E’ vero… lo sentiamo, lo sappiamo, ogni giorno ci confrontiamo con gli amici ristoratori, con gli addetti ai lavori, e nei confronti della oramai stanca, asfittica, incartapecorita, critica enogastronomica dei senatori della forchetta , rappresentiamo nei FATTI il NUOVO che AVANZA, veloce , inesorabile , moderno , attuale, tecnologico… ma rappresentare così TANTO il nuovo , da essere chiamati da Walt Disney e da uno dei più importanti editori Italiani (De Agostini) per scrivere i testi di cucina , e portare cultura enogastronomica ai più piccoli, da neo padre di Gabriele non può che rendermi ancora più felice ed orgoglioso.
Se solo un anno fa qualcuno mi avesse accennato che ci saremmo occcupati di cucina… interpretando Pippo (testi) e subentrando a Nonna Papera… avrei preso per matto il mio interlocutore.
Invece è un momento di alcune importanti collaborazioni… tutti ci cercano , tutti ci vogliono, evidentemente stiamo lavorando bene.
Chi tra tutti noi appassionati di cucina in tempi non sospetti, NON porta memoria di questo splendido Manuale !?!?
Certo… subentrare a Nonna Papera, la mitica Gualtiera Barchesi di Paperopoli…
Non sarà per nulla facile , ma noi ci proveremo 😉
Nel nostro stile , con un linguaggio semplice, chiaro, diretto, ironico e scanzonato. Morale.. all’opposto del modo di porsi degli attuali senatori della penna enogastronomica decisamente noiosi , sempre autocelebrativi, sempre intenti a giocare a fare gli scienziati e i professoroni nati “saputi” .
Cliccate QUI per leggere il primo Articolo.
Link: http://www.deagostiniedicola.it/frontend/content.asp?artID=1198&prodID=222
Di seguito un estratto della dispensa;
Ai fornelli con Pippo
…qualche regola basilare per una buona cucina
Con Pippo come “testimonial”, la collezione DeAgostini “A tavola con Disney” si è scelta un ospite d’eccezione per accompagnare le famiglie e i più piccoli alla scoperta dei segreti della buona cucina. E dire che voci autorevoli non mancavano: è un ricordo di qualche tempo fa quello di un Paperino aspirante chef che si affida all’opera del celebre (a Paperopoli, s’intende) Gualtiero Barchesi, alter ego fumettistico del famoso padre della cucina italiana. Volendo, c’erano anche alternative più rustiche, che so, una Nonna Papera capace di suggerire spunti magari meno raffinati, ma di sicura concretezza e legame con il territorio, come ama dire oggi una certa critica gastronomica…
E invece, il prescelto è proprio Pippo, il più sbadato, ingenuo, distratto, pasticcione dei personaggi Disney. Come a dire che chiunque, se se lo mette in testa, può cucinare… mettendo in conto qualche errore e mantenendo sempre il buonumore!
Ecco qualche regola basilare da ricordare sempre in cucina:
Ogni attrezzo ha una sua funzione. Cerchiamo di usarlo per quello. Un pelapatate non è adatto per aprire i molluschi, mentre il coltello con la lama ondulata va bene per tagliare pane e farinacei, con il formaggio farebbe una poltiglia. A proposito di lame, usando i coltelli per gli impieghi sbagliati ne rovineremo il filo, e un coltello poco affilato non è mai un buon compagno.Un buon soffritto è la base di molta cucina casalinga: attenti all’aglio perché brucia di colpo diventando amaro e appestando la cucina col suo odore. Stesso discorso per molte erbe (vedi il prezzemolo), di cui sarebbe meglio usare i gambi per utilizzare le foglie solo da fresche.Se siete a dieta e i soffritti li volete evitare preparatevi degli oli con i vostri aromi preferiti lasciati in infusione, da intiepidire solo o lasciare a crudo.
Una singola particella di grasso non fa montare gli ingredienti. Basterà una ciotola risciacquata in modo troppo frettoloso e la vostra panna o i vostri albumi non monteranno nemmeno con una frusta supersonica… occhio!
Le ricette non vanno solo imparate, vanno capite. Non si tratta di mandare a memoria ma di arrivare al perché c’è quell’ingrediente e perché, eventualmente, è accoppiato con quell’altro. Uno sarà più dolce, l’altro più saporito, l’altro darà un tocco acido… Ragionando in questo modo sarà più facile operare modifiche sensate (in quest’opera ci penserà Pippo a una mano!) secondo gusti, personalità e soprattutto mercato e stagionalità.Tutto questo non vale per i dolci. Se la cucina è un’arte, la pasticceria è una scienza esatta!Se avete un buon ingrediente per le mani, non aggiungete altro. Se avete un buon pezzo di formaggio, un risottino o una polenta vanno più che bene. Se avete un bel pomodoro dell’orto, fateci un sughetto veloce veloce. Le cotture notturne lasciamole ai bei tempi andati.
In ogni caso, inutile dire che l’importante è divertirsi.
Se poi arriverà Ciccio a razziarvi la cucina, probabilmente siete sulla buona strada. Buon divertimento e buon appetito!
Stay Tuned.
Una produzione Viaggiatore Gourmet per Disney e De Agostini Editore.
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