Reportage di aggiornamento del Grand Hotel Fasano, struttura costruita nella seconda metà dell’Ottocento come residenza di caccia della Casa Imperiale Austriaca e dal 1959 di proprietà della Famiglia Mayr, che nel corso degli anni ha provveduto al restauro e all’ampliamento, rendendo l’albergo una lussuosa e attuale dimora di charme. Una location davvero maestosa che si affaccia sulle uniche acque del Lago di Garda insignite della bandiera blu di Lega Ambiente e immersa in un grande parco di 12.000 mq.
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 15 agosto 2010
Il borsino delle guide cartacee 2012
Michelin assegna quattro coperti al ristorante e quattro casette all’hotel (nel 2011 il ristorante era solo segnalato)
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala
La squadra
Responsabile food&beverage: Diego Carlassara
Lo staff di cucina
Executive chef: Matteo Felter
Capo pasticcere: Tozzi Pasquale
Commis pasticcere: Lupu Alexandru
Responsabile secondi piatti: Zini Glauco
Commis secondi piatti: Farsetti Francesco
Responsabile primi piatti: Astolfi Andrea
Responsabile antipasti: Vezzoli Chiara
Commis servizio colazioni-room service: Faccioli Barbara
Commis servizio colazioni-room service: De Filippo Angelo
Commis servizio colazioni-room service: Paggi Pamela
Lo staff di sala
Maître d’hotel: Marco Caprì
2° maître: Sonja Maidel
Chef de rang: Matteo Stella
Chef de rang: Ettore Silvestre
Chef de rang: Tommaso Apolloni
Chef de rang: Elten Peroci
Commis de rang: Elena Bergamasco
Commis de rang: Danuka Peramune
Commis de rang: Alberto Delogu
L’hotel
Il Grand Hotel Fasano è un albergo di antica tradizione. Fu fondato, infatti, nella seconda metà dell’Ottocento come residenza di caccia della Casa Imperiale Austriaca ed è proprio dalla nobile fasanerie che prende il nome. È situato direttamente sul Lago di Garda e immerso in un grande parco di 12.000 mq.
Camere
Elenco Servizi Concierge
Risorse download:
-> Tariffe delle camere e delle promozioni 2012
La vista sul Lago di Garda
Siamo proprio a ridosso della riva
Bagno
Gli accappatoi
Amenities
La camera superior
La camera deluxe
Vista sulla piscina
La tavola in terrazza
Mise en place
Menù
Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.
Menù degustazione
Foie gras d’anatra in tre modi: torcione, terrina e gelatino con chutney di mango e cipolla di Tropea
Millefoglie di stracchino di Bagolino, porcini e tartufo della Valtenesi
Spaghetto aglio, olio e pomodorino confit con conchiglie di mare fresche
Ravioli di zucca con guancialino di vitello affumicato e salsa al vino Groppello
Tagliata di agnello in crosta di funghi porcini con piccolo hamburger su millefoglie di patate e crema di pastinaca
Degustazione di coregone del lago in tre modi
Sfera al cioccolato ripiena di mousse al frutto della passione
Caffè e piccola pasticceria
Menù completo € 110
Il menù alla carta
Antipasti
Duetto di seppie in umido e in tempura con topinambur € 13,00
Vitello tonnato di magatello di fassona con acciughe del Cantabrico e pesto di capperi di Pantelleria € 14,00
Culatello di Zibello Dop con giardiniera di verdure e pan brioches € 15,00
Salmerino alpino con asparagi bianchi e verdi e crema all’uovo € 15,00
Foie gras d’anatra in tre modi: torcione, terrina e gelatino con chutney di mango e cipolla di Tropea € 16,00
Primi piatti
Risotto Carnaroli con formaggio Bagoss, lime, noci Macadamia e polvere di rosmarino € 14,00 (min per 2 persone)
Bigoli con crema di sarde di lago e neve di aneto € 14,00
Gnocchi croccanti di patata con fonduta di Grana Padano, funghi cantarelli e pomodorini secchi € 14,00
Spaghetto aglio, olio e pomodorino confit con conchiglie di mare fresche € 15,00
Ravioli di zucca con guancialino di vitello affumicato e salsa al vino Groppello € 16,00
Secondi
Costoletta di rombo con asparagi e salsa allo zafferano € 25,00
Degustazione di coregone del lago in tre modi € 25,00
Branzino d’amo in crosta di sale € 25,00 (min. 2 persone)
Ossobuco di coniglio con il suo filetto e cialda croccante di riso e crema di piselli € 23,00
Tagliata di agnello in crosta di funghi porcini con piccolo hamburger su millefoglie di patate e crema di pastinaca € 25,00
Maialino da latte cotto lentamente a bassa temperatura con kamut, rösti di patate e scalogno in confit € 24,00
Dessert
Selezione di formaggi italiani con le loro mostarde € 10,00
Torte al carrello € 7,00
Varietà di gelati e sorbetti biologici € 7,00
Macedonia di frutta fresca € 7,00
Degustazione di dessert al cioccolato € 10,00
Tarte tatin con gelato al tè Matcha € 10,00
Panna cotta profumata alla fava tonka con spuma di lamponi € 10,00
Sfera al cioccolato ripiena di mousse al frutto della passione € 10,00
Variazione di crème brûlée € 10,00
I fornitori
Longino&Cardenal
Selecta
Olio del Garda
Carta dei vini [15/20] (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Franciacorta Docg Cuvée Prestige Ca’ del Bosco; Champagne Brut Rosé Ruinart; Champagne Grand Cru L’Elégante Edouard Brun & Cie. Tra i vini bianchi: Lugana Doc Terecrèa Pilandro; Alto Adige Doc Sauvignon Sanct. Valentin San Michele Appiano; Curtefranca Doc Chardonnay Ca’ del Bosco. Tra i vini rossi: Garda Doc Cabernet Sauvignon Ca’ d’Oro Tenuta Roveglia; Rosso del Sebino Igt Maurizio Zanella Ca’ del Bosco; Amarone della Valpolicella Doc Nicolis. Tra i vini da dessert: Vino da Uve Stramature Palmargentina Costaripa; Benaco Bresciano Igt Passito Sol Doré Provenza. Curiosità: la bottiglia meno cara è Lugana Doc Maiolo Provenza (€ 23,50), quella più costosa è Champagne Brut Cristal Louis Roederer (€ 240).
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Pane [+++++]
Tipologie del pane: alle cipolle; alle noci; bianco; grissini bianchi e alle olive. Accompagnati da burro, patè di olive e patè di pomodoro.
Diego Carlassara, F&B dell’hotel
Lugana Doc Limne 2011 – Tenuta Roveglia
Dei vari vini prodotti sulle sponde del Lago di Garda il Lugana è certamente il più celebre. Realizzato interamente con Trebbiano di Lugana, il Limne è stato prodotto sulla costa meridionale del Lago con un breve affinamento in acciaio che mantiene intatta la finezza del vitigno.
L’aperitivo
Tipologie degli stuzzichini: spuma di broccolo verde con uova di quaglia poché e crosta di olive nere; culatello selezionato dallo chef con pane alle noci; crocchetta di baccalà mantecato servita con maionese al basilico; duetto di seppie e polvere agli agrumi con topinambur, giardiniera.
Lo chef Matteo Felter
Piattooo!
Salmerino alpino con asparagi bianchi e verdi e salsa all’uovo [15,5/20]
Il Lago apre le danze con una delle sue delizie, il salmerino, giocato su una raffinata variazione tutta sull’asparago, tra i toni più tenui del bianco e quelli più intensi del verde. A dare maggiore struttura al pesce, sempre restando sulla linea salina, una crema al tuorlo insaporita con capperi e acciughe del Mar Cantabrico.
La ricetta
Procedimento
Una volta sfilettato il salmerino tagliare in due una baffa e cuocere dalla parte delle pelle al sauté di modo che diventi croccante. Adagiare sul piatto intervallato con delle punte di asparagi bianchi e verdi cotte al vapore. Al momento del servizio versare sopra la crema inglese salata, ottenuta con tuorli cotti a 80°, acciughe del Cantabrico e capperi.
Vino da Uve Stramature Palmargentina 2011 – Costaripa
Ci troviamo sulla sponda sud-occidentale del Lago, a Moniga. L’azienda Costaripa, specializzata in Chiaretto, produce con uve Groppello e Marzemino anche questo rosato da uve stramature di bella piacevolezza. Il bouquet di frutta fresca è perfettamente speculare ai toni morbidi della bocca con cui andiamo a bagnare il foie gras. A dare una sottile traccia aromatica caratteristica è anche la percentuale bassissima di Moscato Rosa nell’uvaggio.
Sole meraviglioso oggi.
Foie gras d’anatra in tre modi [16/20]
Una tripletta convincente in ogni sua parte. C’è il classico torcione come elemento di paragone, accompagnato da due squisiti chutney (ndr salsa piccante indiana a base di frutta o verdure) di mango e cipolla di Tropea. Nel barattolo abbiamo invece la terrina, di fegato e piccione, mentre sul cucchiaino un insolito e rinfrescante gelato. Matteo è stato bravo a trovare la giusta variazione sul medesimo tema.
Lugana Doc Terecrèa – Pilandro
Ritorniamo a sud del Lago con un altro Lugana, prodotto dai vigneti tra Peschiera e Desenzano. L’abbinamento con i tortelli di zucca ci consente di apprezzare meglio la buona tenuta del vino anche su contesti più impegnativi.
Ravioli di zucca con guancialino di vitello affumicato e salsa al vino Groppello [16/20]
Nel ripieno il delicato guancialino non si fa mettere sotto dalla cremosa dolcezza della zucca grazie alla leggera affumicatura; al di fuori la salsa di Groppello, il rosso fresco e beverino della tradizione gardesana, lascia un solco tipicizzante sul piatto.
Benaco Bresciano Igt Manzoni Bianco – Pratello
Siamo sempre intorno al Garda, sulla sponda bresciana. Il Manzoni Bianco è un’uva ottenuta dall’incrocio di Pinot Bianco e Riesling Renano ed è stato allevato dall’azienda Pradello in regime di agricoltura biologica. La fermentazione avviene in acciaio, se non per un quinto che passa in barrique. In bocca ha un bello spessore con le impressioni floreali che lasciano spazio a quelle speziate.
Spaghetto aglio, olio e pomodorini confit con conchiglie di mare leggermente piccanti e cipollina [16/20]
La base salda di aglio e olio viene approfondita non col piccante del peperoncino, ma con quello dei molluschi precedentemente insaporiti, mentre pomodorini ed erba cipollina contribuiscono rispettivamente con acidità e intensità aromatica. Un piatto dall’eleganza incalzante.
Alto Adige Doc Sauvignon Sanct Valentin 2010 – San Michele Appiano
St. Michael-Eppan è una delle realtà cooperative più interessanti e valide dell’intero panorama nazionale, con oltre 350 soci. La precisione nella fattura è una costante per tutti i vini prodotti. Il Sauvignon nella fattispecie si caratterizza per aromi dolci e floreali e una bocca secca segnata da una decisa persistenza.
Costoletta di rombo con asparagi, salsa allo zafferano ed essenza di limone [15/20]
Rombo dai toni delicati e leggeri, tra i quali riesce a imporsi molto bene. Dalla vena vegetale dell’asparago a quella dolcemente speziata dello zafferano l’impressione gustativa procede placida, per terminare il percorso sulla nota limonata.
Garda Doc Settantanni – Pilandro
Proviamo un altro convincente prodotto dell’azienda Pilandro, un Merlot in purezza da Desenzano. Le uve vengono vendemmiate con un leggero appassimento e l’affinamento procede per 18 mesi tra barrique e botte grande. Esprime al meglio tutto l’inconfondibile charme del vitigno.
Maialino da latte cotto lentamente a bassa temperatura con kamut, rösti di patate e scalogno in confit [15,5/20]
Come nel rombo prima anche in questo caso Matteo ha voluto puntare i riflettori sul protagonista del piatto attraverso una superba cottura e un arrangiamento raffinato, che dalle note tenui di kamut e patate sfocia su quelle più vivaci del timo prima e dei semi di senape poi.
La ricetta
Procedimento
Disossare il maialino. Una volta privo delle ossa, marinarlo e adagiarlo in una teglia e cuocere per 4 ore a 130°. Una volta cotto far raffreddare e tagliare a cubi, rosolare la pelle, servire con rösti di patate, la sua demiglasse con kamut, senape antica e timo, accompagnato da scalogni confit.
Predessert: tatain a modo nostro con gelato al tè Matcha [+++++]
Squisita interpretazione della tipica torta francese a base di mele. Al posto della più canonica panna montata Matteo ha optato per un rinfrescante gelato al tè verde.
Benaco Bresciano Igt Passito Sol Doré – Provenza Cantine
Passito gardesano realizzato con Trebbiano di Lugana e Chardonnay. L’appassimento delle uve avviene sui graticci e l’affinamento è in botticelle di legno. Un passito che riequilibra molto bene la componente dolce con quella sapida e acida.
Degustazione di cioccolato [15,5/20]
Chiusura golosa orchestrata dal cacao. In mezzo abbiamo un macaron con ganache di cioccolato bianco e cocco, intorno al quale ruotano: un soufflé cubico di fondente 70%, un gelato al gianduia con scaglie di cioccolato bianco e infine una mousse ai tre cioccolati.
Coccole finali [+++++]
Tipologie della piccola pasticceria: tiramisù; bouchon ai pistacchi e alle nocciole; marshmallow ai lamponi e vaniglia; gelatine di albicocche; tartellette con ganache al cioccolato 70%; bignè con chantilly.
Caffè [+++++]
Caffè Milani.
Matteo e la sua squadra
Cucina
Idee chiare, mestiere e tanta voglia di fare. Lo chef utilizza con sapienza le materie prime che lui stesso seleziona accuratamente, per piatti raffinati in cui il riscontro al palato è sempre di gran gusto.
Servizio
Puntuale e professionale sotto la regia dell’ottimo Diego Carlassara.
Accoglienza
“Mettere a proprio agio il cliente”. È questa la mission che si legge sul loro sito internet ed è questo lo spirito con cui tutto lo staff si occupa degli ospiti dell’hotel.
Conclusioni
Un’eccellente struttura alberghiera certificata e consigliata, perché dotata di confort e servizi che garantiscono ai nostri Viaggiatori Gourmet di rilassarsi in mani sicure.
Valutazioni: [* * * * *]
Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole
Viaggiatore Gourmet
Grand Hotel Fasano & Villa Principe, Ristorante Il Fagiano, Aqua SPA
25083 Fasano del Garda – Gardone Riviera (BS)
Corso Zanardelli, 190
Tel. 0365290220
Il ristorante Il Fagiano è chiuso a mezzogiorno
E-mail: info@ghf.it
Sito internet: www.ghf.it
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