Provato a Pranzo Martedì 11 Luglio 2006
Aperto in questo Maggio 2006
Archivio storico reportage:
-> Reportage dell’11 gennaio 2010
-> Reportage del 17 aprile 2012
-> Meeting del 14 maggio 2012
Mi aveva incuriosito la “comunicazione” promozionale associata all’arrivo dello Chef Fabrizio Cadei e contavo passato il primo periodo di “assestamento” (due mesi) di provarlo…
Eccomi…dunque.
Fabrizio Cadei è il nome dell’Executive Chef dell’Hotel Principe di Savoia nel nuovo ristorante Acanto.
Originario di Bergamo, 38 anni, Cadei vanta un’esperienza a livello internazionale nell’ambito dell’innovazione e della ricerca della raffinatezza culinaria. Approda al Principe con un vastissimo background di “haute cuisine” maturato nei più prestigiosi ed esclusivi ristoranti ed alberghi del mondo. Il suo percorso inizia in Francia nel rinomato ristorante Lèon de Lyon, 2 stelle Michelin di Jean-Paul Lacombe, per poi trasferirsi presso l’Hyde Park di Londra, dove incontra per la prima volta Ezio Indiani. Trasferitosi nel ’94 all’Hotel Eden di Roma gestisce l’apertura del nuovo ristorante ottenendo, dopo solo un anno, la prestigiosa stella Michelin e il riconoscimento di ‘Miglior ristorante d’albergo in Italia’. Francia, Inghilterra e Australia sono stati per lui un’ottima scuola anche per l’organizzazione e la gestione dei grandi eventi.
-> Reportage del 11 Gennaio 2010
Vista della sala dal mio tavolo…
Il nuovo ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia, è dotato di un ingresso indipendente rispetto all’entrata principale dell’albergo (lo trovate sulla destra, suonate e vi sarà aperto..).
Tavolo; Posateria Christofle, (bicchieri indefiniti)
Pane .. segnalo una focaccina davvero UNTA! ma ottima …
Il servizio (base) niente uso di vassoi (nella logica stellata) … quindi una dichiarazione chiara…
che la “stella” non interessa… svolto da ragazzi giovani educati, cordiali , professionali , ma privi evidentemente di esperienza, incredibile come i due “senior” della sala (45 – 50 anni) si limitavano ad osservare senza fare nulla… un classico di questi posti , dove la mancanza della mano del PADRONE si vede e si sente, ed ognuno prima pensa a NON sbagliare nel ruolo gerarchico che ricopre e poi pensa al cliente…
Menù
Qui trovate la CARTA Completa… per una vostra valutazione.
…per testare il ristorante se non è presente un “Degustazione” creativo dello Chef (come in questo caso) , decido per l’accoppiata nella più classica delle tradizioni milanesi (Risotto e Cotoletta) … siamo a Milano.
Vino mi farò guidare al bicchiere … ;
Il Mosnel Franciacorta Brut (aperitivo)
Curtefranca Rosso Cà del Bosco (Merlot-Cabernet) 2003 (main)
Moscato I Vignaioli di Santo Stefano (dessert)
Si Parte!
Entree
Mozzarella di bufala con verdurine
base …base… (voto 5)
Risotto classico milanese zafferano e pistilli (pochi)
Troppo al dente , mantecatura non equilibrata
(voto 5,5)
Cotoletta “Milanese”
Decisamente asciutta, carne di buona qualità, insalatina in “bundle” già condita
e sostanzialmente “anonima”
(voto 6)
Semifreddo alle fragole di bosco e soffiato caldo al cioccolato
Semifreddo… definiamolo un “sasso” proveniente dalla cella frigorifera…
utile il “soffiato” nella funzione di scaldare il semifreddo 😉
(voto 5,5)
Foto dolce dettaglio
Caffè e piccola pasticceria
Assortimento inesistente.. unica nota positiva le ciliege… gradite.
Caffè di qualità non adeguata al tenore del locale.
(voto 5)
Il Conto;
Riso Milanese 22€
Cotoletta 32€
Dessert 8€
Aperitivo 7,5€
Rosso 6,5€
Moscato 6€
Caffè 5€
Totale 87€
Note positive;
… per il momento NON riscontrate…
Note negative; (dettagli)
Per andare in bagno sono 5 minuti… si deve entrare in albergo passando da una porta di collegamento.. sempre affollata di curiosi.. si scende dalle scale e si fanno almeno altri 150 metri e poi il ritorno…
L’unica nota positiva.. “transitando” nelle salette dell’hotel nel vostro tragitto avrete la possibilità di “visionare” la “fauna” locale.. che merita sicuramente il viaggio 😉
Apro qui un approfondimento sui mancini… (mi è venuto in mente quando mi hanno “lanciato” sul tavolo il Caffè uno spunto di riflessione per chi effettua il servizio in tavola…in genere…
al Miramonti (altro pianeta) ad esempio ci stanno attenti… quando portate la tazzina del Caffè un occhio al ricordo (basta avere un minimo spirito di osservazione) se il vostro ospite è mancino… è un segnale di attenzione semplice ma sicuramente gradito.
Conclusioni;
Il classico Ristorante annesso al “super mega” Hotel di Lusso, che lavora con chi ci “inciampa” per caso.. o per necessità.
Rapporto qualità prezzo INESISTENTE.
Davvero peccato che uno Chef con il background indicato venga preso a responsabile … in verità non credo proprio che centri nulla… (di qua mi risulta recentemente sia già passata e scappata…;-) Paola Budel… ) avrà studiato ed impostato il menù… ma nel pranzo di ieri gli “stagisti” regnavano sovrani 😉
Un vero peccato…
Adios! 😉
Ristorante ACANTO
C/O
Hotel Principe di Savoia – MILANO 5 stelle lusso
Piazza della Repubblica 17, 20124
Milan, Italy
Tel: +39 02 62301
Sito del Ristorante;
http://www.hotelprincipedisavoia.com/restaurants_bars/acanto.html