Continuiamo il racconto delle nostre cene al Ristorante Acanto del Principe di Savoia in compagnia delle cantine e maison di eccellenza più rinomate e apprezzate. Quella che ci accingiamo a raccontarvi con uno dei nostri consueti reportage dettagliati è stata un’occasione davvero speciale per noi e per i nostri Amici Gourmet, perché abbiamo avuto il piacere di degustare le Riserva di Famiglia della Cantina Coppo, una loro Barbera del 1955 e la loro Freisa secca, il Mondaccione, del 1990.
Archivio storico degustazioni all’Acanto:
-> Grandi Annate Duca di Salaparuta e Florio
-> Degustazione Esclusiva Dom Pérignon
-> Le rarità di Bellavista: la verticale di Vittorio Moretti
-> Viaggio nell’Universo Krug
-> Gli champagne Marguerite Guyot
Archivio storico reportage sul Ristorante Acanto del Principe di Savoia:
-> Reportage dell’11 luglio 2006
-> Reportage dell’11 gennaio 2010
-> Reportage del 17 aprile 2012
-> Meeting del 14 maggio 2012
Tavola e mise en place
La serata è dedicata alle Riserve di Famiglia della Cantina Coppo
Carlo Sacco dell’Osteria Grotto la Dispensa in posa con le confezioni
Roberto Coppo, uno dei quattro fratelli proprietari dell’azienda, ci presenta il loro Metodo Classico Riserva Coppo
Spumante Metodo Classico Riserva 1999 – Cantina Coppo
Questo metodo classico, proveniente dai vigneti di Canelli, è composto per l’80% da Pinot Nero e per il restante da Chardonnay. Sia la fermentazione, che il successivo affinamento sur lie di 8 mesi avvengono in barrique, poi ci vogliono ancora 4 anni in bottiglia perché questa riserva raggiunga il livello di stile e struttura che la contraddistinguono.
Come di consueto ad accompagnarci nel servizio è la head sommelier dell’Acanto Alessandra Veronesi
Aperitivo
Cracker alla maggiorana e tartare di carne fassona
Carlo Sacco con la moglie Roberta, chef del Grotto la Dispensa
La prima chicca della serata: Roberto ci ha portato una Barbera del suo anno di nascita, ovvero il 1955
Grande curiosità e attesa intorno a questa eccellenza da parte degli ospiti della serata
Aspettiamo l’ok di Roberto prima di iniziare a degustare
Ci accomodiamo e riprendiamo la nostra degustazione con una magnum di metodo classico
In cucina sono pronti a partire
Piatto!!!
Sformatino di alici liguri con mela Golden, pinoli, uvetta e panure profumata all’arancia
Piemonte Doc Chardonnay Riserva di Famiglia 2006 – Cantina Coppo
Lo Chardonnay è un vitigno che l’azienda Coppo ha da tempo valorizzato con grande abilità a livello nazionale. La Riserva della Famiglia è l’apice di anni di lavoro in vigna e in cantina, una selezione delle migliori uve dei vigneti di Agliano. La fermentazione di 20 mesi in barrique conclude la formazione di un bianco maestoso e raffinato.
Crema di piselli, profumata allo zenzero e panzanella
Carlo Sacco scherza con il nostro Mago sul derby della Mole
Ecco la spalla di maialino, protagonista del nostro secondo
Lo chef Fabrizio Cadei all’opera
Barbera d’Asti Doc Riserva di Famiglia 2005 – Cantina Coppo
Sono ben quattro le declinazioni di questo vitigno da parte della Famiglia Coppo e questa è la più prestigiosa, frutto di una selezione nel vigneto, quello di Castelnuovo Calcea, e di un’annata eccezionale. Alla riserva è destinato un affinamento importante, di 18 mesi in barrique nuova, che aiuta l’uva e il terroir a tirar fuori il l’eleganza del loro potenziale espressivo.
Spalla di maialino allo spiedo, insaporita con otto spezie e pepe di Sichuan, servita con millefoglie di patate e bouquet di verdure
Langhe Doc Fresia Mondaccione 1990 – Cantina Coppo
Coi formaggi proviamo uno dei vitigni più tipici e tradizionali del Piemonte, ovvero la Freisa, molto dolce nei profumi e ben pronunciata sulla tannicità. Benché sia molto più facile trovarla frizzante e giovane, l’interpretazione dei Coppo è ferma e affinata in barrique e ci dimostra che con l’esperienza e il mestiere, anche un vitigno bistratto ad alti livelli può sostenere importanti invecchiamenti come i suoi cugini Nebbiolo e Barbera.
Un po’ di formaggio per accompagnare la Freisa
Chiusura d’obbligo con il Moscato
Moscato d’Asti Docg Moncalvina 2012 – Cantina Coppo
Avendo i propri vigneti in uno delle zone più vocate per il Moscato, quella di Canelli, era inevitabile per la Famiglia Coppo dedicarsi sin dagli inizi alla produzione di un grande Moscato d’Asti che fosse la massima espressione di questa categoria.
La nostra crema inglese
Il nuovo carrello dei dolci
Coccole finali
Caffè
Le memorabili bottiglie della serata
Serata strepitosa! Un grande grazie a tutti!
Viaggiatore Gourmet Media Partner
Ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia
20124 Milano
Piazza della Repubblica 17
E-mail: Ristorante.HPS@dorchestercollection.com
Sito internet: www.hotelprincipedisavoia.com
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