Tavola Rotonda di degustazione nel bistellato Michelin milanese, Luca Gardini (Campione Europeo Sommelier) intervista Enrico Martellozzo, Patron della Bellussi Spumanti e del Belpoggio di Montalcino
Bellussi Spumanti
La storica Azienda Bellussi Spumanti di Valdobbiadene, nel cuore del Prosecco D.O.C., è stata rilevata nel 1993 dalla Famiglia Martellozzo, che vantava già antiche tradizioni nel settore del vino.
Sotto la guida del giovane Enrico Martellozzo l’Azienda prende il nome di Bellussi Valdobbiadene per sottolineare il legame della Maison con la tradizione del proprio territorio e per valorizzare qualitativamente questo vino ottenuto da un vitigno autoctono, la cui tipicità lo rende immediatamente distinguibile nell’ampio panorama del Made in Italy vinicolo.
Coerentemente con l’obiettivo della qualità, l’azienda ha investito nell’adeguamento tecnologico delle cantine, installando 14 nuove autoclavi con serbatoi inox, così da consentire un maggior controllo della temperatura, preservando nello stesso tempo qualità, aromi e sapori dei vini.
Nel 2009 Bellussi Valdobbiadene ha prodotto 1.300.000 bottiglie e la “carta dei vini” si è arricchita e strutturata. Presenta 3 linee diprodotto: Linea Bellussi (6 tipi di spumanti, di cui 4 diverse tipologie di Prosecco e 2 frizzanti); Linea Belcanto (Valdobbiadene D.O.C.G. Extra Dry, Valdobbiadene D.O.C.G. Superiore di Cartizze, Millesimato Dry, Cuvée Rosé Brut e Cuvée Brut) e Linea Grappe.
La Linea Belcanto è il risultato di una “amorosa” ricerca dell’enologo dell’Azienda Francesco Adami, responsabile comunque di tutta la produzione. Un amore e una professionalità, quella di Adami, che partendo dal clone e dal vigneto segue le sue “creature” fino all’imbottigliamento. Le bottiglie dal look particolarmente originale sono opera dell’artista e designer veneziano Enzo Mion.
Nel 2005 e 2006 al Concorso Enologico Spumanti d’Italia, Belcanto Millesimato Dry ha ottenuto il Nastro d’Argento nella categoria Charmat e nel 2009 il Belcanto Cuvée’ Brut ha ottenuto addirittura il Nastro d’Oro.
Enrico Martellozzo, uomo di cultura non solo vinicola, ha istituito nel 1996 il “Premio Bellussi Valdobbiadene” riservato ai vincitori del Concorso Internazionale per Cantanti “Toti Dal Monte”, con l’obiettivo di caratterizzare il proprio marchio in un contesto culturale aperto ai giovani. Questa iniziativa culturale ha ottenuto nel 1999 un significativo apprezzamento dal prestigioso “Premio Guggenheim – Impresa & Cultura”.
“Tavola rotonda” di degustazione
Altra Sala
E’ tempo di Tartufo!
Carta dei vini
Iniziamo la degustazione con la Cuvée Brut Belcanto Bellussi come aperitivo
Scheda informativa
VINO: Cuvée Brut
COLORE: Giallo paglierino carico
VITIGNI: Chardonnay e Prosecco
ZONA DI PRODUZIONE: Area collinare della marca trevigiana
SUOLO: Argilloso
CLIMA: Mediterraneo – fresco
MATURAZIONE: 15-30 Settembre secondo l’annata
VINIFICAZIONE: In bianco, con leggera macerazione e pressatura soffice
SPUMANTIZZAZIONE: In autoclave, metodo Charmat lungo
CONSERVAZIONE: conservare in luogo fresco a T° non superiore a 15°C
Passiamo al Cartizze Belcanto
Valdobbiadene doc superiore di Cartizze vsqprd
Vino spumante bianco dry ottenuto da uve Prosecco provenienti esclusivamente da una ristretta zona denominata Cartizze, la cui superficie totale è di circa 110 ettari. La morfologia collinare, unita all’esposizione al sole e al particolare microclima, conferiscono a questo vino una rara eleganza strutturale e una notevole finezza aromatica, esaltate poi da una attenta spumantizzazione secondo il metodo Charmat.
Grande vino da dessert, è graditissimo in tutte le occasioni. Il prodotto viene proposto in una bottiglia serigrafata e confezionata in cartoni personalizzati da 6 bottiglie tappo a fungo. T° di servizio 6 – 8°C.
Scheda informativa
VINO: Cartizze v.s.q.p.r.d.
COLORE: Giallo paglierino con riflessi dorati
VITIGNI: Prosecco
ZONA DI PRODUZIONE: Cru Cartizze, nel cuore della zona DOC di Conegliano – Valdobbiadene
SUOLO: Argilloso, fresco
CLIMA: Mediterraneo – fresco, con microclima particolare
MATURAZIONE: 1 Ottobre – 10 Ottobre secondo l’annata
VINIFICAZIONE: In bianco, con pressatura soffice e resa massima 70%
SPUMANTIZZAZIONE: In autoclave, metodo Charmat
CONSERVAZIONE: Da consumare preferibilmente entro l’anno di produzione, comunque non oltre i 2 anni.
Conservare in luogo fresco a T° non superiore a 15°C.
Il Patron Enrico Martellozzo
Lido 1932 Collio bianco Doc – Pinot grigio 80%, Ribolla gialla 20%
Vino bianco classico del Collio Goriziano, preveniente da vigneti collinari, gestiti con criteri tradizionali. Il sistema di allevamento è il guyot semplice a girapoggio classico con esposizione a sud est e rese/ettaro al di sotto dei 50 hl. E’ un vino delicato, elegante, fresco, con sentori di fiori bianchi, sostenuti da una struttura equilibrata.
E’ proposto in cartoni da 6 bottiglie da 75 cl. Trattandosi di prodotto di alta qualità la produzione è limitata. Temperatura di servizio 10/12° C.
Scheda informativa
VINO: Collio bianco doc
COLORE: Giallo paglierino carico
VITIGNI: Pinot grigio 80%, Ribolla gialla 20%
ZONA DI PRODUZIONE: Dolegna del Collio (Gorizia)
SUOLO: Collinare, argille marnose tipiche del Collio.
CLIMA: Mediterraneo caldo e ventilato
MATURAZIONE: Fine agosto (pinot grigio); prima decade di settembre (Ribolla gialla)
VINIFICAZIONE: In bianco, con decantazione statica e fermentazione a temperatura controllata
AFFINAMENTO: 9 mesi in acciaio prima dell’imbottigliamento
CONSERVAZIONE: conservare in luogo fresco a temperature non superiori a 15° C e al riparo dalla luce. Da consumare preferibilmente entro 2 anni
Piattooo!
Stuzzichini iniziali
Polpa di cachi, riduzione di cipolla al forno e ricci di mare
Crema di riso basmati, uovo di quaglia allo zafferano (Che Piatto!!)
Capesante, latte di cocco, uova di salmone e acetosella
Orata su croccante di nocciole
Andiamo a Montalcino…
Società agricola Belpoggio
Enrico Martellozzo, dopo aver ottenuto straordinari risultati qualitativi e commerciali con il proprio Prosecco, ha “pensato” a un vino rosso. Fedele alla sua tradizionale ricerca della qualità e stimolato dalla moglie Renata Rami, grande appassionata della Toscana, ha acquistato nel 2005 una tenuta nel territorio di Montalcino che ha chiamato Belpoggio.
Un “progetto di famiglia” nel quale è coinvolto anche il suo enologo di fiducia Francesco Adami.
Belpoggio è una tenuta di 10 ettari di cui 5 vitati ( 100% Sangiovese) e gli altri costituiti da un antico uliveto, situata a soli 500 metri dall’Abbazia di Sant’Antimo con uno straordinario panorama sulla Val D’Orcia. L’antica dimora è stata ristrutturata con rigore architettonico mentre le cantine sono state completamente rinnovate e adeguate con le più moderne tecnologie di vinificazione. Una particolare attenzione è stata rivolta all’area dell’invecchiamento.
Da quest’anno sono disponibili sul mercato 14.000 bottiglie di Brunello di Montalcino annata 2005, oltre alle 350 bottiglie nella versione Magnum; 10.000 bottiglie di Rosso di Montalcino annata 2008 ed infine 6.000 bottiglie di un giovane Igt Toscana “Di Paolo” annata 2009.
Rosso di Montalcino 2008 Belpoggio
Scheda informativa
VINO: Rosso di Montalcino DOC
COLORE: Rosso rubino di media intensità con riflessi violacei
VITIGNO: 100% Sangiovese grosso
ZONA DI PRODUZIONE: Montalcino, Frazione Castelnuovo dell’Abate, Località Bellaria
SUOLO: calcareo con molto scheletro
CLIMA: mediterraneo
ESPOSIZIONE VIGNETI: Sud-Ovest
ALTIMETRIA: 350 mt. s.l.m.
SISTEMA D’ALLEVAMENTO: Cordone speronato
DENSITÀ DI IMPIANTO: 3.900 ceppi/ha
VINIFICAZIONE: tradizionale con macerazione di 8 – 10 giorni a temperatura controllata
INVECCHIAMENTO: 12 mesi in botti di rovere da 10/30 hl
AFFINAMENTO IN BOTTIGLIA: minimo 3 mesi
CONSERVAZIONE: in ambiente buio e a temperatura costante,comunque non superiore a 15°. Vino da medio invecchiamento
ABBINAMENTI CONSIGLIATI: ideale con formaggi di media stagionatura e grigliate di carne
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16 – 18°
PRIMA ANNATA DI PRODUZIONE: 2004
GRADAZIONE ALCOLICA: 13 % vol
Ravioli al latte di capra, funghi porcini alle erbe
Brunello di Montalcino 2005 Belpoggio
Scheda informativa
VINO: Brunello di Montalcino DOCG
COLORE: Rosso Rubino intenso con riflessi granati che si accentuano con l’invecchiamento
VITIGNO: Sangiovese grosso 100%
ZONA DI PRODUZIONE: Montalcino, Frazione Castelnuovo dell’Abate, Località Bellaria
SUOLO: calcareo con molto scheletro
CLIMA: mediterraneo
ESPOSIZIONE VIGNETI: Sud-Ovest
ALTIMETRIA 350 mt. s.l.m.
SISTEMA D’ALLEVAMENTO: Cordone speronato
DENSITÀ DI IMPIANTO: 3.900 ceppi/ha
VINIFICAZIONE: Tradizionale con macerazione di 15-18 giorni a temperatura controllata
INVECCHIAMENTO: 24-36 mesi in botti di rovere da 30/40 hl.
AFFINAMENTO IN BOTTIGLIA: 6-9 mesi prima dell’immissione in commercio
CONSERVAZIONE: in ambiente buio e a temperatura costante, comunque non superiore a 15°
Vino da lungo invecchiamento
ABBINAMENTI CONSIGLIATI: si abbina egregiamente con carni rosse, cacciagione e formaggi stagionati
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18°
PRIMA ANNATA: 2001
GRADAZIONE ALCOLICA: 14 % vol
Agnello allo spiedo patata taro, mais e verdure croccanti
Nuvola di mascarpone alle nocciole, sciroppo da amarene
Caffè e coccole finali
Tra le novità in Sala da Cracco vi segnaliamo …
GIRLS POWER al ristorante Cracco: a sinistra Sabrina Manolio (maitre) e a destra Sara Amadori (sommelier)
… in compagnia del Direttore del Ristorante Luca Gardini
Viaggiatore Gourmet
Riferimenti:
Bellussi Spumanti
31049 Valdobbiadene (TV)
Via Erizzo, 215
Tel. +39 0423 982147
Fax +39 0423 982077
E-mail: info@bellussi.com
Sito internet: www.bellussi.com
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Società Agricola Belpoggio
53020 Montalcino (SI)
Località Bellaria
E-mail: belpoggio@belpoggio.it
Sito internet: www.belpoggio.it
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Ristorante Carlo Cracco in Milano
Via Victor Hugo, 4
20123 Milano (MI)
Tel. 02.876774
Fax. 02.861040
Chiuso: sabato a pranzo, lunedì a mezzogiorno e domenica
E-mail: info@ristorantecracco.it
Sito internet: www.ristorantecracco.it
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