del luogo, di Magrè. E tra questa immensa folla si poteva annoverare anche lo staff di Altissimo Ceto.

Ma la perfetta (e ormai rodata…) macchina organizzativa ha permesso che questa si svolgesse in maniera perfetta. Sincronizzata, precisa e senza intoppi, si aveva quasi la percezione di non captare la presenza di così tanta gente.

Le segretarie del Check In esercitavano la seria e rigorosa selezione all’ingresso, facendo entrare solo i possessori del diritto di ingresso…

Anche l’Info Point dedicato agli operatori della stampa ha svolto egregiamente il suo mestiere… 😀

Si parte con le “bolle”…

Az. Agr. Cavalleri. Dove, tra la gamma degustata, spiccava un Franciacorta Blanc des Blancs Pas Dosé 2003 di ottima fattura.

Per poi passare in Toscana…

Tenuta Vecchie di Montefili, diretta dai simpatici coniugi Acuti. Ottimo come sempre l’Anfiteatro, da sole uve Sangiovese, anche nella versione 2004.

Così come ottimi sono i vini prodotti da Martino Manetti, in quel di Montevertine a Radda in Chianti. Pergole Torte 2004 su tutti.

Beh, ogni occasione è buona per bere Giacosa…

In costante crescita qualitativa l’Az. Agr. Bruna. Non solo i Pigato tra cui l’ U Baccan 2006, ma anche il rosso Pulin con l’insolito uvaggio Grenache, Syrah e Barbera.

Mntre non ci sono più parole per descrivere il livello qualitativo raggiunto dai vini di Roberto Anselmi, anche se un pizzico di delusione l’abbiamo riscontrato nel suo passito I Capitelli 2005. Speriamo che sia stato solo un incidente di percorso legato a quella bottiglia in particolare.

Ci vogliono ora delle bollicine per “spezzare” il ritmo e quindi raggiungiamo il tavolo degli Champagnes Deutz.

Passiamo dall’azienda austriaca Schlossweingut Graf Hardegg, che tra Riesling e Gruner Veltliner, produce anche un ottimo Viogner in purezza.

Restiamo sempre in Austria, con l’azienda che reputo la migliore produttrice di Pinot Noir, ovvero la Schloss Halbturn.

Mentre ora facciamo un salto in Argentina e più precisamente nella zona della Mendoza conosciuta per i suoi Malbec, con i vini della Bodega Norton.

Degustazione di prodotti tipici…

…e di prodotti meno “tipici”!

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Ecco perchè non c’erano quattro gatti… 😀

Approffittiamo anche per visitare i vigneti e la cantina di Lageder.

Veramente insolito l’uso di certe automobili che utilizzano per il giro dei vigneti…

Cartoline di una vigna ad Aprile con neve sullo sfondo…

Raggiungiamo la cantina…

Nell’azienda Lageder si unisce la tecnologia più innovativa, unita alla bellezza storica del luogo ed il pieno rispetto biologico del terreno…

In questa bellissima occasione, non è stato però reso possibile svolgere il nostro lavoro per potervi raccontare l’azienda in maniera più dettagliata. Ma un nostro nuovo passaggio, è già stato messo in agenda per la fine di Settembre, dove potremmo finalmente raccontare anche attraverso le nostre immagini ed i nostri filmati con le interviste esclusive ai protagonisti.

Si è fatto tardi ed è giunta l’ora della Cena di Gala. Per essere all’altezza dell’esclusività dell’evento e deliziare quei pochi fortunati che hanno potuto essere presenti, è stato chiamato Norbert Niederkofler, il bravo chef del St. Hubertus, Ristorante del Relais & Chateaux La Rosa Alpina.

Oltre ai sentiti ringraziamenti che vanno al “patron” Alois Lageder per la stupenda accoglienza riservataci, un sentito grazie va’ a quel simpaticissimo e dinamico personaggio che risponde al nome di Andreas Comploj (in foto con il sottoscritto e VG), che ha coordinato il tutto nei minimi dettagli, al fine che questa bellissima giornata passasse, non solo in maniera professionale, ma anche in modo molto divertente.