Se si vuole avere un’idea, in poco tempo, di quello che significa “sicilianità”, basta prendersi un momento per fare una passeggiata e vagare senza una meta ben precisa nel cuore di Ragusa Ibla. “Sicilianità” è il silenzio che percorre i suoi viali prima dell’alba e il vociare scomposto delle ore di punta, sono i picchi dei suoi Monti Iblei e poi l’appiattirsi del mare, è la sua pietra calcarea tanto perfetta da sembrare marmo e i suoi cacioffi da stuccare, sono le volute, i vuoti e i pieni dei suoi balconi e delle sue statue. Ed è tutto quello che si trova nella cucina di Ciccio Sultano al Ristorante Duomo, in una viuzza stretta dietro la piazza principale. I suoi piatti sono carichi di contrasti, ricchi di storia, di una semplicità soltanto apparente, di un’eleganza ricercata e poi nascosta dietro all’immediatezza visiva e gustativa. L’impressione è quella di pranzare nel salotto di casa, ma le attenzioni della sala guidata dalla brava Gabriella Cicero e la maturità della cucina che si percepisce in ogni piatto fanno comprendere immediatamente di essere seduti a una grande tavola, sicuramente, una delle più grandi del nostro Paese. Ecco l’intensità nel Volevo essere fritto, un cannolo di ricotta con caviale e gamberone rosso di Mazara, la profondità dello Sgombro affumicato con cialdina al nero di seppia, la concentrazione degli Spaghetti con bottarga, alici e succo crudo di carota, la dolcezza del Gambero rosso di Mazara, uovo “L’Aia Gaia” in camicia, porcini e carciofo, la creatività nella Triglia maggiore di scoglio con crema di tenerume e zucchina lunga, mela rossa del giardino dello chef.
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 3 agosto 2007
-> Meeting del 4 aprile 2009
-> Meeting del 18 settembre 2010
-> Meeting del 29 settembre 2012
-> Meeting del 4 ottobre 2014
Il tavolo Amici Gourmet
Il nostro menù personalizzato
Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.
Il benvenuto dello chef e cominciamo
Aperitivo
Franciacorta Dosage Zéro Noi Vintage Collection 2005 – Ca’ del Bosco
Spada affumicato con insalatina di melone e salsa di pistacchio; oliva farcita con finto nocciolo e pistacchio
“Volevo essere fritto”, cannolo di ricotta con caviale e gamberone rosso di Mazara
Pane
Tipologie di pane: ragusano realizzato con farine da grano duro antico siciliano di varietà Russello; pane di Castelvetrano realizzato con farine da grano duro antico siciliano Tumminia; pane secondo la tradizione di Lariano; sfincione palermitano; grissini all’olio d’oliva evo. Con il pane è stato servito anche l’olio di nuova pressatura prodotto dall’azienda Sallemi da cultivar Moresca.
Cuvée Annamaria Clementi 2005 Magnum – Ca’ del Bosco
Piattooo!
Sgombro affumicato con cialdina al nero di seppia
Spaghetti con bottarga, alici e succo crudo di carota
Greco 110 Oyster 2013 – Joaquin
Gambero rosso di Mazara, uovo “L’Aia Gaia” in camicia, porcini e carciofo
Insalata di mare con salsa di sanapuni, gelo di arancia e tuma di bufala
Ribolla Gialla 2013 Cru Col del Bliss – La Tunella
Triglia maggiore di scoglio con crema di tenerume e zucchina lunga, mela rossa del giardino dello chef
Cernia bianca alessandrina ai profumi di Sicilia con succo crudo di taccole e fagiolini
Ravioli di ricotta e maggiorana, salsa Paolina e capretto alle erbette di campo
Brunello di Montalcino 2004 – Poggio Antico
Maialino nero dei Nebrodi allevato allo stato brado con salsa di loti, polpetta di nocciole dell’Etna e polvere di porchetta (in memoria di antiche consistenze)
Pre-dessert: sorbetto di fichi d’India con cannella e latte di nocciole
Moscato d’Asti 2014 – Ca’ del Principe
“Autunno”: sfoglia con mousse di cioccolata, panna montata, gelato al carrubo, frutta candita e frutti di bosco
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: mostata con marmellata di arance e mandorle tostate; babà al rum; profitterol al cioccolato; I biscotti da credenza: fiocchi di neve con farina di mandorla “Pizzuta d’Avola” e i biscotti al carrubo con frutta candita e nocciola dell’Etna; cioccolatini in stile modicano; gelatine alla cannella e gelatine al limone; tartellette ai frutti di bosco.
Mostata con marmellata di arance e mandorle tostate
Caffè
Miscela Soul Coffee prodotta da Moak.
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Partner della quattrocentonovantsima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante Duomo
97100 Ragusa – Località Ragusa Ibla
Via Capitano Bocchieri, 31
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 – Chef Ciccio Sultano){kind=link}