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Provato a Pranzo Venerdì 30/06/2006
Siamo ad Orta San Giulio, nel cuore del Piemonte, a poche decine di chilometri dall’aeroporto di Milano Malpensa e questa villa fiabesca altro non è che la realizzazione del sogno di un innamorato dell’Oriente.
Si chiamava Cristoforo Benigno Crespi, era originario di Busto Arsizio. Incantato dal fascino di Baghdad dove comperava partite di cotone, si fece costruire nel 1879 una villa in stile moresco immersa in un parco degradante verso quel Lago.
Negli anni Trenta Villa Crespi venne acquistata dai Marchesi Fracassi di Torre Rossano e divenne un luogo di soggiorno di poeti e capitani d’industria, principesse e regnanti. Agli inizi degli anni Novanta dopo essere stata centro di spiritualità e residenza privata, Villa Crespi venne trasformata dall’avvocato Raffaele Esposito di Sorrento in esclusivo Hotel.
Vista della villa sul lago… cosa dire un luogo fantastico!
Oggi
La gestione dell’ hotel Ristorante nelle capaci mani della coppia Cinzia Primatesta (Direttore) e Antonio Cannavacciuolo… “Tonino” o “Tony” (come si firma sul sito Web…)
Antonino si occupa ogni giorno della sua cucina traendo ispirazione anche dal percorso della sua vita: dal sud al nord Italia. I suoi piatti sono un po’ la sintesi, l’unione di questo affascinante tragitto.
Ritroviamo quindi materie prime del mio Piemonte sposate a prodotti partenopei, una cucina tra le mie preferite indubbiamente.
Il locale si vede riconosciuto di 3 Forchette Gambero Rosso e prossimo a mio parere alla seconda stella Michelin… un crocevia di clientela nazionale ed internazionale.
La sala Ristorante.
Elegante , rigorosa , importante e al tempo stesso accogliente, io da “Tonino” mi sento come a casa, la capacità e la professionalità del personale di servizio di “coccolarti” e occuparsi di ogni tua richiesta è veramente esemplare.
Uno “scorcio”del locale… dal mio tavolo…
E’ la mia terza visita in 6 mesi a Tonino… e quindi scrivo… riassumendo anche le tre esperienze…
Il Team di professionisti ;
Chef di Cucina: Antonino Cannavacciuolo
Secondo Chef: Fabrizio Tesse
Direttore: Cinzia Primatesta
Maître hotel: Massimo Bartolucci
Sommelier: Alessandro Giardiello
Servizio di Sala; Sara Orlando, Daniele Genovese, Pamela Italiano
Un plauso a tutti quanti che indistintamente contribuiscono al momento “magico” del pranzo…
Citando il Buon Tonino per la sua classe cristallina e grande entusiasmo e passione che mette nel nel suo lavoro.
Il Sommelier Alessandro , tanta voglia di stupire.. tanta passione e intelligenza e “velocità” applicata ad uno splendido “mestiere” … . Al Maitre Massimo che senti poco… che non “appare” perchè non sosta.. (perchè sempre impegnato) … e “governa” nell’ombra , bastano i suoi gesti i suoi movimenti, per orchestrare un servizio esemplare. Per Sara che descrive i piatti con efficienza ed una chiarezza cristallina nei giusti tempi (tanto che riesco a scrivere…senza dover far ripetere 4 volte come in altri luoghi…) , e che con classe esegue un servizio dai modi garbati con grande “mestiere” sapendo riconoscere e sintonizzare ogni tipo di cliente di trova di fronte.
…Entriamo nell’esperienza…
Tre possibilità di Menù degustazione , più la carta…
Carta dei vini ricca, interessante un plauso ad Alessandro per aver voluto inserire per ogni vino la composizione dei vitigni… utilissima per i neofiti… ma anche un ripasso per gli esperti… 😉 (voto 8)
I Menù…
I “Classici”
Il “Buon viaggio” di Cannavacciuolo
Passatine di piselli con melone, tartara di capesante con caviale, olio al pecorino e menta
Paccheri di Gragnano, gallinella e vongole veraci
Pesce san pietro croccante con riso selvatico allo zenzero, soia e sesamo
oppure
Agnello farcito con uvetta e pinoli, trevisana tardiva al tartufo nero
Pre dessert
Dolce Villa Crespi e piccola pasticceria
€ 65,00 per persona degustazione di vini in abbinamento: a partire da € 18,00 per persona
Itinerario dal Sud al Nord Italia
Il “Buon viaggio” di Cannavacciuolo
Scampi di Sicilia, sedano rapa ed emulsione al Martini dry
Linguine di Gragnano con calamaretti, salsa al pane di Coimo
Triglia di scoglio, caviale di melanzane e frutto della passione
Piccione di cascina in crepinette,con la sua coscia croccante, salsa ai ricci di mare
Carrello dei formaggi di nostra selezione
Pre dessert
Dolce Villa Crespi e piccola pasticceria
€ 80,00 per persona
“Fuori Pista”
Dieci assaggi di Cannavacciuolo a mano libera
€ 90,00 per persona
io ho scelto… ma cosa ve lo dico a fare… tanto mi conoscete… il Fuori pista… 😉
Iniziamo con un Aperitivo un “Bellavista Cuvee Brut” partenza in “sordina” …
Pane; Mignon forse un po “pesanti” ma nel complesso freschi.. alle Olive , Farina integrale, Zucca, Zafferano, Baguette e grissini di sesamo nero
Questa volta… poche foto… se non per il finale … PreDessert, Dessert , e piccola pasticceria…
Già perchè voglio trasmettere le sensazioni … provate… su suggerimento di uno dei miei maestri…
“ogni piatto infatti produce delle sensazioni tattili ed al gusto , esprimendo contrasti di sapori , consistenze e temperature che non emergeranno mai da nessuna foto…”
… dice lui 😉
Poi più avanti pubblicherò anche le foto dei piatti come per gli altri Ristoranti… ma mi interessano i vostri feedback sull’utilizzo o meno delle foto… e iniziare un confronto esclusivamente sulla descrizione
testuale…
Si Parte con le DIECI tappe del Fuori Pista … tenetevi forte !
1)
Tartare di salmone marinato con erba cipollina, panna acida e uovo di quaglia croccante
Ottimi inizio un piatto davvero stimolante …
l’uovo è nascosto in un nido filamentoso croccante che conferisce una piacevole consistenza
…attenzione al taglio… l’uovo di quaglia… tende a “schizzare” aperto il nido.
davvero una consistenza fantastica.
(voto 7,5)
abbinamento un calice di Villa Sparina Montej 2005 asssemblaggio Chardonnay-Muller Thurgau-Sauvignon blanc un prodotto molto valido dei giovani “emergenti” di Villa Sparina
2)
Ostrica , caviale e Champagne
L’ostrica è condita con un’emulsione di champagne e guarnita al centro del piatto con un mucchietto di caviale. Per offrire maggior consistenza, il tutto è poggiato su un velo di mousse di cavolfiore.
Ammetto che non mi ha fatto impazzire…(troppi contrasti, nonostante le ottime materie prime) ma sarà per la mia assoluta mancanza di gusti da “Altissimo Ceto…” ;-))
(voto 6,5)
3)
Capesante e scampi cipollotti al limone, infuso (centrifugato) di mela verde ,sedano e rapa
Ottimo (voto 7,5)
Un piatto dai contrasti entusiasmanti , notevole il contesto del centrifugato che vi viene versato al momento nell’esecuzione del servizio sopra il piatto!
4)
Zuppa di scarola burrata e alici marinate
un piatto interessante io consiglierei l’uso di un piatto bollente nell’esecuzione del servizio…
per valorizzare il contesto ed esaltarlo… in ogni caso un trionfo nell’equilibrio dei sapori.
Abbinamento interessante con un calice di Ceretto Arbarei Riesling Renano 100%
…Paglierino importante, propone, seppur giovane, aromi di frutta matura, mela, albicocca e agrumi. In bocca è elegante, caldo, sostenuto da una bella acidità. Al retrogusto tornano gli aromi di frutta matura e sentori di mandorla amara, donando al vino una buona persistenza aromatica.
(voto 7)
5)
Ravioli di gamberi di sicilia crudi essenza di insalata di pomodori e caciotta fresca
Piatto interessante e ricco di sensazioni , fantastica l’essenza di pomodori … i gusti semplici di una volta!
Il Mimo (Rosato) Cantalupo 2005 un vino nebbiolo leggero con sentori di fragola e pepe nero.
(Voto 7)
6)
Linguine di gragnano con calamaretti, salsa al pane di coimo
Il piatto di Punta (voto 9) mai mangiato un piatto di linguine di questo livello,
a mio parere uno dei migliori piatti di Tonino… il sogno di chiunque prepara anche a casa un piatto di pasta… riuscire ad amalgamare il contesto quasi come in una mantecatura di risotto… ebbene in questo piatto lui ci riesce…
Una pasta grezza, porosa, che lega benissimo con il “sughetto” di calamaretti … “scarpetta” obbligata!
Un approfondimento sull’accostamento con il pane di coimo…
Si tratta di una specialità della Val Vigezzo, l’impasto si compone di farina mista di segale integrale e di frumento, acqua, sale, lievito naturale e di birra.
Abbinamento Radikon Oslavi (chardonay pinot grigio sauvignon) 2002 ottimo vino nonostante l’annata… si vede che in quellazona hanno avuto più fortuna…
7)
Maccheroni al ragù napoletano
Un piatto di grande effetto scenico ma a mio parere poco “mangereccio” ragù napoletano sovrastato dalla pasta dei mini-maccheroncini…
voto (6,5)
8)
Trancio di branzino crema di zucchine alla scapece , cannolicchi crudi
Anche qui un piatto corretto ma che non mi ha entusiasmato forse perchè non amo molto il branzino… buona la cottura e la consistenza.
voto (6,5)
9)
Scampi al limone e musetto di maialino
Un piatto stimolante … due prodotti ottimamente presentati e da gustarsi! maialino e scampi…
che accoppiata memorabile di sapori!
(voto 7,5)
In abbinamento un calice di Pinotage 99 SudAfrica Dieu Donne
molto minerale sensori di ciliegia ottimo vino
10)
Quaglia e animelle con salsa al curry patate blu e cialda all’aglio dolce
Anche questo un piatto corretto ma le Quaglie… non sono nelle mie corde… come il Piccione…
è questione di gusti…
(voto 7)
Anche un passaggio dei carrelli dei formaggi … sono due… davvero fantastici e ricchi…
onestamente mi “accontento” di un solo…
11) … 😉
Formaggio; Mi viene proposto un “Gorgonzola” Caprino della val vigezzo molto “particolare”
Abbinato con Birra Belga St. Thomas Biere D’abbye
(voto 6,5) … il formaggio in se non mi ha emozionato… preferisco il gorgonzola nelle sue forme più tradizionali … la birra davvero ottima (voto 8)
Pre dessert …
Quattro bicchierini…da destra…
1) Gelatina di birra e scaglie di cioccolato fondente in Granita di gazzosa
2) Pastiera Liquida
3) Crema di zabaione con composta di arance
4) Panna Cotta alla batida di cocco e granita al caffè
Letteralmente “divorati” uno dietro l’altro… (voto 8)
Per il dolce viene servito un Tokaji Aszu Ungherese 1998 Gradazione ; 6 Puttonyos
Per Dessert … Un Trittico…
Soufflè ghiacciato al limone
Composta di rabarbaro e coulis di basilico
Cannolo di ricotta alla cannella in Mela annurca e crema inglese al calvados
Tutto corretto , esemplare nei gusti nelle consistenze (voto complessivo 7,5)
accidenti… si vede anche il mio foglio degli appunti… ebbene si … per raccontarvi tutto questo un
minimo di fatica… … ma quale fatica… un vero piacere!
con il caffè in discreto (voto 7) La piccola Pasticceria… semplicemente “superba”.. tutto freschissimo…
una menzione speciale … al mini babà e alla sfogliatella… ti sembra di essere a Napoli…
Un passeggiatina… fino al lago…
Il Conto;
Menù Degustazione 90€
Bevande (degustazione) … 30€
Caffè offerto
Totale 120€
I Pro;
Ottimo rapporto qualità prezzo considerato il numero di portate 10 (dieci) + Formaggi… , considerato il “rango” di taluni vini in abbinamento.
Una location splendida… esemplare che merita non uno… ma numerosi viaggi… o “pellegrinaggi..” considerate le tariffe Cena + Camere .. conti alla mano è l’oasi ideale per uno splendido WeekEnd.
I Contro;
Al momento non riesco a trovarne… dopo tre esperienze… piccole sfumature, piccoli errori non si sono ripetuti… e nel complesso NON sono in grado di elevare critiche sulla gestione nel suo complesso.
Pertanto…
Ecco il momento (nella nicchia dorata, come si conviene) della consegna del premio Altissimo Ceto! per Tonino Cannavacciuolo! 😉
chissà magari fra quindici anni altro che guida Michelin…
Altissimo Ceto! per Tonino e tutto il suo gruppo di bravi professionisti di sala e Cucina!
Avanti così che la seconda stella è vicina… molto vicina…
Ristorante Hotel Villa Crespi
Via G.Fava, 18
28016 – Orta San Giulio (No) Italy
Tel. +39.0322.911902
Fax +39.0322.911919
Per informazioni e prenotazioni: info@hotelvillacrespi.it